"ECCLESIASTICA COMMUNIO" AL PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI ● CONCESSIONE DELL’ "ECCLESIASTICA COMMUNIO" AL PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI
● LETTERA DEL SANTO PADRE A SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY, PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI
● LETTERA DI SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY AL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II
● UDIENZA AL NUOVO PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI E AI MEMBRI DEL SINODO
● INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE DEL PREFETTO DELLA CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI, EM.MO CARD. IGNACE MOUSSA I DAOUD
● CURRICULUM VITAE DI SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY
● CONCESSIONE DELL’ "ECCLESIASTICA COMMUNIO" AL PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI
Il Santo Padre ha concesso la comunione ecclesiastica richiestaGli da Sua Beatitudine Emmanuel III Delly, canonicamente eletto Patriarca di Babilonia dei Caldei nel Sinodo dei Vescovi della Chiesa Caldea, convocato in Vaticano dal 2 al 3 dicembre 2003.
[01911-01.01]
● LETTERA DEL SANTO PADRE A SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY, PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI
Pubblichiamo di seguito la Lettera con cui il Santo Padre Giovanni Paolo II concede la "Ecclesiastica Communio" a Sua Beatitudine Emmanuel III Delly, Patriarca di Babilonia dei Caldei:
LETTERA DEL SANTO PADRE
A Sua Beatitudine Emmanuel III Delly
Patriarca di Babilonia dei Caldei
Ho ricevuto con grande gioia la lettera, pervasa di intima fiducia nel Signore, con cui Vostra Beatitudine mi ha annunciato l’elezione a Patriarca di Babilonia dei Caldei.
Nel porgerLe i miei fraterni auguri e l’incoraggiamento a confidare nella preghiera di tutta la Chiesa, ben volentieri Le concedo la richiesta comunione ecclesiastica, in conformità ai sacri canoni, unitamente all’assicurazione della mia fraterna carità.
Il Signore, Pastore dei pastori, La colmi di ogni sua grazia affinché Ella possa svolgere il nuovo ministero per la gloria di Dio, la consolazione di quanti sono affidati alla Sua paterna sollecitudine e per il bene della Chiesa universale.
Mentre affido Vostra Beatitudine alla tutta Santa Madre di Dio, accompagno questi sentimenti con il mio fervido ricordo orante, perché la Sua missione patriarcale sia confortata da abbondanti frutti di bene.
Nello scambiare un fraterno abbraccio con Lei e con tutti i Membri del Santo Sinodo Le imparto una affettuosa Benedizione Apostolica, che volentieri estendo ai Vescovi, ai sacerdoti, ai consacrati e alle consacrate e a tutti i fedeli del Patriarcato.
Dal Vaticano, 3 dicembre 2003
IOANNES PAULUS II
[01912-01.02] [Testo originale: Italiano]
● LETTERA DI SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY AL SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II
Pubblichiamo di seguito la Lettera con la quale il Patriarca di Babilonia dei Caldei, Sua Beatitudine Emmanuel III Delly, canonicamente eletto nel Sinodo dei Vescovi della Chiesa Caldea, ha fatto richiesta al Santo Padre Giovanni Paolo II della "Ecclesiastica Communio":
LETTERA DI SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY
Beatissimo Padre,
riuniti da Vostra Santità nel Palazzo Apostolico in Sinodo dei Vescovi della Chiesa Caldea dal 2 al 3 dicembre 2003, in un clima sereno e concorde come auspicato da Vostra Santità, dopo l’invocazione dello Spirito Santo ed intercedente la Madonna Santissima alla quale ci siamo rivolti pregando i Misteri della Luce, essendo presenti tutti i Vescovi Caldei in seduta plenaria, sotto la presidenza di S.B. Em.ma il Cardinale Ignazio Moussa I Daoud, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, sono stato eletto Patriarca di Babilonia dei Caldei ed ho preso il nome di Emmanuel III Delly.
Beatissimo Padre,
seguendo i canoni vengo a chiedere alla Santità Vostra la "ecclesiastica communio". Desidero in pari tempo manifestare a Vostra Santità tutto l’attaccamento mio e della Chiesa Caldea e la mia devozione. Cercherò con l’aiuto di Dio di fare il possibile per l’unità della Chiesa in questa tragica situazione nella quale si trova il Medio Oriente e l’Iraq in particolare.
Mi conforti la Sua Benedizione Apostolica, che umilmente chiedo.
Roma, 3 dicembre 2003
di Vostra Santità
dev.mo
Emmanuel III Delly
Patriarca di Babilonia dei Caldei
[01913-01.01] [Testo originale: Italiano]
● UDIENZA AL NUOVO PATRIARCA DI BABILONIA DEI CALDEI E AI MEMBRI DEL SINODO
Nel tardo pomeriggio di ieri, il Santo Padre Giovanni Paolo II ha ricevuto in Udienza il nuovo Patriarca di Babilonia dei Caldei, Sua Beatitudine Emmanuel III Delly, insieme ai membri del Sinodo della Chiesa Caldea, ed ha loro rivolto il discorso che pubblichiamo di seguito:
DISCORSO DEL SANTO PADRE
Beatitudini,
Cari Fratelli nell' Episcopato,
pastori e figli della venerata Chiesa Caldea!
1. "Grazia a voi e pace da Dio, Padre nostro, e dal Signore Gesù Cristo" (Rm 1,7).
