● I DECRETI PROMULGATI

● INDIRIZZO DI OMAGGIO DELL’EM.MO CARD. JOSÉ SARAIVA MARTINS

Alle ore 11.30 di questa mattina, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, alla presenza di Giovanni Paolo II sono stati promulgati i Decreti riguardanti i miracoli e le virtù eroiche di 16 Servi e Serve di Dio.
Pubblichiamo di seguito i Decreti e l’indirizzo di omaggio rivolto al Santo Padre dall’’Em.mo Card. José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi:

Il 12 Aprile 2003, alla presenza del Santo Padre, sono stati promulgati i Decreti riguardanti:

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio GIOVANNI NEPOMUCENO ZEGRÍ Y MORENO, Sacerdote dell’arcidiocesi di Granada, Fondatore dell’Istituto delle Suore della Carità della Beata Vergine Maria della Mercede, nato l’11 ottobre 1831 a Granada (Spagna) e morto il 17 marzo 1905 a Málaga (Spagna);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio LUIGI TALAMONI, Sacerdote dell’arcidiocesi di Milano, Fondatore della Congregazione delle Suore Misericordine di San Gerardo, nato il 3 ottobre 1848 a Monza (Italia) e morto il 31 gennaio 1926 a Milano (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio LUIGI MARIA MONTI, Religioso laico e Fondatore dei Figli dell’Immacolata Concezione, nato il 24 luglio 1825 a Bovisio (Italia) e morto il 1° ottobre 1900 a Saronno (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio MATILDE DEL SACRO CUORE, al secolo: Matilde Téllez Robles, Fondatrice della Congregazione delle Figlie di Maria Madre della Chiesa, nata il 30 maggio 1841 a Robledillo de la Vera (Spagna) e morta il 17 dicembre 1902 a Don Benito (Spagna);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio PIETÀ DELLA CROCE, al secolo: Tommasa Ortiz Real, Fondatrice della Congregazione delle Suore Salesiane del Sacro Cuore di Gesù, nata il 12 novembre 1842 a Bocairente (Spagna) e morta il 26 febbraio 1916 a Murcia (Spagna);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio ROSALIA RENDU, al secolo Giovanna Maria, della Compagnia delle Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli, nata il 9 settembre 1786 a Confort (Francia) e morta il 7 febbraio 1856 a Parigi (Francia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio MARIA CANDIDA DELL’EUCARISTIA, al secolo Maria Barba, Monaca professa dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi, nata il 16 gennaio 1884 a Catanzaro (Italia) e morta il 12 giugno 1949 a Ragusa (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio LUIGI BOCCARDO, Sacerdote dell’arcidiocesi di Torino, Fondatore delle Suore di Gesù Re, ramo contemplativo della Congregazione delle Povere Figlie di San Gaetano, nato il 9 agosto 1861 a Moncalieri (Italia) e morto il 9 giugno 1936 a Torino (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio MOSÈ TOVINI, Sacerdote della diocesi di Brescia, nato il 27 dicembre 1877 a Cividate Camuno (Italia) e morto il 28 gennaio 1930 a Brescia (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio BASILIO ANTONIO MARIA MOREAU, Sacerdote, Fondatore delle Congregazioni dei Religiosi e delle Religiose della Santa Croce, nato l’11 febbraio 1799 a Laigné-en-Bélin (Francia) e morto il 20 gennaio 1873 a Le Mans (Francia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio FILIPPO BARDELLINI, Sacerdote della Congregazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, Fondatore della Pia Società delle Poverette della Casa di Nazareth, nato il 19 maggio 1878 a Verona (Italia) e morto il 24 agosto 1956 a Ponton (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio EUSTACHIO VAN LIESHOUT, Sacerdote professo della Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (Picpus), nato il 3 novembre 1890 ad Aarle-Rixtel (Olanda) e morto il 30 agosto 1943 a Belo Horizonte (Brasile);

