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PROMULGAZIONE DI DECRETI DELLA CONGREGAZIONE DELLE CAUSE DEI SANTI, 20.12.2001


PROMULGAZIONE DI DECRETI DELLA CONGREGAZIONE DELLE CAUSE DEI SANTI

I DECRETI PROMULGATI

INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE DEL PREFETTO DELLA CONGREGAZIONE EM.MO CARD. JOSÉ SARAIVA MARTINS

I DECRETI PROMULGATI

Questa mattina, alle ore 11.20, nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico Vaticano, alla presenza del Santo Padre, sono stati promulgati i seguenti Decreti riguardanti:

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Beato JOSEMARÍA ESCRIVÁ DE BALAGUER, Sacerdote e Fondatore della Società Sacerdotale della Santa Croce e Opus Dei, nato il 9 gennaio 1902 a Barbastro (Spagna) e morto il 26 giugno 1975 a Roma (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Beato IGNAZIO DA SANTHIÀ (al secolo: Lorenzo Maurizio Belvisotti), Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato il 5 giugno 1686 a Santhià (Italia) e morto il 22 settembre 1770 a Torino (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Beato PIO DA PIETRELCINA (al secolo: Francesco Forgione), Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, nato il 25 maggio 1887 a Pietrelcina (Italia) e morto il 23 settembre 1968 a San Giovanni Rotondo (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Beata BENEDETTA CAMBIAGIO FRASSINELLO, Fondatrice della Congregazione delle Suore Benedettine della Provvidenza, nata il 2 ottobre 1791 a Langasco (Italia) e morta il 21 marzo 1858 a Ronco Scrivia (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Beato JUAN DIEGO CUAUTLATOATZIN, Laico, Veggente della B.V.M. di Guadalupe, nato verso il 1474 in Messico e morto nel 1548 a Guadalupe (Messico);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio LUDOVICO PAVONI, Sacerdote e Fondatore della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, nato l’11 settembre 1784 a Brescia (Italia) e morto il 1° aprile 1849 a Saiano (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio MARCO ANTONIO DURANDO, Sacerdote della Congregazione della Missione, Fondatore della Congregazione delle Suore di Gesù Nazareno, nato il 22 maggio 1801 a Mondovì (Italia) e morto il 10 dicembre 1880 a Torino (Italia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione del Venerabile Servo di Dio LUIGI VARIARA, Sacerdote professo della Società di San Francesco di Sales, Fondatore dell’Istituto delle Suore Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, nato il 15 gennaio 1875 a Viarigi (Italia) e morto il 1° febbraio 1923 a Cúcuta (Colombia);

- un miracolo, attribuito all’intercessione della Venerabile Serva di Dio MARIA CRISTINA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE (al secolo: Adelaide Brando), Fondatrice della Congregazione delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, nata il 1° maggio 1856 a Napoli (Italia) e morta il 20 gennaio 1906 a Casoria (Italia);

- le virtù eroiche del Servo di Dio GIOVANNI NEPOMUCENO ZEGRÍ MORENO, Sacerdote della Diocesi di Málaga, Fondatore della Congregazione delle Suore della Carità della Beata Vergine Maria della Mercede, nato l’11 ottobre 1831 a Granada (Spagna) e morto il 17 marzo1905 a Málaga (Spagna);

- le virtù eroiche del Servo di Dio, PIETRO LEGARIA ARMENDÁRIZ, Sacerdote della Diocesi di Tudela, Fondatore della Congregazione delle Ancelle di Cristo Re, nato il 2 giugno 1878 a Tudela (Spagna) e morto il 30 settembre 1956 a Tudela (Spagna);

- le virtù eroiche del Servo di Dio BRUNO MARCHESINI, Chierico dell’Arcidiocesi di Bologna e Alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore, nato l’8 agosto 1915 a Bagno di Piano (Italia) e morto il 29 luglio 1938 a Bologna (Italia);

- le virtù eroiche della Serva di Dio MARIA LUDOVICA (al secolo: Antonina De Angelis), Religiosa professa della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia, nata il 24 ottobre 1880 a San Gregorio (Italia) e morta il 25 febbraio 1962 a La Plata (Argentina).

