Alle 11.30 di questa mattina, nell’Aula Giovanni Paolo II della Sala Stampa della Santa Sede, ha luogo la Conferenza Stampa di presentazione della XII Giornata Mondiale del Malato che si celebra nel Santuario di Nostra Signora di Lourdes nei giorni 9, 10 e 11 febbraio sul tema: "L’Immacolata Concezione e la Salute nelle radici cristiane dell’Europa".

Prendono parte alla Conferenza Stampa: l’Em.mo Card. Javier Lozano Barragán, Presidente del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute; l’Em.mo Card. Philippe Barbarin, Arcivescovo di Lyon, Responsabile della Pastorale della Salute della Conferenza Episcopale Francese; S.E. Mons. Jacques Perrier, Vescovo di Tarbes et Lourdes; S.E. Mons. José L. Redrado, O.H., Segretario del Pontificio Consiglio per la Pastorale della Salute; e il Rev.do P. Felice Ruffini, M.I., Sotto-Segretario del medesimo Pontificio Consiglio.

Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’Em.mo Card. Javier Lozano Barragán:

Il giorno 11 febbraio celebreremo la XII Giornata Mondiale del Malato a Lourdes. Ogni anno la celebriamo in un Continente distinto. È una celebrazione mondiale, però ogni anno porta con sè una connotazione speciale riguardo al Continente dove si celebra. Così l’anno scorso l’abbiamo celebrata in America, nel Santuario dell’Immacolata a Washington, nel 2002 a Vailankanni in India; nel 2001 a Sidney in Australia, e così via di seguito. Quest’anno tocca all’Europa. E la ragione per la quale la celebriamo a Lourdes, oltre essere stata scelta come il primo posto dove si sono iniziate a celebrare le suddette Giornate e il desiderio del Santo Padre che queste si celebrino nella festa di Nostra Signora di Lourdes, è che quest’anno ricorre la commemorazione del 150º anniversario della proclamazione del Dogma dell’Immacolata Concezione e che Maria, a Lourdes, in una delle sue apparizioni ha detto che proprio Lei era l’Immacolata Concezione.

Abbiamo specialmente invitato per accorrere alla celebrazione tutti i Vescovi Presidenti delle differenti Conferenze episcopali d’Europa ed anche i Vescovi incaricati della Pastorale della Salute di ogni nazione europea. Anche abbiamo esteso l’invito a tutti gli altri Vescovi del Mondo, tramite le diverse Nunziature della Sede Apostolica.

La Nostra celebrazione si svolgerà per tre giorni, brevemente possiamo dire, un giorno pastorale, un altro teologico ed un altro liturgico. Il primo giorno, il 9 febbraio, avremo uno studio sullo stato della pastorale della salute in Europa; il secondo, tratteremo dei temi di bioetica e del significato dell’Immacolata a Lourdes come fonte di salute; il terzo giorno ci sarà l’Accoglienza solenne dell’Inviato straordinario del Santo Padre e la Concelebrazione eucaristica, come apice di tutta la Giornata. Nell’insieme della Giornata Mondiale avremo anche l’Unzione dei Malati, la Processione e la Benedizione eucaristica ai malati e la Processione con le fiaccole.

Il tema della nostra Giornata mondiale del malato è: L’Immacolata Concezione e la Salute nelle radici cristiane dell’Europa. Il nostro obiettivo è rinnovare la Pastorale della Salute nel mondo e in particolare in Europa ( in Francia), attraverso la celebrazione del 150º anniversario della proclamazione del Dogma dell’Immacolata Concezione.

Pensiamo che nelle radici cristiane d’Europa ci sia sempre la ricerca dell’armonia attraverso Cristo; orbene, Maria nella sua Immacolata Concezione, inizia quest’armonia cristiana che significherà la pienezza della salute e della vita nella sua Assunzione. Per questo abbiamo scelto il menzionato tema: "L’Immacolata Concezione nelle radici cristiane dell’Europa".

[00193-01.01] [Testo originale: Italiano]

[B0058-XX.01]