RINUNCE E NOMINE ● RINUNCIA DEL VESCOVO DI PAVIA (ITALIA) E NOMINA DEL SUCCESSORE
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia al governo pastorale della diocesi di Pavia (Italia) presentata da S.E. Mons. Giovanni Volta, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di Diritto Canonico.
Giovanni Paolo II ha nominato Vescovo di Pavia S.E. Mons. Giovanni Giudici, finora Vescovo titolare di Usula e Ausiliare dell’Arcivescovo di Milano.
S.E. Mons. Giovanni Giudici
S.E. Mons. Giovanni Giudici è nato a Varese il 6 Marzo1940. Prima di entrare in Seminario, ha compiuto gli studi classici presso il Liceo Cairo di Varese ed è stato per un anno studente negli Stati Uniti. In preparazione al sacerdozio, ha frequentato il corso di propedeutica nel Seminario diocesano di Saronno e la Teologia presso la Pontificia Facoltà di Venegono Inferiore, conseguendone la Licenza. Ha ottenuto altresì la Laurea in Lingue e Letterature straniere presso l'Università "Bocconi" di Milano. E' autore di alcune pubblicazioni di commento spirituale alla Scrittura e di ripresa dei temi pastorali ed ha collaborato su riviste di Azione Cattolica e della Diocesi di Milano.
E’ stato ordinato Sacerdote il 27 Giugno 1964 a Milano, sua Diocesi di origine, di appartenenza e di dimora. Dopo l'ordinazione sacerdotale, ha prestato il suo servizio in Diocesi come segretario particolare del Cardinale Giovanni Colombo e assistente presso il Collegio Oltremare. Nel 1967 gli è stato affidato anche l'incarico di Professore presso il Seminario di Seveso e nel 1972 quello di Assistente diocesano dei Giovani di Azione Cattolica. Nel 1979 è stato nominato Parroco-Prevosto della parrocchia di S. Anna in Milano e successivamente nel 1988 è divenuto Vicario Episcopale per la zona di Varese.
Dopo la nomina a Vescovo Ausiliare di Milano nel 1990, ed un anno dopo anche a quella di Vicario Generale dell'Arcidiocesi, è stato chiamato ad essere Membro di varie Commissioni Episcopali diocesane, tra le quali quella della Facoltà Teologica nel 1993; nel 1995 è stato anche incaricato dell'Istituto Centrale per il sostentamento del Clero e promozione del sostentamento economico della Chiesa per la Regione Lombardia. Nel 1997 è stato nominato Presidente della Commissione Arcivescovile delle nuove figure di ministerialità e Presidente della Consulta per la formazione permanente dell'Arcidiocesi di Milano. Dal 1998 è altresì Membro del Consiglio direttivo dell'Istituto per gli Studi Superiori di Gazzada e dal 2000 è Vescovo Delegato per il Laicato per la Regione Lombardia. In ambito CEI è membro della Commissione per il Laicato dal 1995.
[01882-01.02]
[B0604-XX.01]