Erano presenti gli Em.mi Cardinali: José Saraiva Martins, Prefetto del Dicastero, Virgilio Noè, Norberto Rivera Carrera, Arcivescovo di Messico; S.E. Mons. Javier Echevarría Rodriguez, Prelato della Prelatura Personale della Santa Croce e Opus Dei; gli Eccellentissimi Ponenti delle Cause: Mons. Ottorino Pietro Alberti; Mons. Luigi Barbarito, Mons. Andrea Maria Erba; hanno letto i Decreti: S.E.R. Mons. Edward Nowak, Segretario del Dicastero, il Sottosegretario, Mons. Michele Di Ruberto, e il Promotore della Fede, Mons. Sandro Corradini; il Relatore Generale P. Ambrogio Eszer, O.P.; i Relatori Mons. José Luis Gutierrez, P. Cristoforo Bove, O.F.M.Conv., P. Daniel Ols, O.P., gli Officiali della Congregazione Mons. Marcello Bartolucci, Rev. P. Bogusław Turek, C.S.M.A., Mons. Claudio Jovine; Sig.na Erika Julia Flesch; i Postulatori delle Cause: Mons. Flavio Cappucci; Mons. Luigi Porsi; Mons. Eduardo Chávez Sánchez; P. Romualdo Rodrigo, O.A.R.; P. Florio Tessari, O.F.M.Cap.; P. Fernando Rojo, O.S.A.; P. Giovanni Zubiani, C.P.; P. Antonio Sáez de Albéniz, O.SS.T.; P. Roberto D’Amico, C.M.; P. Pietro Riva, F.M.I.; Don Pasquale Liberatore, S.D.B.; Avv. Andrea Ambrosi.

Erano inoltre presenti S.E. il Sig. Guillermo León Escobar-Herrán, Ambasciatore della Colombia presso la Santa Sede; Mons. Fernando Ocáriz, Vicario Generale della Prelatura Personale della Santa Croce e Opus Dei, e Mons. Joaquín Alonso; Mons. Pietro Maria Fragnelli, Rettore del Seminario Romano Maggiore; Mons. Giovanni Battista Proja; Mons. Alberto Di Chio; Mons. Aldo Rosati; Mons. Alfonso Cortés, Rettore del Pontificio Collegio Messicano; P. Fidel González Fernández, M.C.C.I., Rettore del Pontificio Collegio Urbano; P. Giuseppe Rossi, F.M.I., Superiore Generale della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, P. Piergiusto Cornella, F.M.I., P. Lorenzo Agosti, F.M.I. e P. Paolo Marelli, F.M.I.; P. Stefano Campana, O.F.M.Cap., Ministro Provinciale, P. Ferruccio Bortolozzo, O.F.M.Cap., e P. Alfonso Ramirez, O.F.M.Cap.; P. Paolo Cuvino, O.F.M.Cap., Ministro Provinciale, P. Gerardo Di Flumeri, O.F.M.Cap.; P. Gianmaria Di Giorgio, O.F.M.Cap., P. Francesco Colacelli, O.F.M.Cap., e P. Gerardo Saldutto, O.F.M.Cap.; P. Bruno Gonella, C.M., Superiore Provinciale della Congregazione della Missione, e Roberto Lovera, C.M.; M. Daniela Barcella, S.B.P., Superiora Generale delle Suore Benedettine della Provvidenza, Sr. M. Donata Custodero, Vicaria Generale, e Sr. M. Adalgisa Colpi; M. Giovannina Lusso, Superiora Generale della Congregazione delle Figlie di Nostra Signora della Misericordia, e M. Ruth Rodríguez, Consigliera Generale per Latinoamerica; M. Maria Gemma Imperatore, S.V.E.G.S., Superiora Generale della Congregazione delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato, Sr. Giocondina Ciervo e Sr. Pia Stravato; M. Pia Barale, Superiora Generale dell’Istituto delle Suore Nazarene della Passione di Gesù, e Sr. Maria Agnese Brusasco; M. Josefa Larraga Cortés, M.C., Superiora Generale delle Suore della Carità di Nostra Signora della Mercede; Sr. María Jesús Larumbe, A.C.R., Vicaria Generale delle Suore Ancelle di Cristo Re, Sr. María Santos Izquierdo, Superiora Generale em., Sr. María del Pilar Dávila, , Sr. Catalina Baztán, Sr. Ignacia Azcune; Rev. Olarte Julio Humberto, S.D.B., Sr. Fanni Silva, HH.SS.CC., Sr. Blanca Corredor, HH.SS.CC., e Sr. Edvige Roso, F.M.A.; Sr. Teresinha Borges Gonçalves e Sr. Gloria Lousa Carrilho; Rev. Serafin Sylwester; Rev. Wojciech Radamski; Rev. Tomasz Fulasz; Dr. Violi Pietro Gerardo, Dr. Antonio Colella e Prof.ssa Maria Lucia Ippolito Sanità con Matteo Pio Colella; Sig. Massimo Cumbo; Sig.ra Maria Bugliarelli; Sig. Massimo Jaccarini; Sig.ra Antonella Rossi; Sig.ra Franca Baldini e Sig.ra Stana Leporino.

