COMUNICATO: L’ARCHIVIO SEGRETO VATICANO ANNUNCIA LA PUBBLICAZIONE DELL’INVENTARIO DELL’UFFICIO INFORMAZIONI VATICANO SUI PRIGIONIERI DI GUERRA L’Archivio Segreto Vaticano pubblicherà, entro questo mese di giugno, "Inter Arma caritas. L’Ufficio Informazioni Vaticano per i prigionieri di guerra istituito da Pio XII (1939-1947)", vol. I: Inventario; vol. II: Documenti. Città del Vaticano, Archivio Segreto Vaticano 2004 (Collectanea Archivi Vaticani, 52); complessivamente 1511 pagine.
Unitamente ai due volumi sono stati preparati 8 DVD che riproducono l'immagine fedele delle schede autentiche dello schedario del fondo per un totale di oltre 2.100.000 nomi di prigionieri di cui si richiesero informazioni.
I. L'iniziativa editoriale
Il 15 febbraio 2002 il Santo Padre Giovanni Paolo II, mentre programmava l’apertura dell’intero pontificato di Pio XI (1922-1939) per la fine dell’anno 2005, concedeva di mettere a disposizione dei ricercatori l’intero archivio dell’Ufficio Informazioni Vaticano per i prigionieri di guerra (1939-1947).
Questo importante e particolare Ufficio - le cui carte gli studiosi potranno personalmente consultare dal prossimo 15 settembre - venne istituito da papa Pio XII fin dal settembre 1939, agli inizi di quella che sarebbe stata un’immane tragedia mondiale, per mettere in contatto le famiglie smembrate dal conflitto e venire incontro alle innumerevoli richieste relative ai profughi, ai dispersi, ai prigionieri militari e civili, alle vittime della guerra e assicurare loro assistenza spirituale e materiale: una gigantesca opera di reperimento di notizie delle persone che la guerra separava e teneva in angustia.
L’Ufficio Informazioni, nato dapprima internamente a quella che oggi è la IIa Sezione della Segreteria di Stato, acquistò ben presto propria e specifica autonomia dovuta all’incessante e continuo aumento di lettere, domande, istanze di intervento da parte della Santa Sede. Sotto lo stretto e vigile coordinamento dell’allora Sostituto della Segreteria di Stato mons. Giovanni Battista Montini, l’Ufficio venne affidato alla direzione dell’arcivescovo di origine russa Alexander Evreinoff assistito da mons. Emilio Rossi, dimostratosi presto indispensabile e fidato collaboratore fino alla chiusura dell’Ufficio Informazioni avvenuta il 31 ottobre 1947.
L’archivio dell’Ufficio Informazioni Vaticano è costituito da 2349 unità archivistiche suddivise in 556 buste, 108 registri e 1685 scatole che contengono la documentazione raccolta nel corso degli otto anni di attività; testimonianza dell’ampia opera caritativa e sociale ispirata ai principi di universalità e imparzialità svolta dal pontificato di Pio XII. Le carte conservate, eterogenee per tipologia di documenti, sono formate da lettere originali, moduli, telegrammi, relazioni dei delegati apostolici in visita ai campi di prigionia sparsi per tutto il mondo, rapporti con le ambasciate, liste di prigionieri ed internati fornite anche dalla Croce Rossa, elenchi di radiotrasmissioni effettuate dalla Radio Vaticana e soprattutto corrispondenze di privati e di prigionieri. All’archivio si affianca uno schedario cartaceo costituito da circa 3 milioni di schede che riportano le generalità dei civili o militari ricercati, i dati dei richiedenti e gli esiti della indagine con eventuali rimandi alle carte conservate nelle scatole.
II. La pubblicazione (2 voll.)
Il primo volume della presente opera si apre con la lettera di Sua Eminenza il Signor Cardinale Segretario di Stato Angelo Sodano nella quale si congratula per la pubblicazione curata dall’Archivio Segreto Vaticano sotto il patrocinio della Segreteria di Stato. Segue un saggio del Prefetto dell’Archivio Segreto Vaticano, Padre Sergio Pagano, che oltre ad illustrare questa iniziativa editoriale, approfondisce soprattutto alcuni temi legati al fenomeno del «mondo concentrazionario» durante la seconda guerra mondiale. Il volume continua con l’Inventario analitico del fondo Ufficio Informazioni Vaticano, curato da Francesca Di Giovanni e Giuseppina Roselli, Officiali dell’Archivio Segreto Vaticano, preceduto da una ampia introduzione storico-archivistica.
