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RINUNCE E NOMINE, 08.07.2002


RINUNCE E NOMINE

NOMINA DELL’AUSILIARE DI DURBAN (SUD AFRICA)

EREZIONE DELLA PREFETTURA APOSTOLICA DI ULAANBAATAR (MONGOLIA) E NOMINA DEL PRIMO PREFETTO APOSTOLICO

NOMINA DELL’AUSILIARE DI DURBAN (SUD AFRICA)

Il Santo Padre ha nominato Ausiliare dell'arcidiocesi di Durban (Sud Africa) il Rev.do Jabulani Nxumalo, O.M.I. Consigliere Generale della sua Congregazione, assegnandogli la sede titolare vescovile di Fico".

 Il Rev.do Jabulani Nxumalo

Il Rev.do Jabulani Nxumalo, O.M.I., è nato il 27 gennaio 1944 a Durban, in una famiglia cattolica. È stato ordinato sacerdote il 2 settembre 1974. Ha studiato in patria, nel Lesotho e in Italia, conseguendo alla Gregoriana la licenza in Teologia con la specializzazione in Missiologia e in Sacra Scrittura al Biblico. Ha fatto anche delle ricerche bibliche all’"Ecole Biblique et Archéologique Française" a Gerusalemme. Ha fatto la prima professione nella Congregazione degli Oblati di Maria Immacolata, il 16 febbraio 1966 e quella perpetua, il 9 febbraio 1969.

È stato: 1974-77: Vice-Parroco; 1977-78: Vice-Rettore e Decano degli Studi al Seminario Maggiore "St. Peter’s", Pretoria; 1978-84: Decano degli Studi al "St. Joseph’s Theological Institute" di Cedara; 1988-98: Parroco in diverse località. Ha lavorato anche per qualche tempo nel Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano.

Nel 1998 è stato nominato provinciale per il Natal e dopo 6 mesi è stato eletto Consigliere Generale della sua Congregazione per la regione Africa-Madagascar.

[01134-01.01]

EREZIONE DELLA PREFETTURA APOSTOLICA DI ULAANBAATAR (MONGOLIA) E NOMINA DEL PRIMO PREFETTO APOSTOLICO

Il Santo Padre ha elevato la Missione "sui iuris" di Urga, Ulanbator (Mongolia), al rango di Prefettura Apostolica, con la nuova denominazione di Ulaanbaatar.

Giovanni Paolo II ha nominato primo prefetto Apostolico di Ulaanbaatar (Mongolia) il Rev.do Wens Padilla, C.I.C.M., attualmente superiore della Missione "sui iuris" di Urga, Ulanbator.

 Rev.do Wens Padilla, C.I.C.M.

Il Rev. Wens Padilla, C.I.C.M., è nato il 29 settembre 1949 a Tubao, diocesi di San Fernando de La Union (Filippine). È stato ordinato sacerdote, come membro della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria, il 17 marzo 1976. Dopo un periodo di lavoro missionario a Taiwan, è stato nominato Superiore della Missione "sui iuris" in Mongolia, il 19 aprile 1992.

 Dati statistici

La Repubblica di Mongolia ricopre un’area geografica immensa di 1.565.000 kmq ed è largamente disabitata. La popolazione s’aggira intorno ai tre milioni.

Nel 1921, la Santa Sede assegnava la cura della Prefettura Apostolica di Urga, in Mongolia, ai Missionari della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (C.I.C.M.). I missionari non vi arrivarono mai perché l’anno seguente la Mongolia veniva coinvolta nella rivoluzione sovietica e cadeva inesorabilmente sotto il controllo di Mosca. Per oltre settant’anni la Mongolia ha mantenuto una indipendenza nominale, di fatto dipendendo in tutto da Mosca. La Chiesa cattolica venne tenuta estranea e lontana da quella terra.

Nel 1991, immediatamente a seguito della caduta dell’impero sovietico, il Governo di Ulaanbaatar chiedeva alla Santa Sede l’invio di missionari cattolici e l’allacciamento di relazioni diplomatiche.

Il Rappresentante Pontificio in Hong Kong, Mons. Jean Paul Gobel fu incaricato di prendere i primi contatti e inviato in Mongolia per una missione informativa presso le Autorità di quel Paese. Così, l’incarico di organizzare la presenza cattolica in Mongolia ritornava ai Missionari del Cuore Immacolato di Maria (C.I.C.M.). Venne costituita una équipe di tre Missionari C.I.C.M.

Dopo un primo periodo dedicato all’apprendimento della lingua e cultura mongola, i tre Missionari hanno iniziato una intensa azione missionaria e pastorale. In Mongolia non esisteva nessuna comunità cristiana. Nel 1992, questa era formata da pochi europei e da qualche simpatizzante mongolo. Oggi la Comunità cristiana conta circa 100 persone.

È aumentato anche il numero di missionari. Attualmente vi lavorano 4 sacerdoti C.I.C.M., due sacerdoti coreani "fidei donum" e presto dovrebbero venire 6 religiosi salesiani, allo scopo di aprire un Centro Vocazionale.

In Mongolia sono presenti anche le Congregazioni religiose femminili. Vi lavorano 5 suore della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (I.C.M.), 4 Suore della Carità e 4 religiose appartenenti alla Congregazione di St. Paul de Chartres.

Il fervore dell’azione ecclesiale intrapresa e l’aumento del numero dei cattolici locali fanno bene sperare per il futuro. La nuova Prefettura Apostolica di Ulaanbaatar continuerà ad essere affidata ai Missionari della Congregazione del Cuore Immacolato di Maria (C.I.C.M.).

[01132-01.01]