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COMUNICATO DELLA FONDAZIONE POPULORUM PROGRESSIO, 09.08.2003


COMUNICATO DELLA FONDAZIONE POPULORUM PROGRESSIO

Dall'8 al 12 luglio scorso, si è svolta nell'Arcidiocesi di Guadalajara (Messico) l'annuale riunione del Consiglio di Amministrazione della Fondazione autonoma Populorum Progressio. Dei 259 progetti esaminati, il Consiglio ne ha approvati 221, per un importo complessivo di US$ 1.843.250. Larga parte di tale finanziamento proviene dal generoso contributo dei cattolici italiani, attraverso il Comitato della Conferenza Episcopale Italiana per gli Interventi Caritativi a favore del Terzo Mondo. Dal 13 febbraio 1992, data nella quale il Santo Padre Giovanni Paolo II ha istituito questa Fondazione nell'ambito del Pontificio Consiglio Cor Unum con sede nello Stato della Città del Vaticano, è stato possibile erogare aiuti per circa 17 milioni di dollari a sostegno di oltre duemila progetti. Anche attraverso tali iniziative si realizza "il gesto d'amore solidale della Chiesa verso i più emarginati ed i più bisognosi", come lo sono le comunità contadine povere dell'America Latina e del Caribe, siano esse indigene, meticce, afroamericane.

Hanno presenziato all'incontro S.E. Mons. Paul Josef Cordes, Presidente di Cor Unum e della Fondazione stessa e tutti i componenti il Consiglio di Amministrazione: Sua Eminenza il Cardinale Juan Sandoval, Arcivescovo di Guadalajara e anfitrione di questo incontro; S.E. Mons. Fabio Betancur Tirado, Presidente del Consiglio e Arcivescovo di Manizales (Colombia); S.E. Mons. Alberto Taveira Corrêa, Vice-Presidente ed Arcivescovo di Palmas (Brasile); S.E. Mons. Edmundo Luis Flavio Abastoflor Montero, Arcivescovo di La Paz (Bolivia); S.E. Mons. Antonio Arregui Yarza, Arcivescovo di Guayaquil (Ecuador); S.E. Mons. José Luis Astigarraga Lizzarralde, Vicario Apostolico di Yurimaguas (Perú) e Mons. Francisco Azcona San Martín, Sotto-Segretario di Cor Unum, assistiti dal Dott. Juan Vicente Isaza, Segretario del Consiglio.

Ha preso parte alla riunione anche una delegazione di osservatori della Conferenza Episcopale Italiana, guidata da Mons. Piergiuseppe Vacchelli, Presidente del Comitato per gli interventi caritativi in favore del Terzo Mondo, e composta dalla Dott.ssa Enrichetta Onorante e dal Prof. Gianni La Bella. Mons. Salvador Tello, delegato del Cardinale Arcivescovo di Guadalajara, ha curato con perizia la dinamica della riunione.

I 221 progetti approvati sono orientati alla promozione integrale delle popolazioni interessate: il 36,29% concerne il settore della produzione (agropecuaria, microimprenditoriale, negozi comunitari); il 23,55% rientra nel campo delle infrastrutture comunali (acqua potabile, recinzioni, latrine e sale polivalenti comunali); il 18,15% interessa l'ambito delle costruzioni (scuole, case, centri sanitari); il 16,60% riguarda l’area dell'educazione (formazione professionale, comunicazioni, arredi e pubblicazioni); il restante 5.49% si inserisce nel quadro della salute comunitaria (formazione e fornitura di strumenti).

La città di Guadalajara, che conta oltre 3.500.000 abitanti, ha riservato ai partecipanti all'incontro un'accoglienza davvero calorosa. Le autorità civili ci sono state molto vicine, manifestando un'attenzione costante; attenzione riservataci anche dalla popolazione e dalla stampa. "Guadalajara apoyará la Fundación Populorum Progressio": così titolava in un articolo a due colonne il periodico "Público", il primo giorno della riunione. Nel corpo dello scritto si legge: "Será bien recibida por el Ayuntamiento de Guadalajara, según informaba el Dr. Javier Soto Varela, Director de Relaciones Públicas Municipales". Sempre in forma positiva, la stampa ha parlato dell'impegno della Fondazione contro la povertà, presentando "La Fundación Populorum Progressio, con sus pequeños proyectos, como signo del amor del Papa para los más pobres". In tal modo si sono espressi organi di stampa, radio e televisione, come "El Informador Local", "La Comunidad", "Mural" e, naturalmente, "Semanari", organo di formazione e informazione cattolica.

Il Cardinale Sandoval ha presentato questo incontro "como un acto de preparación destacado" all'interno delle molteplici celebrazioni che le parrocchie e gli organismi diocesani e civili stanno realizzando nel quadro del Congresso Eucaristico Internazionale, che si terrà a Guadalajara nel mese di ottobre del 2004. Si percepisce chiaramente il buon clima di accoglienza del Congresso Eucaristico che tali iniziative stanno creando.

Al termine di ogni giornata di intenso lavoro si è celebrata l'Eucaristia con la popolazione nei luoghi prescelti dal Cardinale Arcivescovo. Il primo giorno, la Cattedrale ha offerto una splendida cornice con le sue agili colonne quali palme perfettamente disegnate e conservate, con l'artistico coro ed un magnifico presbiterio, degno di un'Arcidiocesi con più di 1000 sacerdoti ed oltre 1000 seminaristi (600 nel seminario minore ed oltre 400 in quello maggiore). Col ricevimento nel Palazzo comunale si è chiuso questo primo giorno.

Il giorno seguente la popolazione gremiva il Santuario di Nostra Signora di Zapopan, Patrona dell'Arcidiocesi di Guadalajara, retto dai Padri Francescani. Cordiale è stata l'accoglienza del Sindaco di Zapopan nell’"Edificio de la Presidencia".

Il terzo giorno, in una parrocchia popolare, ricca di vita e di fedeli lungo il cammino di Loma Bonita, abbiamo celebrato l'Eucaristia nella Chiesa di Santa Chiara di Assisi. Al termine i parrocchiani hanno offerto e servito la cena. Questi incontri spirituali e conviviali ci hanno permesso di conoscere meglio Guadalajara, di condividere con la gente le tradizioni locali e, allo stesso tempo, di dare sostegno alla pastorale diocesana e di far meglio conoscere la Fondazione papale.

Dappertutto, si è potuto toccare con mano l'amore dei messicani per quel Papa che essi hanno accolto con gioia venerazione durante i Suoi viaggi pastorali in Messico e che sperano di riabbracciare in occasione del Congresso Eucaristico Internazionale. I bambini, i giovani e gli adulti parlano sempre con intenso amore del Santo Padre.

La Fondazione Populorum Progressio, istituita da Sua Santità Giovanni Paolo II, si inquadra nell’azione caritativa del Sommo Pontefice. È a Suo nome che si approvano i progetti e si erogano i finanziamenti per la loro realizzazione. Sono molti coloro che stanno collocando accanto alle opere realizzate la scritta "Hecho con la ayuda del Santo Padre".

[01263-01.01] [Testo originale: Italiano]