[02105-01.01] [Testo originale: Italiano]

INDIRIZZO DI OMAGGIO AL SANTO PADRE DEL PREFETTO DELLA CONGREGAZIONE EM.MO CARD. JOSÉ SARAIVA MARTINS

Riportiamo di seguito il testo dell’indirizzo di omaggio rivolto al Santo Padre dall’Em.mo Card. José Saraiva Martins, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi:

Beatissimo Padre,

nell’ultima canonizzazione, celebrata il 25 novembre scorso, solennità di Cristo Re dell’Universo, Vostra Santità ha detto che "dinanzi alla croce di Cristo si spalanca, in certo senso, la grande scena del mondo e si compie il dramma della storia personale e collettiva. Sotto lo sguardo di Dio, che nel Figlio Unigenito immolato per noi si è fatto misura di ogni persona, di ogni istituzione, di ogni civiltà, ciascuno è chiamato a decidersi" (L’Osservatore Romano 26-27 nov. 2001, p. 6).

La decisione per Cristo, rinnovata nel quotidiano e vissuta nella perfezione della carità, fu la radice sempre viva della santità eroica dei Servi di Dio, che oggi ci offrono la gioia di raccoglierci attorno a Vostra Santità per la promulgazione di nuovi decreti. Con questo adempimento la Congregazione delle Cause dei Santi si avvia alla conclusione di un anno segnato da una intensa e fruttuosa attività. Nel 2001, infatti, molte Cause di beatificazione e canonizzazione hanno raggiunto traguardi significativi, grazie al diligente lavoro degli Em.mi ed Ecc.mi membri del Dicastero, dei Prelati, dei Relatori, degli Officiali, dei Consultori, dei Medici, dei Postulatori e delle Postulatrici.

Ai 43 decreti sui miracoli, sul martirio e sulle virtù eroiche, già emanati nei mesi scorsi, oggi se ne aggiungeranno altri tredici, di cui nove sui miracoli e quattro sulle virtù.

Vostra Santità, inoltre, durante l’anno che ormai volge al tramonto, ha canonizzato nove Beati ed ha beatificato una folta schiera di Servi e Serve di Dio, nella quale spiccano i numerosi martiri spagnoli ed ucraini. Nel corrente anno, poi, la Chiesa di Malta ha avuto i suoi primi tre Beati. Particolarmente toccante e pastoralmente promettente è stata la beatificazione celebrata lo scorso mese di ottobre, dei coniugi Beltrame Quattrocchi, figli della Chiesa di Roma. La loro testimonianza di "coppia" costituisce un valido incoraggiamento alla santità per tutti gli sposi cristiani.

