Alle ore 12 di oggi il Santo Padre Giovanni Paolo II, giunto venerdì scorso a Castel Gandolfo dalla Valle d’Aosta, dove ha trascorso un periodo di riposo, si affaccia dal Cortile interno del Palazzo Apostolico di Castel Gandolfo e, in collegamento radio con Piazza San Pietro, recita l’Angelus insieme ai fedeli e ai pellegrini presenti.
Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:
● PRIMA DELL’ANGELUS
1. Sono appena rientrato dalle montagne della Valle d'Aosta e con gioia mi trovo oggi, per l'appuntamento domenicale dell'Angelus, qui a Castel Gandolfo. Rivolgo subito un cordiale saluto a voi, cari Castellani. Grazie per l'accoglienza sempre calorosa che mi riservate. Saluto, in particolare, il Vescovo di Albano con l'Ausiliare, il Sindaco, il Parroco e quanti hanno voluto in vario modo manifestarmi vicinanza e affetto. Sono tornato volentieri tra voi e conto di restare a Castello fino al prossimo viaggio apostolico che, a Dio piacendo, compirò in Kazakhstan e Armenia verso la fine del mese di settembre. Insieme con i villeggianti e i pellegrini, voi contribuite a rendere gradevole il mio soggiorno. Grazie ancora per la vostra viva e sincera cordialità.
2. Il Vangelo oggi ci propone l'episodio della visita di Gesù a Betania, nella casa di Marta e Maria, sorelle di Lazzaro. Marta è tutta affaccendata, mentre Maria sta seduta tranquilla ai piedi del Maestro per ascoltarlo. A Marta, che si lamenta perché la sorella non l'aiuta, Gesù risponde che "Maria si è scelta la parte migliore, che non le sarà tolta" (Lc 10, 42).
Come non raccogliere da questo racconto evangelico il richiamo al primato della vita spirituale, alla necessità di nutrirsi della Parola di Dio per dare luce e sapore alle occupazioni quotidiane? E' un invito che risulta particolarmente opportuno durante il periodo estivo. Le ferie e le vacanze, infatti, possono aiutare a riequilibrare l'attivismo con la contemplazione, la fretta con ritmi più naturali, i tanti rumori con il silenzio foriero di pace.
3. Un ulteriore stimolo ci viene oggi dalla liturgia: il 22 luglio, infatti, ricorre la memoria di santa Maria Maddalena, discepola del Signore e prima testimone della sua Risurrezione. La vicenda di Maria di Màgdala mostra quanto sia decisivo per ogni essere umano incontrare Cristo personalmente. E' Cristo che comprende il cuore dell'uomo. E' Lui che può colmare le sue speranze e le sue attese come pure dare risposta alle preoccupazioni e alle difficoltà che l'odierna umanità affronta nel suo cammino quotidiano. A Lui vogliamo oggi affidare i risultati della riunione dei Capi di Stato e di Governo che si sta concludendo a Genova, non senza esprimere dolore e amarezza per le ostilità che là sono esplose, purtroppo con gravi conseguenze. La violenza non è la strada per giungere ad un'equa soluzione dei problemi esistenti. A tutti coloro che hanno veramente a cuore i diritti dell'uomo, rinnovo l'incoraggiamento a perseverare nell'impegno per un mondo più giusto e solidale.
Invochiamo per questo Maria, la Madre di Gesù e dell'intero genere umano. A Lei ci rivolgiamo con la recita dell'Angelus.
[01222-01.01] [Testo originale: Italiano]
● DOPO L’ANGELUS
Je vous salue cordialement, pèlerins de langue française présents à la prière de l’Angélus, en particulier vous qui venez de la paroisse Saint-Jean-de-Malte d’Aix-en-Provence. Puissiez-vous tous découvrir d’une manière renouvelée que le Christ vous accompagne en ce temps de vacances et qu’il veut, comme il le fit pour les disciples d’Emmaüs, vous aider à reconnaître son visage ! Avec la Bénédiction apostolique.
I extend a special greeting to the Girl Guides from Malta who are passing through Rome today.
Upon all the English-speaking pilgrims and visitors I invoke abundant divine gifts of peace and joy. God bless you and your families!
Ich heiße euch willkommen, liebe Schwestern und Brüder aus den Ländern deutscher Sprache. Nutzt eure Urlaubszeit zur intensiven Begegnung mit Gott! Schöpft daraus neue Kraft für den Alltag! Euch und Euren Lieben daheim erteile ich von Herzen den Apostolischen Segen.
Doy mi bienvenida a los peregrinos de lengua española que participáis en el rezo del Angelus. Os invito a que, a imitación de Marta y María, como narra el Evangelio de hoy, acojáis Jesucristo en vuestros corazones. Que su Palabra sea siempre el centro de vuestra vida.
Saúdo cordialmente a todos quantos de língua portuguesa me acompanham, aqui ou lá longe. Agradecido pela vossa presença e união na oração, desejo todo o bem no Senhor, a vós e aos vossos familiares, que de bom grado incluo na minha Bênção Apostólica.
Saluto con affetto i pellegrini di lingua italiana, in particolare i partecipanti al corso internazionale per formatori nei Seminari, organizzato dall'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum.
A tutti auguro una buona domenica.
[01223-XX.01] [Testo originale: Plurilingue]