- le virtù eroiche del Servo di Dio LUIGI DELLA CONSOLATA, al secolo Andrea Bordino, Frate professo della Congregazione dei Fratelli di San Giuseppe Benedetto Cottolengo, nato il 12 agosto 1922 a Castellinaldo d’Alba (Italia) e morto il 25 agosto 1977 a Torino (Italia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio ANNA MARIA FIORELLI vedova LAPINI, del Terz’Ordine di San Francesco, Fondatrice della Congregazione delle Povere Figlie delle S. Stimmate di San Francesco d’Assisi (Stimmatine), nata il 27 maggio 1809 a Firenze (Italia) e morta il 15 aprile 1860 a Firenze (Italia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio ASCENSIONE DEL CUORE DI GESÙ, al secolo: Fiorenza Nicol Goñi, Confondatrice e prima Superiora Generale delle Missionarie Domenicane del S. Rosario, nata il 14 marzo 1868 a Tafalla (Spagna) e morta il 24 febbraio 1940 a Pamplona (Spagna);

- le virtù eroiche del Servo di Dio CARLO d’AUSTRIA, Imperatore e Re, nato il 17 agosto 1887 a Persenbeug (Austria) e morto il 1° aprile 1922 a Funchal (Madeira/Portogallo).

Erano presenti gli Em.mi Cardinali: José Saraiva Martins, Prefetto del Dicastero, Agostino Cacciavillan, Sergio Sebastiani, Jorge María Mejía;

gli Ecc.mi Ponenti delle Cause: Mons. Luigi Dossena, Mons. Giovanni Coppa, Mons. Ottorino Pietro Alberti, Mons. Girolamo Grillo, Mons. Emilio Eid, Mons. Andrea M. Erba, Mons. Javier Echevarría Rodríguez, Mons. Franco Croci, Mons. Lino Fumagalli;

gli Ecc.mi Arcivescovi e Vescovi Mons. Charles Schleck, C.S.C., Mons. Vigilio Mario Olmi, Vescovo Ausiliare di Brescia.

Hanno letto i Decreti: S.E.R. Mons. Edward Nowak, Segretario del Dicastero, e il Sottosegretario, Mons. Michele Di Ruberto.

Hanno partecipato: il Relatore Generale P. Ambrogio Eszer, O.P., e Mons. José Luis Gutierrez, Relatore; gli Officiali della Congregazione Mons. Marcello Bartolucci, Mons. Claudio Jovine e Rev. Giacomo Pappalardo;

i Postulatori delle Cause: Mons. Vittorio Formenti, P. Luca De Rosa, O.F.M., P. Innocenzo Venchi, O.P., P. Francesco Ricci, O.P., P. Roberto D’Amico, C.M., P. Romualdo Rodrigo, O.A.R., P. Ildefonso Moriones, O.C.D., P. Giovanni Cazzaniga, C.F.I.C., P. Antonio Sáez de Albéniz, O.SS.T., P. Francesco Riboldi, B., P. Nello Dalle Vedove, C.S.S., Fr. Leone Luigi Morelli, F.S.C., Sr. Livia Piccinali, Avv. Andrea Ambrosi.