Mentre ringraziamo Dio, fonte di ogni bene, per aver donato alla sua Chiesa tanti nuovi campioni di santità e modelli di vita evangelica, presentiamo a Vostra Santità i decreti, che con la Sua suprema approvazione stanno per essere promulgati.

1) Cinque decreti si riferiscono ad altrettanti miracoli, attribuiti alla intercessione di beati per i quali si avvicina la meta della canonizzazione.

Si tratta anzitutto del Beato JOSEMARÍA ESCRIVÁ DE BALAGUER, Fondatore dell’Opus Dei, figura eminente della Chiesa del XX secolo. Promosse con fervore instancabile la santità laicale e con molte iniziative portò il lievito del vangelo nella società del nostro tempo. Morì nel 1975. È stato beatificato da Vostra Santità nel 1992. Il miracolo, che gli viene attribuito, è avvenuto lo stesso anno della beatificazione.

Il Beato IGNAZIO DA SANTHIÀ, beatificato da Paolo VI nel 1966, lasciò le ricchezze di famiglia per abbracciare la povertà e l’austerità della vita cappuccina. Fu maestro dei novizi e del popolo. Morì nel 1770. Il miracolo che lo riguarda avvenne nel 1996.

Anche il Beato PIO DA PIETRELCINA, morto nel 1968, fu un figlio spirituale di San Francesco di Assisi. Nell’omelia, che Vostra Santità pronunciò in occasione della sua beatificazione nel 1999, ebbe a dire che "questo umile frate cappuccino ha stupito il mondo con la sua vita tutta dedita alla preghiera e all’ascolto dei fratelli", ed aggiungeva che "il suo corpo segnato dalle stimmate, mostrava l’intima connessione tra morte e risurrezione, che caratterizza il mistero pasquale" (L’Osservatore Romano, 3-4 maggio 1999,pp. 6-7). Il miracolo del Beato Pio da Pietrelcina è avvenuto nel gennaio dello scorso anno.

Un evento miracoloso, accaduto nel 1990, fu impetrato dalla intercessione della Beata BENEDETTA CAMBIAGIO FRASSINELLO, che fu sposa e poi fondatrice della Congregazione delle Suore Benedettine della Provvidenza. La Beata è particolarmente benemerita della educazione cristiana delle bambine povere ed abbandonate. Morì nel 1858. Vostra Santità la dichiarò Beata nel 1987.

Il Beato JUAN DIEGO, indio messicano del XVI secolo, fu sposo e padre di famiglia. La sua notorietà è legata alla Madonna di Guadalupe, che gli apparve nel 1531. L’incontro inatteso con la Madre di Dio potenziò il suo cammino di fede, iniziato in età adulta, e lo indusse a lasciare la sua casa per dedicarsi alla custodia della primitiva cappella di Guadalupe. La sua morte avvenne nel 1548. Nel 1990 Vostra Santità riconobbe la sua santità di vita e confermò il culto, tributatogli da tempo immemorabile. Quello stesso anno accadde il miracolo sul quale oggi viene promulgato il decreto.

2) Quattro decreti riguardano i miracoli di Venerabili Servi di Dio, le cui virtù eroiche sono state riconosciute da Vostra Santità in tempi diversi.

Si tratta, anzitutto, del sacerdote bresciano LUDOVICO PAVONI, apostolo della promozione umana, cristiana e professionale della gioventù povera del suo tempo. Per offrire un mestiere onesto agli orfani ed ai ragazzi abbandonati, aprì una tipografia ed una casa editrice, tuttora attiva. Dette continuità al suo ideale e al suo apostolato con la fondazione della Congregazione dei Figli di Maria Immacolata, che proseguono la missione del Fondatore. Morì nel 1849. Il miracolo avvenne nel 1909.