Vi accolgo con grande affetto e conclusione del Sinodo Straordinario della vostra Chiesa, che ha proceduto all'elezione del nuovo Patriarca di Babilonia dei Caldei, "Capo e Padre" della vostra Chiesa, successore del compianto Patriarca Raphael I Bidawid.
A Lei, caro Emmanuel III Delly, va il mio saluto cordiale, mentre invoco su di Lei una copiosa effusione di doni spirituali.
Saluto il Cardinale Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali, al quale ho affidato la presidenza dei lavori sinodali. Lo ringrazio per la sua opera e per le cortesi espressioni di omaggio appena pronunciate.
Saluto tutti voi, venerati Fratelli, convenuti presso San Pietro per compiere l'atto più alto della responsabilità sinodale. Vi chiedo di recare alle comunità di cui siete pastori il mio pensiero affettuoso e l’assicurazione della mia preghiera. Il Papa è vicino a tutti gli iracheni e conosce le loro aspirazioni alla pace, alla sicurezza e alla libertà.
2. Beatitudine, Ella ha chiesto l’ecclesiastica communio. A tale istanza ben volentieri accedo. In questa prospettiva, ho dato incarico al Cardinale Moussa I Daoud di confermarla, secondo la prassi, nella Concelebrazione Eucaristica, che avrà luogo nella Basilica di San Pietro. La comunione con il Vescovo di Roma, Successore di Pietro, principio e fondamento visibile dell'unità nella fede e nella carità, fa’ sì che le singole Chiese vivano ed operino nel mistero della Chiesa una, santa, cattolica ed apostolica.
La Chiesa Caldea è fiera di testimoniare Cristo nella terra dalla quale partì "Abramo, nostro padre nella fede" e di trarre le sue origini apostoliche nella predicazione di "Tommaso, uno dei Dodici".
Partecipe dell'unica linfa vitale che promana da Cristo, essa deve continuare a fiorire, fedele alla propria identità, portando frutti abbondanti per il bene dell'intero corpo ecclesiale.
3. Venerati Fratelli, sviluppate sempre più l’unanime consonanza manifestatasi in questo Sinodo. L’unità di intenti, infatti, consentirà un pieno sviluppo della vita ecclesiale.
La concordia è tanto più necessaria se guardiamo alla vostra terra, oggi più bisognosa che mai di vera pace e di tranquillità nell’ordine. Operate per "unire le forze" di tutti i credenti in un rispettoso dialogo, che favorisca ad ogni livello l'edificazione di una società stabile e libera.
Mentre invoco l'intercessione della Santa Madre di Dio, che ha dato al mondo il Principe della Pace, vi imparto la Benedizione Apostolica, che di gran cuore estendo a tutti i figli e le figlie dell' amata Chiesa Caldea.
[01914-01.02] [Testo originale: Italiano]
● INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE DEL PREFETTO DELLA CONGREGAZIONE PER LE CHIESE ORIENTALI, EM.MO CARD. IGNACE MOUSSA I DAOUD
Beatissimo Padre,
al termine del Sinodo straordinario, convocato da Vostra Santità presso San Pietro, per eleggere il nuovo Patriarca di Babilonia dei Caldei, Vi esprimiamo tutta la nostra devozione e Vi ringraziamo per avere aperto la casa del Successore di Pietro ai Vescovi della Chiesa Caldea.
I lavori si sono svolti in un clima di serena fraternità episcopale. All’inizio delle consultazioni, abbiamo invocato lo Spirito Santo e ci siamo affidati all’intercessione della Santa Vergine Maria pregando i misteri della luce, istituiti da Vostra Santità nell’Anno del Rosario appena concluso.
Ecco ora davanti a Voi il nuovo Patriarca, attorniato da tutti i confratelli Vescovi della Chiesa Caldea.
Sua Beatitudine attende il dono della comunione con l’intera Chiesa Cattolica dalle mani del Sommo Pontefice.
Il nuovo Patriarca e i Vescovi sono ben consci delle attese di speranza e di pace riposte in loro in quest’ora così grave per l’Iraq e per l’intera umanità. Per questo confidano ancora nella Vostra preghiera e sollecitudine.
Anche a nome della Congregazione per le Chiese Orientali e personalmente Vi ringrazio, Santità, e su tutti imploro l’Apostolica Benedizione.
[01915-01.01] [Testo originale: Italiano]
● CURRICULUM VITAE DI SUA BEATITUDINE EMMANUEL III DELLY
Sua Beatitudine Emmanuel III Delly è nato a Telkaif, Arcieparchia di Mossul dei Caldei, il 6 ottobre 1927. E’ stato ordinato il 21 dicembre 1952 a Roma nel Pontificio Collegio Urbaniano di Propaganda Fidei.
Eletto alla Chiesa titolare di Paleopoli di Asia il 7 dicembre 1962 con incarico di Ausiliare del Patriarca Paul II Cheikho, è stato confermato il 26 dicembre 1962 e consacrato il 19 aprile 1963 .
Il 6 maggio 1967 è stato promosso alla Chiesa titolare arcivescovile di Kaškar.
E’ laureato in Sacra Teologia nella Pontificia Università Urbaniana e in Diritto Canonico nella Pontificia Università Lateranense.
E’ stato Consultore della Commissione di "Revisione del Codice di Diritto Canonico Orientale" e della Commissione per i Rapporti con l’Islam del Segretariato per i non cristiani (ora Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso).
[01916-01.01]
[B0612-XX.01]