RINUNCE E NOMINE ● RINUNCIA DEL VESCOVO DI PALESTRINA (ITALIA) E NOMINA DEL SUCCESSORE
● NOMINA DI AUSILIARE DI SÃO PAULO (BRASILE)
● RINUNCIA DEL VESCOVO DI PALESTRINA (ITALIA) E NOMINA DEL SUCCESSORE
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi suburbicaria di Palestrina (Italia), presentata da S.E. Mons. Eduardo Davino, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico.
Giovanni Paolo II ha nominato Vescovo di Palestrina (Italia) il Rev.do Mons. Domenico Sigalini, del clero della diocesi di Brescia, Vice-Assistente Ecclesiastico Generale dell’Azione Cattolica Italiana.
Mons. Domenico Sigalini
Il Rev.do Mons. Sigalini è nato a Dello, provincia e diocesi di Brescia, il 7 giugno 1942. Ha compiuto gli studi liceali e teologici nel Seminario di Brescia. Ha ricevuto l’ordinazione sacerdotale il 23 aprile 1966. Appartiene al clero secolare della diocesi di Brescia.
Nel 1971 si è laureato in Matematica all’Università degli Studi di Milano, disciplina che ha insegnato presso il Seminario di Brescia dal 1967 al 1991. E’ autore di diverse pubblicazioni, soprattutto articoli su riviste pastorali: Orientamenti Pastorali, Settimana, Note di Pastorale Giovanile, nei periodici dell’Azione Cattolica, e altre riviste. Dal 1966 al 1969, è stato Vicario Cooperatore festivo a Frontignano e Bargnano (Brescia) ed ha ricoperto anche l’incarico di Vice-Rettore del Seminario di Brescia. Continuando ad insegnare, ha assunto l’ufficio di Vice-Assistente diocesano di Azione Cattolica Italiana, dal 1974 al 1980, divenendovi in seguito Assistente dal 1980 al 1991.
Nel 1991, Mons. Sigalini è stato chiamato a Roma come Responsabile del Servizio Nazionale per la pastorale giovanile della CEI, incarico che ha mantenuto fino al 2001, quando è stato nominato Vice-Assistente Ecclesiastico Generale dell’Azione Cattolica Italiana, compito che svolge tuttora. L’impegno principale che Mons. Sigalini ha avuto in questi ultimi anni è stata la preparazione e celebrazione della Giornata Mondiale della Gioventù a Denver, Manila, Parigi, Toronto e soprattutto Roma.
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● NOMINA DI AUSILIARE DI SÃO PAULO (BRASILE)
Giovanni Paolo II ha nominato Ausiliare dell’arcidiocesi di São Paulo (Brasile) il Rev.do Sacerdote Joaquim Justino Carreira, del clero della diocesi di Jundiaí, assegnandogli la sede titolare vescovile di Cabarsussi.
Rev.do Joaquim Justino Carreira
Il Rev.do Joaquim Justino Carreira è nato il 29 gennaio 1950, in Portogallo, nella diocesi di Leiria-Fátima. Ancora piccolo si è trasferito in Brasile con la famiglia. Ha frequentato le scuole primarie in Portogallo e poi in Brasil. Ha ottenuto il Baccellierato in Filosofia presso la Facoltà "Nossa Senhora Medianeira - Faculdades Anchieta", a São Paulo e quello in teologia a Roma presso l’Università Gregoriana, come alunno del Pontificio Collegio Pio Brasiliano. Inoltre, ha conseguito la licenza in Teologia del Matrimonio e della Famiglia, presso il Pontificio Istituto "Giovanni Paolo II" della Pontificia Università Lateranense.
Il 19 marzo 1977 è stato ordinato sacerdote e incardinato nella diocesi di Jundiaí. È stato Vicario parrocchiale della parrocchia "Santa Terezinha" (1977); Vicario cooperatore nella Cattedrale "Nossa Senhora do Desterro" (1977-1983); Rettore del Seminario diocesano (1980-1992); Parroco della parrocchia "São Sebastião" (1983-1984); Vicario parrocchiale (1985-1992) e poi parroco (1992-2000) della Cattedrale "Nossa Senhora do Desterro"; membro del Collegio dei Consultori (dal 1982), Vicario generale della diocesi (dal 1989) e Vicario episcopale per la zona della città di Itu (dal 2002).
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