Il Padre MARCO ANTONIO DURANDO illustrò con la santità della vita e delle opere la Congregazione della Missione, alla quale apparteneva. Fondò l’Istituto delle Suore di Gesù Nazareno per l’assistenza a domicilio degli anziani. Morì nel 1880. Il suo miracolo risale al 1932.

Il missionario salesiano LUIGI VARIARA spese la sua giovane vita per i lebbrosi di Aguas de Dios, in Colombia. Fondò la Congregazione delle Figlie dei Sacri Cuori di Gesù e Maria, che accoglieva anche giovani lebbrose. Attraversò molte tribolazioni finché morì nel 1923. Il miracolo accadde nel 1989.

Madre MARIA CRISTINA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE (al secolo, Adelaide Brando), fervente devota dell’Eucaristia e testimone della carità di Cristo, fondò, nei pressi di Napoli, la Congregazione delle Suore Vittime Espiatrici di Gesù Sacramentato. Morì nel 1906. Il miracolo avvenne nel 1992.

3) Gli ultimi quattro decreti, che verranno promulgati, si riferiscono alle virtù eroiche di due sacerdoti spagnoli, di un seminarista italiano e di una suora italo-argentina.

Il canonico GIOVANNI NEPOMUCENO ZEGRÍ Y MORENO nacque a Granada nel 1831 e morì nel 1905 a Malaga, dov’era stato vicario generale. Per aiutare i poveri fondò la Congregazione delle Suore della Carità della Beata Vergine della Mercede. Con eroica pazienza sopportò in silenzio grandi dispiaceri che egli seppe trasformare in un mezzo di santificazione personale.

L’altro sacerdote è PIETRO LEGARÍA ARMENDÁRIZ, per 36 anni parroco di Murchante in diocesi di Tudela. Si distinse per la promozione degli Esercizi Spirituali di S. Ignazio di Loyola tra il popolo e, a tal fine, fondò la Congregazione delle Ancelle di Cristo Re. Morì nel 1956.

Nel messaggio per la giornata mondiale delle vocazioni del prossimo anno, Vostra Santità ha scritto che "la vocazione al ministero ordinato è essenzialmente chiamata alla santità". A questa chiamata rispose con prontezza e giovanile fervore il seminarista BRUNO MARCHESINI, chierico della Arcidiocesi di Bologna ed alunno del Pontificio Seminario Romano Maggiore. Morì all’età di ventitré anni, nel 1938, offrendo la sua vita perché i suoi compagni di seminario diventassero sacerdoti santi.

Abbiamo, infine, il decreto sulle virtù di Suor MARIA LUDOVICA DE ANGELIS, religiosa della Congregazione delle Figlie di Nostra Signore della Misericordia. Partita dalla natìa terra d’Abruzzo, per oltre cinquanta anni fu amministratrice dell’ospedale pediatrico di La Plata, in Argentina. Con la sua carità e con la sua umiltà conquistò il cuore dei bambini malati, delle loro famiglie, dei medici e del popolo argentino. Morì nel 1962.

Beatissimo Padre,

le Cause dei Beati e dei Servi di Dio, or ora ricordati, hanno felicemente superato gli esami dei vari organi collegiali della nostra Congregazione. Siamo lieti, pertanto, di presentarle a Vostra Santità come filiale dono natalizio, assieme ai più fervidi auguri per le prossime festività e per il nuovo anno. Con l’intercessione di questi nostri fratelli e sorelle, che ci hanno lasciato l’esempio della loro radicale fedeltà al vangelo, chiediamo al Bambino Gesù, principe della pace, di ricolmare Vostra Santità dell’abbondanza dei suoi doni e di far fiorire nel mondo l’amore e la concordia tra i popoli.

[02106-01.01]