Il Santo Padre ha inviato in Haiti e Repubblica Dominicana S.E. Mons. Paul Josef Cordes, Presidente del Pontificio Consiglio "Cor Unum". Le recenti inondazioni hanno provocato in quell’isola più di 2.000 morti e migliaia di senza tetto. Ad Haiti questa calamità ha colpito un paese fra i più poveri dell’America Latina.

Dal 19 al 22 giugno Mons. Cordes incontrerà a Santo Domingo i Vescovi del Paese, con i quali visiterà le zone inondate di Jimani e Monte Plata e celebrerà una Eucaristia in suffragio delle vittime. Avrà inoltre un colloquio con i Responsabili delle Caritas e delle Organizzazioni cattoliche impegnate in questa emergenza. Si calcola che solo a Jimani siano state distrutte 900 case.

Dal 22 al 25 il Presidente di "Cor Unum" sarà ad Haiti, dove incontrerà il primo Ministro Gerard Latortue ed il Ministro degli Affari Esteri e dei Culti Yvon Siméon. Assime alla Chiesa locale celebrerà nella Cattedrale di Jacmel una Santa Messa per le vittime della catastrofe naturale. Oltre Citè Soleil, un enorme "slum" di Haiti, visiterà altre due zone colpite dall’alluvione: Fonds Verettes e Mapou. Prima di fare ritorno a Roma, incontrerà a Port-au-Prince le principali organizzazioni di aiuto cattoliche per riflettere sulle priorità per la ricostruzione.

[01020-01.01] [Testo originale: Italiano]

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