Alle ore 12 di oggi il Santo Padre si affaccia alla finestra del suo studio nel Palazzo Apostolico Vaticano per recitare l’Angelus con i fedeli ed i pellegrini convenuti in Piazza san Pietro per il consueto appuntamento domenicale.
Introducendo la preghiera mariana, Giovanni Paolo II annuncia per il 21 febbraio prossimo, vigilia della festa della Cattedra di san Pietro, un Concistoro, nel quale procederà alla nomina di 37 nuovi Cardinali.
Queste le parole del Papa nell’introdurre la preghiera mariana:
● PRIMA DELL’ANGELUS
Carissimi Fratelli e Sorelle!
1. Si sta celebrando in tutto il mondo la Settimana di preghiera per l'unità dei cristiani, che ha quest'anno come tema le parole di Cristo: "Io sono la via, la verità e la vita". Essa si concluderà con la solenne celebrazione ecumenica, che avrò la gioia di presiedere nella Basilica di San Paolo fuori le Mura giovedì prossimo, 25 gennaio, alle ore 11. Quest'anno essa riveste un valore singolare, perché si svolge a pochi giorni dalla conclusione del Grande Giubileo, durante il quale abbiamo professato con gioia sempre nuova che Cristo è l'unico Salvatore del mondo "ieri, oggi e sempre".
La ricerca dell'unità costituisce uno dei compiti più impegnativi a cui i discepoli di Cristo sono chiamati all'inizio del nuovo millennio. E' in questa prospettiva di fede che andiamo incontro al futuro. Ci conceda il Signore la forza inesauribile del suo Spirito capace di sorprese sempre nuove!
2. Ho ora la gioia di annunciare che il 21 febbraio prossimo, vigilia della festa della Cattedra di San Pietro, terrò un Concistoro nel quale, derogando ancora una volta al limite numerico stabilito dal Papa Paolo VI e da me confermato nella Costituzione Apostolica Universi dominici gregis (cfr n. 33), nominerò trentasette nuovi Cardinali. Ecco i loro nomi:
1. Mons. GIOVANNI BATTISTA RE, Arcivescovo tit. di Vescovío, Prefetto della Congregazione per i Vescovi;
2. Mons. FRANÇOIS XAVIER NGUYEN VAN THUAN, Arcivescovo tit. di Vadesi, Presidente del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace;
3. Mons. AGOSTINO CACCIAVILLAN, Arcivescovo tit. di Amiterno, Presidente dell’Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica;
4. Mons. SERGIO SEBASTIANI, Arcivescovo tit. di Cesarea di Mauritania, Presidente della Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede;
5. Mons. ZENON GROCHOLEWSKI, Arcivescovo tit. di Agropoli, Prefetto della Congregazione per l’Educazione Cattolica;
6. Mons. JOSÉ SARAIVA MARTINS, C.M.F., Arcivescovo tit. di Tuburnica, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi;
7. Mons. CRESCENZIO SEPE, Arcivescovo tit. di Grado, Segretario Generale del Comitato del Grande Giubileo;
8. Mons. JORGE MARIA MEJÍA, Arcivescovo tit. di Apollonia, Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa;
9. S.B. IGNACE MOUSSA I DAOUD, Prefetto della Congregazione per le Chiese Orientali;
10. Mons. MARIO FRANCESCO POMPEDDA, Arcivescovo tit. di Bisarcio, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica;
11. Mons. WALTER KASPER, Vescovo emerito di Rottenburg-Stuttgart, Segretario del Pontificio Consiglio per la Promozione dell’Unità dei Cristiani;
12. Mons. ANTONIO JOSÉ GONZÁLEZ ZUMÁRRAGA, Arcivescovo di Quito (Ecuador);
13. Mons. IVAN DIAS, Arcivescovo di Bombay (India);
14. Mons. GERALDO MAJELLA AGNELO, Arcivescovo di São Salvador da Bahia (Brasile);