Erano inoltre presenti: Loro Altezze Imperiali e Reali Arciduca Otto d’Asburgo-Lorena e l’Arciduchessa Regina, Loro Altezze Imperiali e Reali Arciduca Simeon d’Asburgo-Lorena e l’Arciduchessa Maria; il Consigliere Ministeriale Sig. Johannes R. Parsch, Mons. Leopoldo Gariboldi, Mons. Giampaolo Ferretti, Rev. Diacono Stefano Donadoni e Sig.ra Franca Donadoni, Rev. Vittorio Perotti, Rev. Silvano Quattrin, Rev. Andrea Remondi, Rev. Enrico Calisti, Rev. Antonello Muscas, P. Camillo Maccise, O.C.D., Preposito Generale, P. Gaudenzio Gianninoto, O.C.D., Provinciale di Sicilia, P. Rafael Mendoza, O.C.D., P. Damaso Giorgio, O.C.D., P. Robert P. Maloney, C.M., Superiore Generale, P. J. Ignacio Fernández H. de Mendoza, C.M., Vicario Generale, P. Aurelio Mozzetta, C.F.I.C., Superiore Generale, P. Aleandro Paritanti, C.F.I.C., Vicario Generale, Fr. Giuseppe Meneghini, F.S.G.C., Superiore Generale, Fr. Roberto Colico, F.S.G.C., Vicario Generale, Fr. Ernesto Gada, F.S.G.C., P. Aldo Sarotto, Padre Generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza, Sr. M. Assunta Serra, Vicaria Generale, Br. John Gleason, C.S.C., Vicario Generale, Rev. Arul Raj Gali, C.S.C., Assistente Generale, Sr. Laura Therrien, C.S.C., P. Sergio Stein, SS.CC., Vicario Generale, P. Javier Cerda, SS.CC., P. Edward Popish, SS.CC., Segretario Generale, Sr. Jeanne Cadiou, S.S.C.C., Superiora Generale, P. José María Elía Iriarte, O.A.R., P. Eduardo Chirinos Sivira, O.A.R., Sr. María Auxiliadora Hernández Martínez, M.D.R., Superiora Generale, Sr. Cecilia Valbuena Rodríguez, M.D.R., Vicaria Generale, Sr. Anna Fiorentino, P.F.S.S., Superiora Generale, Sr. Agnese Lalj, P.F.S.S., Vicaria Generale, Sr. Gemma Becattini, P.F.S.S., Sr. Cecilia Sanchez, P.F.S.S., Sr. Encarnación Lobato, P.F.S.S., Sr. Gaetana Andrenucci, P.F.S.G., Segretaria Generale, Sr. Aurora Dall’Alba, P.F.S.G., Sr. Antonica Mascetti, P.F.S.G., Sr. Juana Elizondo, F.d.C., Superiora Generale, Sr. Anne-Margarite Fromaget, F.d.C., M. Consuelo López López, S.S.C.J., Superiora Generale, Sr. María del Carmen Sánchez Rodríguez, S.S.C.J., Vicaria Generale, Sr. Dolores Pérez Ruiz. S.S.C.J., Segretaria Generale, Sr. Annalisa Nava, Superiora Generale delle Suore Misericordine di San Gerardo, Sr. Emanuela Guarneri, Segretaria Generale, Sr. Maria Nieves Rodríguez Menendez, F.M.M.E., Superiora Generale, Sr. Paulina Díaz Peral, F.M.M.E., Vicaria Generale, Sr. Margarita Cabrera Cabrera, F.M.M.E., Sr. María Rosario Hernández, F.M.M.E., Sr. María del Pilar Mendoza, F.M.M.E., Sr. María Josefa Larraga Cortés, M.C., Superiora Generale, Sr. Aurora Calvo Ruiz, M.C., Vicaria Generale, Sr. Mercedes Toribio, M.C., Sr. Eliane Cordeiro, M.C., Sr. Elvira Sánchez, M.C., Sr. Ana Abadía, M.C., Sr. Liliana Zanoncello, Sr. Carlina Palladin, Prof. Carmelo Mezzasalma, Prof. Alessandro Andreini, Sig. Pier Luigi Blasi, Comm. Adriano Ambrosi, Cav. Antonio Di Fazio, Comm. Silvio Devoto, Sig. Giampaolo Podda, Sig. Giovanni e Sig.ra Filomena Maione, Dott.ssa Hanna Dughero, A.I.M.A., Dott.ssa Federica Vecchi, Sig.na Manuela Muzi, Dott.ssa Raffaella Marsili, Dott.ssa Francesca Marsili.

[00559-01.02] [Testo originale: Italiano]

Beatissimo Padre,

la Congregazione delle Cause dei Santi è lieta di deporre nelle mani di Vostra Santità, come un dono pasquale, sedici nuovi decreti, riguardanti le virtù eroiche e i miracoli di altrettanti Servi e Serve di Dio, che, con l’odierno adempimento, si avvicinano al traguardo della beatificazione.

La loro perfezione evangelica e la loro testimonianza cristiana sono maturate nella docilità allo Spirito Santificatore e nella vitale comunione con la Chiesa. I Santi, infatti, partecipando alla grazia e alla missione del Corpo Mistico di Cristo, indicano, in modo concreto, la santità stessa della Chiesa, la quale riceve dai suoi Santi nuove energie e prospettive nella sequela del suo divino Fondatore. "I Santi e le Sante – scrive il Catechismo della Chiesa Cattolica – sono stati sempre sorgente e origine di rinnovamento nei momenti più difficili della storia della Chiesa" (n. 828).

