Il Consiglio Speciale per l’Africa della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi ha tenuto la 15^a riunione nei giorni 23 e 24 febbraio 2006 presso la sede della Segreteria medesima a Roma, in Via della Conciliazione. Essa era destinata al proseguimento della preparazione della Seconda Assemblea Speciale per l’Africa del Sinodo dei Vescovi, secondo le disposizioni impartite dal Santo Padre Benedetto XVI.

Alla riunione hanno partecipato: S.Em.R. Card. Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (Vaticano); S.Em.R. Card. Polycarp Pengo, Arcivescovo di Dar-es-Salaam (Tanzania); S.E.R. Mons. Henri Teissier, Arcivescovo di Alger (Algeria); S.E.R. Mons. Jaime Pedro Gonçalves, Arcivescovo di Beira (Mozambico); S.E.R. Mons. Laurent Monsengwo Pasinya, Arcivescovo di Kisangani (Repubblica Democratica del Congo); S.E.R. Mons. John Olorunfemi Onaiyekan, Arcivescovo di Abuja (Nigeria); S.E.R. Mons. Anselme Titianma Sanon, Arcivescovo di Bobo-Dioulasso (Burkina Faso); S.E.R. Mons. Odon Marie Arsène Razanakolona, Arcivescovo di Antananarivo (Madagascar); S.E.R. Mons. Youssef Ibrahim Sarraf, Vescovo di Le Caire dei Caldei (Egitto).

Trattenuti in sede da urgenti impegni liturgici e pastorali non hanno potuto prendere parte ai lavori S.Em.R. il Card. Wilfrid Fox Napier, o.f.m., Arcivescovo di Durban (Sud Africa); LL.E.R. Mons. Paul Verdzekov, Arcivescovo di Bamenda (Camerun) e Telesphore George Mpundu, Arcivescovo Coadiutore di Lusaka (Zambia).

Prima di introdurre e guidare i lavori S.E.R. Mons. Nikola Eterović, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, ha dato il benvenuto al nuovo membro del Consiglio, S.E.R. Mons. Odon Marie Arsène Razanakolona, Arcivescovo di Antananarivo (Madagascar) nominato dal Santo Padre Benedetto XVI in sostituzione di S.Em.R il Card. Armand Gaétan Razafindratandra, Arcivescovo emerito di Antananarivo (Madagascar), che ha raggiunto i limiti di età. Quindi ha proseguito toccando vari punti di speciale interesse in questo periodo molto significativo per la Chiesa Cattolica e in modo particolare per l’Africa.

Prima di esaminare in modo approfondito il progetto dei Lineamenta, il Segretario Generale ha dato la parola, a turno, ai rispettivi Presuli membri del Consiglio; sono così emersi dati aggiornati e precisi sulle vicende che riguardano la vita della Chiesa e della società in Africa, dopo la celebrazione della Prima Assemblea Speciale per l’Africa, sia nell’ambito ecclesiale caratterizzato da un promettente dinamismo pastorale, sia in riferimento ai diversi sistemi di governo di fronte alle urgenze del momento nel campo politico, economico e sociale.

I lavori del Consiglio Speciale si sono concentrati, secondo l’ordine del giorno, sul progetto del primo documento di preparazione cioè i Lineamenta. Inserendosi nel solco della Prima Assemblea ma soprattutto in quello dell’Esortazione Apostolica postsinodale Ecclesia in Africa, il Consiglio è stato unanime nel chiedere un documento di facile comprensione e capace di favorire il dibattito e la riflessione particolarmente sulle tematiche della riconciliazione, della giustizia e della pace nel contesto di un rinnovato sforzo d’evangelizzazione del grande continente africano.

Difatti, le menzionate tematiche, lungi dall’essere una mera analisi socio-economica, dovrebbero essere caratterizzate da un taglio fortemente cristologico giacché Gesù Cristo è il nostro Riconciliatore, la nostra Giustizia e la nostra Pace. Inoltre, la Chiesa in Africa, attenta al discernimento dei segni dei tempi, è impegnata nell’opera di annuncio del Vangelo, nell’inculturazione, nella promozione sociale e nel dialogo con gli appartenenti ad altre fedi cristiane e religioni presenti sul continente, in particolare con i musulmani. Trattandosi, poi, di una testimonianza da rendere in tutti gli ambiti della vita in Africa, sono i laici i protagonisti di questa azione diretta a riflettere nel mondo la luce che è Cristo.

I membri si sono pure soffermati sulla seconda parte della proposta di Lineamenta che sarà composta, come è consuetudine, da un Questionario che è altresì importante per favorire la partecipazione attiva di tutti i livelli nelle Chiese locali del continente e delle isole adiacenti.

Infine, il Consiglio ha incaricato il Segretario Generale di sottoporre alla considerazione del Santo Padre Benedetto XVI il progetto di Lineamenta, una volta completato.

I Membri del Consiglio, dopo aver fissato la data della prossima riunione, che si svolgerà nei giorni 15 e 16 febbraio 2007, hanno posto termine alla quindicesima riunione invocando la benedizione del Signore sui loro lavori come pure sulla Chiesa e sull’intero continente africano in questo momento storico di travaglio verso una società più giusta, pacifica e riconciliata.

[00353-01.01] [Testo originale: Italiano]

[B0117-XX.01]