COMUNICATO: SECONDA RIUNIONE DELL’XI CONSIGLIO ORDINARIO DELLA SEGRETERIA GENERALE DEL SINODO DEI VESCOVI Nel corso della fase finale dell’XI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, celebrata dal 2 al 23 ottobre 2005 sul tema L’Eucaristia fonte e culmine della vita e della missione della Chiesa, i Padri elessero 12 Membri del Consiglio Ordinario della Segreteria Generale, ai quali il Santo Padre Benedetto XVI ne aggiunse altri tre di propria nomina, portando così al numero canonico di 15 i componenti del Consiglio stesso.
Subito dopo l’elezione avvenne una prima riunione per favorire la conoscenza reciproca e per fissare una data utile per un incontro di lavoro in vista degli adempimenti postsinodali.
Questa seconda riunione è avvenuta nei giorni 30 e 31 gennaio 2006 nella sede della Segreteria Generale con la presenza dei seguenti Membri: Sua Em.za Rev.ma Card. Francis Arinze, Prefetto della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti (Vaticano); Sua Em.za Rev.ma Card. Juan Luis Cipriani Thorne, Arcivescovo di Lima (Perù); Sua Em.za Rev.ma Card. Jorge Mario Bergoglio, S.I., Arcivescovo di Buenos Aires (Argentina); Sua Em.za Rev.ma Card. Cormac Murphy-O'Connor, Arcivescovo di Westminster (Inghilterra), Presidente della Conferenza Episcopale di Inghilterra e Galles; Sua Em.za Rev.ma Card. Angelo Scola, Patriarca di Venezia (Italia); Sua m.za Rev.ma Card. Telesphore Placidus Toppo, Arcivescovo di Ranchi (India); Sua Em.za Rev.ma Card. George Pell, Arcivescovo di Sydney (Australia); Sua Em.za Rev.ma Card. Marc Ouellet, P.S.S., Arcivescovo di Québec (Canada); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Laurent Monsengwo Pasinya, Arcivescovo di Kisangani, Presidente della Conferenza Episcopale (Repubblica Democratica del Congo); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. John Olorunfemi Onaiyekan, Arcivescovo di Abuja, Presidente della Conferenza Episcopale (Nigeria), Presidente del Simposio delle Conferenze Episcopali di Africa e Madagascar (S.C.E.A.M.); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Donald William Wuerl, Vescovo di Pittsburgh (Stati Uniti d’America); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Joseph Zen Ze-kiun, S.D.B., Vescovo di Hong Kong [Xianggang] (Cina); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Djura Džudžar, Vescovo Titolare di Acrasso, Esarca Apostolico di Serbia e Montenegro per i Cattolici di Rito Bizantino (Serbia e Montenegro); Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Luis Antonio G. Tagle, Vescovo di Imus (Filippine).
Per impegni fuori sede, non ha potuto prendere parte ai lavori Sua Em.za Rev.ma Card. Walter Kasper, Presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani (Vaticano).
Da parte della Segreteria Generale hanno partecipato il Sotto-Segretario Mons. Fortunato Frezza, Mons. John Abruzzese, Mons. Etienne Brocard, Mons. Daniel Estivill, P. Ambrogio Ivan Samus, O.S.B.M., e il Rev. Zvonimir Seršic.
L’ordine del giorno presentava vari argomenti, che hanno impegnato i Membri per i due giorni interi e hanno offerto l’opportunità di procedere ad un esame prolungato delle diverse questioni: analisi delle Proposizioni del Sinodo con le richieste e i compiti derivanti, prospettiva di lavoro nel prossimo futuro in attesa del Documento Pontificio Postsinodale, riflessioni sulla metodologia sinodale in vista dell’aggiornamento dell’Ordo Synodi .
Il Segretario Generale, Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Nikola Eterovic, ha introdotto i lavori salutando i presenti, soprattutto gli otto Membri che per la prima volta partecipavano ad una riunione consiliare, illustrando i compiti principali del Consiglio stesso nel piano generale di collaborazione qualificata con il Santo Padre, per quanto attiene l’Assemblea celebrata, come anche quella futura.
Egli ha poi ricordato che Sua Santità Benedetto XVI ha pubblicamente annunciato che il frutto di tutto il processo sinodale sarà accolto ed elaborato in un documento pontificio. Alla sua elaborazione il Consiglio partecipa attivamente attraverso una riflessione organica ed esauriente dei vari contributi provenienti dall’Assemblea stessa e, in particolare, dalle Proposizioni. Il Segretario Generale ha messo in risalto il prezioso contributo del Santo Padre sul tema dell’Eucaristia sia durante il Sinodo che nei successivi pronunciamenti.
Nel medesimo quadro di cooperazione collegiale con il Santo Padre e per approfondire meglio il contributo dell’ultima Assemblea Sinodale, gli Em.mi Membri del Consiglio hanno riflettuto anche in due gruppi di lavoro, di lingua inglese e italiana, sulle Proposizioni dell’XI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, cercando anche di inserirle in una bozza di schema generale.
L’attenzione dei Membri del Consiglio si è successivamente spostata su un argomento di vivo interesse, come quello riguardante la procedura sinodale. Gli aspetti metodologici di svolgimento dei lavori nell’aula sono stati esaminati con abbondanza di riferimenti e di indicazioni, dato che la memoria del Sinodo è ancora ben presente in tutti.
Le considerazioni dei Membri del Consiglio tendevano a fornire dati utili ad esaminare le diverse novità introdotte, che sono state unanimemente apprezzate. Vi sono stati suggerimenti intesi a migliorare ulteriormente, in futuro, i risultati delle innovazioni medesime circa alcune attività sinodali, come gli interventi individuali in aula, la discussione libera, il lavoro dei Circoli Minori, il passaggio dal lavoro dei Circoli alla Relazione conclusiva unica e alle Proposizioni.
Verso la fine dei lavori è stata fissata la data della prossima riunione, che avrà luogo nei giorni 1-2 giugno 2006.
Il senso di squisita comunione collegiale tra i Membri del Consiglio è stato rinforzato dalla preghiera, che ha accompagnato i lavori incentrati sull’oggetto principale dell’incontro, cioè la valutazione dei risultati dell’Assemblea Generale Ordinaria dedicata al tema dell’Eucaristia come fonte e culmine della vita della Chiesa e della sua missione nel mondo.
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[B0065-XX.01]