Alle ore 12 di oggi il Santo Padre Giovanni Paolo II recita l’Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini presenti nel Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo.
Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:
● PRIMA DELL’ANGELUS
1. Secondo un’antica tradizione, si celebra oggi la festa del Nome di Maria. Legato indissolubilmente a quello di Gesù, questo nome è per i cristiani il più dolce, perché a tutti ricorda la Madre comune. A Lei Gesù morente ci ha tutti affidati come figli.
Vegli Maria sull’umanità in quest’ora segnata da sconvolgenti esplosioni di violenza. Vegli specialmente sulle nuove generazioni, desiderose di costruire un futuro di speranza per tutti.
2. Ho colto questa viva aspirazione ad un mondo di giustizia e di pace anche nei ragazzi, nei giovani e negli adulti dell’Azione Cattolica Italiana, che ho incontrato domenica scorsa a Loreto in occasione del loro pellegrinaggio nazionale.
Sono grato al Signore per avermi dato l’opportunità di partecipare a questo importante evento ecclesiale, culminato nella proclamazione di tre nuovi Beati: Alberto Marvelli, Pina Suriano e Pietro Tarrés i Claret.
Ricordando la loro testimonianza, vorrei qui richiamare le tre consegne che a Loreto ho affidato all’Azione Cattolica: la "contemplazione" per camminare sulla strada della santità; la "comunione" per promuovere la spiritualità dell’unità; la "missione" per essere fermento evangelico in ogni luogo.
3. La Madonna aiuti l’Azione Cattolica a proseguire con entusiasmo nel proprio impegno di testimonianza apostolica, operando sempre in stretto legame con la Gerarchia, e partecipando in modo responsabile alla pastorale parrocchiale e diocesana.
La Chiesa conta sull’attiva presenza dell’Azione Cattolica e sulla sua fedele dedizione alla grande causa del Regno di Cristo. All’Azione Cattolica guardo con grande fiducia anch’io e ne incoraggio tutti i membri ad essere generosi testimoni del lieto annuncio evangelico, per ridare speranza all’odierna società in cerca di pace.
[01407-01.01] [Testo originale: Italiano]
● DOPO L’ANGELUS
Je vous salue cordialement, chers pèlerins francophones présents à la prière de l’Angélus. Que la Vierge vous soutienne chaque jour !
I greet the International Ecumenical Working Group for Pastoral Care Among Deaf People, with gratitude for their efforts to bring God’s Word to the hearing impaired. I also welcome the new students of the University of Dallas Rome Program. Upon all the English-speaking pilgrims and visitors I cordially invoke God’s blessings of joy and peace.
Zum Fest Mariä Namen grüße ich von Herzen die Pilger und Besucher deutscher Sprache. Besonders heiße ich eine Gruppe des Josefsheims aus Bigge willkommen.
Saludo cordialmente a los peregrinos de lengua española. Que la Virgen María sea siempre modelo en nuestra vida para seguir fielmente a Cristo.
Saluto i pellegrini di lingua italiana, in particolare le Suore Oblate di Gesù e Maria, la cui Congregazione nacque ad Albano. Saluto il Centro Volontari della Sofferenza della Diocesi di Mantova, i fedeli di alcune parrocchie della Diocesi di Lodi e quelli di Cava dei Selci, come pure i motociclisti venuti dalla Romagna. A tutti auguro una buona domenica.
[01408-XX.01] [Testo originale: Plurilingue]
[B0440-XX.01]