Il secondo volume, nel tentativo di offrire un campione, pur numericamente esiguo, degli scritti conservati in questo particolare archivio (che approssimativamente superano i dieci milioni di lettere), ma significativo rispetto ai contenuti, propone la trascrizione di documenti raccolti con un criterio di ordine storico e suddivisi in 21 capitoli: L’inizio del conflitto; Perseguitati per motivi politici, religiosi e razziali; Ricerche di civili; Ricerche di stranieri; Combattenti in AOI; Fronte greco-albanese e balcanico; La campagna di Russia; Le battaglie in Cirenaica; Fronte tunisino; La Marina e l’Aeronautica; Prigionieri degli Inglesi; Rapporti dei rappresentanti pontifici; Lo sbarco in Sicilia; Dopo l’8 settembre 1943; Prigionieri dei Tedeschi; Voci dalla prigionia; Racconti di guerra; Rimpatri; La Carità del Papa; I dimenticati in Russia; A guerra finita. Chiude il volume l’indice dei nomi di persona e di luogo dell’intera opera.
Il prezzo di vendita dei due volumi (non si vendono separatamente) è di 75,00.
La particolare iniziativa assunta dall’Archivio Segreto Vaticano circa la pubblicazione dell’Inventario e di un saggio documentario dell’Ufficio Informazioni Vaticano si colloca doverosamente nella scia delle direttive e della volontà espresse più volte dal Santo Padre di aprire progressivamente le fonti degli Archivi Vaticani anche per le epoche più vicine a noi nella consapevolezza di rendere un solido servizio alla cultura e alla verità storica senza clamori, timori o remore.
Inoltre la possibilità offerta agli storici e agli studiosi qualificati di fruire di questi documenti, dimostra ancor più il proposito della Santa Sede di rendere pubbliche carte le cui date (1939-1947) superano di gran lunga i limiti cronologici stabiliti con la prossima apertura alla consultazione del pontificato di Pio XI (1922-1939).
Tale fondo archivistico, autonomo e in sé completo di dati onomastici e cronologici, appare estraneo a problematiche religiose e politiche ma nel contempo assolutamente implicato nel particolare contesto della seconda guerra mondiale e si inserisce nella nuova tendenza storiografica di leggere la storia «dal basso» rendendo protagonista la vita quotidiana e le vicende della grande maggioranza della popolazione senza ricorrere alle fonti tradizionalmente istituzionali e ufficiali.
III. Lo schedario «elettronico» (più di 2.100.000 nomi)
Unitamente ai due volumi è stato preparato anche un sussidio base elettronico di ricerca per l'intero archivio dell'«Ufficio Informazioni Vaticano per i prigionieri di guerra». Esso è costituito da 8 DVD che riproducono l'immagine fedele (immagine «pittorica») delle schede autentiche dello schedario del particolare archivio (con tutte le relative annotazioni) per una somma di oltre 2.100.000 nomi di prigionieri di cui si richiesero informazioni.
Le schede così riprodotte consentono, mediante i dati relativi (nome del prigioniero, matricola, qualifica, luogo di prigionia, destinatario delle informazioni, numeri di protocollo, ecc.), di trovare rapidamente, in ordine alfabetico dei prigionieri di cui si siano chieste notizie, i relativi documenti nell'archivio medesimo.
I DVD contengono immagini in formato «tiff» della dimensione di circa 15 KB ciascuna. Ogni DVD presenta le immagini di 250.000 schede in media, divise in cartelle alfabetiche contenenti ciascuna dalle 1000 alle 3000 schede. La lettura dei suddetti DVD è possibile con l'ausilio di qualsiasi programma «pittorico» in ambiente windows, macintosh e unix (ad esempio AC-Dsee, Image viewer, Irfan view, Photoshop, Photopaint, ecc.).
I suddetti DVD, che finiscono per costituire un indispensabile mezzo di ricerca onomastica, sono pubblicati in cofanetto a parte dai due precedenti volumi, con opportune illustrazioni per la corretta lettura delle schede e per l'uso tecnico del sussidio.
L'Archivio Segreto Vaticano pone a disposizione degli Studiosi o dei Ricercatori che siano interessati, tramite acquisto diretto, il suddetto cofanetto dei DVD per la più comoda consultazione e l'analisi dei dati principali del fondo archivistico.
Il prezzo del cofanetto è di 400,00.
I volumi sono in vendita presso la Libreria Editrice Vaticana (P.zza S. Pietro) e possono essere richiesti direttamente a questi indirizzi: Archivio Segreto Vaticano, 00120 Città del Vaticano; e-mail: asv@asv.va; fax.: ---, 06. 698.85574
[00935-01.01]
[B0289-XX.02]