Alle ore 12 di oggi il Santo Padre Giovanni Paolo II si affaccia alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza San Pietro.
Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:
● PRIMA DELL’ANGELUS
1. Abbiamo celebrato ieri, 14 febbraio, la festa dei santi Cirillo e Metodio, apostoli dei popoli slavi e Patroni d’Europa insieme con san Benedetto Abate. Evangelizzando le regioni centro-orientali del Continente, essi hanno contribuito in modo determinante a far sì che l’Europa cristiana potesse respirare con due polmoni: quello dell’occidente e quello dell’oriente. In effetti, come è impossibile pensare alla civiltà europea senza l’opera e l’eredità benedettina, così non si può prescindere dall’azione evangelizzatrice e sociale dei due santi Fratelli di Salonicco.
2. In questi mesi sono coinvolti nel processo di integrazione politica del Continente alcuni Paesi dell’est europeo dove operarono i santi Cirillo e Metodio. Sono Nazioni portatrici di una specifica ricchezza culturale e spirituale: in esse il Cristianesimo ha esercitato una straordinaria forza di coesione, nel rispetto delle loro peculiari caratteristiche.
Esemplare fu, in proposito, il metodo di evangelizzazione dei santi Cirillo e Metodio, i quali, mossi dall’ideale di unire in Cristo i nuovi credenti, adattarono alla lingua slava i testi liturgici e alle consuetudini dei nuovi popoli il diritto greco-romano (cfr Enc. Slavorum Apostoli, 12-13).
3. L’incontro tra il Vangelo e le culture ha fatto sì che l’Europa diventasse un "laboratorio" dove, nel corso dei secoli, si sono consolidati valori significativi e duraturi. Preghiamo perché, anche ai nostri giorni, il messaggio universale di Cristo, affidato alla Chiesa, sia luce di verità e sorgente di giustizia e di pace per i popoli del Continente e del mondo intero. Lo chiediamo per intercessione di Maria Vergine e dei Santi e delle Sante, che sono invocati come Patroni d’Europa.
[00256-01.01] [Testo originale: Italiano]
● DOPO L’ANGELUS
Saluto i pellegrini presenti, in particolare i fedeli provenienti da Reggio Calabria, Adrano, Soccavo e Roma, come pure un gruppo di famiglie con le Suore Marianiste.
A tutti auguro una buona domenica.
[00257-01.01] [Testo originale: Italiano]
[B0078-XX.01]