I Servi di Dio, che oggi presentiamo a Vostra Santità sono, pertanto, l’espressione della fecondità della grazia e, allo stesso tempo, sono la manifestazione della vitalità delle loro Chiese di origine, nelle quali sono nati alla fede ed hanno ricevuto il nutrimento dei sacramenti e della educazione cristiana.

Il gruppo è formato da dieci uomini e sei donne; otto sono italiani, quattro spagnoli, due francesi, uno austriaco e uno olandese. Due di loro lasciarono la patria per svolgere l’attività missionaria in America Latina. Quattro sono sacerdoti diocesani, tre sacerdoti di vita consacrata, due fratelli laici di Istituti religiosi, sei suore ed un laico, padre di famiglia. I fondatori e le fondatrici sono nove ai quali si può aggiungere una co-nfondatrice.

Nella varietà dei loro carismi e dei loro ministeri essi esprimono la multiforme ricchezza della Chiesa e sono per i cristiani del nostro tempo un incentivo alla santità.

a) Decreti sui miracoli

I sette decreti sui miracoli riguardano Servi e Serve di Dio che, negli anni scorsi, hanno ottenuto il riconoscimento della eroicità delle loro virtù cristiane. Circondati dalla venerazione dei fedeli e invocati con fiducia in casi di particolare necessità, essi hanno interceduto presso Dio, ottenendo interventi scientificamente inspiegabili. Ogni singolo evento prodigioso è stato sottoposto, oltre ai consueti esami scientifici, anche al vaglio dei Teologi e poi dei Cardinali e dei Vescovi che ne hanno riconosciuta la preternaturalità.

I Servi di Dio in questione sono:

1) Il Venerabile Servo di Dio GIOVANNI NEPOMUCENO ZEGRÍ Y MORENO (1831-1905), discendente da famiglia di antica nobiltà araba, fu sacerdote dell’arcidiocesi spagnola di Granada. A Malaga, dove ricoprì importanti uffici ecclesiastici, tra cui quello di vicario generale, fondò la Congregazione delle Suore della Carità della Beata Maria Vergine della Mercede (dette Mercedarie) per l’assistenza dei bisognosi.

2) Il Venerabile Servo di Dio LUIGI TALAMONI (1848-1926), sacerdote dell’arcidiocesi di Milano, fu professore nel seminario liceale di Monza e svolse un intenso ministero pastorale e una benefica attività sociale. Assieme alla vedova Maria Biffi Levati fondò la Congregazione delle Suore Misericordine di S. Gerardo.

3) Il Venerabile Servo di Dio LUIGI MARIA MONTI (1825-1900), religioso laico, già da giovane si legò a Dio con i voti di obbedienza e castità. Poi entrò nella Congregazione dei Figli di Maria, fondata dal Beato Ludovico Pavoni. Per l’assistenza dei malati e degli orfani e per l’educazione della gioventù fondò i Figli dell’Immacolata Concezione che governò fino alla morte.

4) La Venerabile Serva di Dio MATILDE DEL SACRO CUORE, al secolo Matilde Téllez Robles (1841-1902), dalla giovinezza ebbe la passione per la vita consacrata e per le opere di carità. Le sue giornate erano intessute di contemplazione e di apostolato. L’adorazione eucaristica fu una colonna portante della sua spiritualità. A Béjar (Salamanca, Spagna) fondò la Congregazione delle Figlie di Maria Madre della Chiesa per l’educazione delle bambine e l’assistenza ai malati.

5) La Venerabile Serva di Dio PIETÀ DELLA CROCE, al secolo Tommasa Ortiz Real (1842-1916), nonostante l’opposizione del padre, decise presto di seguire Cristo con cuore indiviso. Dovette superare molte difficoltà prima di fondare ad Alcantarilla, non lontano da Murcia (Spagna), la Congregazione delle Salesiane del Sacro Cuore di Gesù. La sua forte fede e lo spirito di sacrificio la sostennero anche quando lasciò il governo della sua Opera.