15. Mons. PEDRO RUBIANO SÁENZ, Arcivescovo di Bogotá (Colombia);
16. Mons. THEODORE EDGAR McCARRICK, Arcivescovo di Washington (Stati Uniti d'America);
17. Mons. DESMOND CONNELL, Arcivescovo di Dublin (Irlanda);
18. Mons. AUDRYS JUOZAS BACKIS, Arcivescovo di Vilnius (Lituania);
19. Mons. FRANCISCO JAVIER ERRÁZURIZ OSSA, Arcivescovo di Santiago de Chile (Cile);
20. Mons. OSCAR ANDRÉS RODRÍGUEZ MARADIAGA, S.D.B., Arcivescovo di Tegucigalpa (Honduras);
21. Mons. BERNARD AGRÉ, Arcivescovo di Abidjan (Costa d’Avorio);
22. Mons. LOUIS-MARIE BILLÉ, Arcivescovo di Lyon (Francia);
23. Mons. IGNACIO ANTONIO VELASCO GARCÍA, S.D.B., Arcivescovo di Caracas (Venezuela);
24. Mons. JUAN LUIS CIPRIANI THORNE, Arcivescovo di Lima (Perù);
25. Mons. FRANCISCO ALVAREZ MARTÍNEZ, Arcivescovo di Toledo (Spagna);
26. Mons. CLAUDIO HUMMES, O.F.M., Arcivescovo di São Paulo (Brasile);
27. Mons. VARKEY VITHAYATHIL, C.SS.R., Arcivescovo Maggiore di Ernakulam-Angamaly dei Siro-Malabaresi (India);
28. Mons. JORGE MARIO BERGOGLIO, S.I., Arcivescovo di Buenos Aires (Argentina);
29. Mons. JOSÉ DA CRUZ POLICARPO, Patriarca di Lisboa (Portogallo);
30. Mons. SEVERINO POLETTO, Arcivescovo di Torino (Italia);
31. Mons. CORMAC MURPHY-O’CONNOR, Arcivescovo di Westminster (Gran Bretagna);
32. Mons. EDWARD MICHAEL EGAN, Arcivescovo di New York (Stati Uniti d'America).
Desidero inoltre elevare alla dignità cardinalizia due venerati Presuli e tre benemeriti ecclesiastici, particolarmente meritevoli per il loro impegno al servizio della Chiesa. Essi sono:
1. S.B. STÉPHANOS II GHATTAS, C.M., Patriarca di Alessandria dei Copti;
2. Mons. JEAN HONORÉ, Arcivescovo emerito di Tours;
3. P. ROBERTO TUCCI, S.I., Presidente del Comitato di Gestione della Radio Vaticana;
4. Mons. LEO SCHEFFCZYK, dell’Arcidiocesi di München und Freising;
5. P. AVERY DULLES, S.I., Professore emerito nella Fordham University di New York.
I nuovi Porporati provengono da varie parti del mondo. Nella loro schiera ben si rispecchia l'universalità della Chiesa con la molteplicità dei suoi ministeri: accanto a Presuli benemeriti per il servizio reso alla Santa Sede, vi sono Pastori che spendono le loro energie a diretto contatto con i fedeli. Ho inoltre l'intenzione di annunziare prossimamente i nomi dei Cardinali che ho riservato "in pectore". Altre persone vi sarebbero, a me molto care, che per la loro dedizione al servizio del Popolo di Dio ben meriterebbero di essere elevate alla dignità cardinalizia. Spero di avere in futuro l'opportunità di testimoniare, anche in questo modo, ad esse ed ai Paesi a cui appartengono la mia stima ed il mio affetto.
3. Affidiamo i nuovi eletti alla protezione di Maria Santissima, chiedendoLe di assisterli nelle rispettive mansioni, affinché sappiano testimoniare con coraggio in ogni circostanza il loro amore per Cristo e per la Chiesa.
[00125-01.02] [Testo originale: Italiano]
● DOPO L’ANGELUS
A tutti i pellegrini rivolgo un cordiale saluto. In particolare, il mio pensiero va ai gruppi parrocchiali provenienti da Lipari, Messina, Gela, Niscemi, Praia a Mare, Padova, Venezia e Bolzano. Possa la visita alla tomba di san Pietro rafforzare in ciascuno di voi la fede in Cristo e il desiderio di rendere testimonianza al suo amore.
Con l'augurio di una buona domenica e una buona settimana. Sia lodato Gesù Cristo!
[00126-01.01] [Testo originale: Italiano]