6) La Venerabile Serva di Dio ROSALIA RENDU, al secolo Giovanna Maria (1786-1856), nacque in una famiglia che si era distinta per l’assistenza offerta ai sacerdoti perseguitati dalla rivoluzione francese. Entrata tra le Figlie della Carità di San Vincenzo de Paul, si impegnò in una immensa attività caritativa e di promozione umana e sociale nei quartieri periferici di Parigi. Fondò centri di educazione e di assistenza, mobilitando la collaborazione delle consorelle e dei laici.

7) La Venerabile Serva di Dio MARIA CANDIDA DELL’EUCARISTIA, al secolo Maria Barba (1884-1949), nacque a Catanzaro, ma crebbe a Palermo, dove maturò la sua vocazione religiosa. Entrò tra le Carmelitane Scalze del Monastero di S. Teresa a Ragusa. Per circa vent’anni fu priora della sua comunità e si fece carico della costruzione dei nuovi monasteri di Ragusa e di Siracusa. Era ammirata soprattutto per la fedele osservanza della Regola.

b) Decreti sulle virtù eroiche

Nove decreti ci additano figure di eccezionale levatura spirituale, che hanno inciso nella realtà del loro ambiente e del loro tempo.

Ecco i candidati al titolo di "venerabile":

1) LUIGI BOCCARDO (1861-1936), sacerdote di Torino, per trent’anni insegnò nel seminario della sua arcidiocesi e, dopo la morte del fratello, il Beato Giovanni Maria Boccardo, ne prese il posto nella direzione della Congregazione delle Povere Figlie di San Gaetano nel cui ambito fondò il ramo contemplativo delle Figlie di Gesù Re, non vedenti. Oltre alla formazione delle suore, curò, con un carisma tutto speciale, la direzione spirituale dei sacerdoti. Fu autore di libri di spiritualità.

2) MOSÈ TOVINI (1877-1930), sacerdote della diocesi di Brescia, è nipote del Beato Giuseppe Antonio Tovini. La sua specialità fu la formazione dei candidati al sacerdozio. Infatti, fu insegnante e rettore del seminario, nel quale ebbe alunno il futuro Paolo VI. Svolse pure una vasta attività pastorale come assistente della Azione Cattolica. Fomentò la santità dei sacerdoti e l’insegnamento del catechismo. Appartenne a diverse associazioni e ricoprì incarichi di Curia.

3) BASILIO ANTONIO MARIA MOREAU (1799-1873), sacerdote, nella sua diocesi di Le Mans (Francia) fondò la Congregazione dei Religiosi della Santa Croce per la predicazione nelle campagne, le missioni estere e l’educazione cristiana della gioventù bisognosa. E’ il fondatore anche delle Religiose della Santa Croce. All’interno dell’Istituto maschile fu purificato da molte tribolazioni, che sopportò con pazienza e mitezza. Lasciò l’ufficio di superiore generale e come semplice religioso si dedicò al ministero pastorale.

4) FILIPPO BARDELLINI (1878-1956), sacerdote dell’Oratorio di San Filippo Neri, a Verona fu umile protagonista di una vasta attività caritativa, orientata a quei settori che erano maggiormente trascurati. Fondò l’Opera delle Poverette della Casa di Nazareth per l’assistenza delle giovani e delle donne con problemi mentali. Per molti anni fu rettore della chiesa di S. Pietro Incarnario, nella città di Verona. Sviluppò una fervorosa attività pastorale, facendosi benvolere per la bontà e la semplicità. Fu amico di San Giovanni Calabria con il quale condivise l’ideale della santità.

5) EUSTACHIO VAN LIESHOUT (1890-1943), sacerdote, nacque in Olanda, ma divenne un infaticabile parroco in Brasile, operando in un contesto socio-religioso alquanto difficile. Ottenne numerose conversioni alla Chiesa Cattolica. Apparteneva alla Congregazione dei Sacri Cuori di Gesù e Maria (Picpus) in cui era stato attratto dell’eroico esempio del Beato Damiano Giuseppe de Veuster, apostolo dei lebbrosi.

6) LUIGI DELLA CONSOLATA, al secolo Andrea Bordino (1922-1977), originario della diocesi piemontese di Alba, sopravvisse con il fratello alla terribile Campagna di Russia durante la seconda guerra mondiale. Uscì dai campi di prigionia sovietici con il proposito di spendere la sua vita al servizio dei malati e dei poveri. In effetti entrò tra i Fratelli di San Giuseppe Benedetto Cottolengo di Torino. L’ospedale fu la palestra della sua carità e della sua santità. Nel suo Istituto ricoprì diversi incarichi tra cui quello di vicario generale.

7) ANNA MARIA FIORELLI vedova LAPINI (1809-1860) è stata una figura di spicco nell’ambiente religioso della Firenze del XIX° secolo. Rimasta vedova dopo nove anni di dolorosa vita matrimoniale, si consacrò alla preghiera ed alle opere di carità. Nella scia della spiritualità francescana fondò la Congregazione delle Povere Figlie delle S. Stimmate di S. Francesco d’Assisi (Stimmatine) per assistere le bambine orfane, gli ammalati e i poveri. La sua opera ebbe l’appoggio del Beato Pio IX.

8) ASCENSIONE DEL CUORE DI GESÙ, al secolo Fiorenza Nicol Goñi (1868-1940), nacque in Spagna e fino a quarantacinque anni visse, come monaca domenicana, nel monastero di Huesca, facendo l’insegnante e l’assistente delle alunne. Poi fu missionaria entusiasta e dinamica in Perù. Accanto al vescovo Ramón Zubieta y Les, O.P., fu confondatrice e superiora generale delle Missionarie Domenicane del SS. Rosario, istituite per l’evangelizzazione delle tribù amazzoniche. Viaggiò molto tra il Perù e la Spagna e per due volte si recò in Cina dove aveva aperto due Case religiose.

9) CARLO d’AUSTRIA (1887-1922) è stato imperatore d’Austria e re di Ungheria. Nel 1911 sposò la principessa Zita dei Borboni di Parma, alla quale il giorno delle nozze disse: "Ora dobbiamo condurci l’un l’altro in cielo". Dalla unione, vissuta nell’amore e nella fedeltà, nacquero otto figli. Salì al trono dopo Francesco Giuseppe, nel 1916, mentre era in corso la prima guerra mondiale. Uomo di sicura dirittura morale e solida fede, cercò sempre il bene del suo popolo e nella sua azione di governo si ispirò alla dottrina sociale della Chiesa. Fomentò la giustizia, la pace e nutrì un costante anelito alla santità. Fu esemplare come cristiano, marito, padre e sovrano. Morì in esilio nell’isola di Madeira (Portogallo).

Beatissimo Padre,

questa promulgazione dei decreti si svolge mentre l’umanità viene nuovamente ferita ed umiliata dal conflitto delle armi. Ma l’ora della prova è rischiarata dall’esempio dei nostri Servi di Dio che hanno creduto e lavorato per la vera promozione umana e per la concordia dei popoli. Essi hanno vissuto in se stessi la beatitudine della pace ed hanno speso la loro vita nel compiere le opere di misericordia, solido fondamento della pace.

Recentemente Vostra Santità ha affermato che "senza la conversione del cuore non c’è pace! Alla pace non si arriva se non attraverso l’amore" (L’Osservatore Romano, 26 marzo 2003, p.5).

E’ quanto hanno fatto i nostri Servi di Dio. Ad essi chiediamo nella preghiera di intercedere presso Dio "affinché le guerre scompaiano dall’orizzonte dell’umanità" (ivi). Chiediamo altresì di assistere Vostra Santità nel quotidiano esercizio della Sua missione di Pastore universale della Chiesa e di moltiplicare i frutti del Suo infaticabile ministero apostolico.

Mentre ringrazio Vostra Santità per questa Udienza, Le esprimo la filiale venerazione della Congregazione delle Cause dei Santi e di tutti i presenti, che di cuore Le augurano una Santa Pasqua illuminata dai doni celesti della gioia e della pace.

[00560-01.01] [Testo originale: Italiano]