L’UDIENZA GENERALE ● CATECHESI DEL SANTO PADRE
● SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE
● SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE
● ELENCO DEI PARTECIPANTI
L’Udienza Generale di questa mattina si svolge alle ore 10.00 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre incontra gruppi di pellegrini e fedeli giunti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana il Papa tratta il tema: "L’Eucaristia suprema celebrazione terrena della ‘gloria’" (Lettura: Gv 17,1-3).
Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, Giovanni Paolo II rivolge particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.
L’Udienza Generale si conclude con la recita del Pater Noster e la Benedizione Apostolica impartita insieme ai Vescovi presenti.
● CATECHESI DEL SANTO PADRE
1. Secondo gli orientamenti delineati nella Tertio millennio adveniente, quest’anno giubilare, celebrazione solenne dell’Incarnazione, dev’essere un anno "intensamente eucaristico" (TMA 55). Per questo, dopo aver fissato lo sguardo sulla gloria della Trinità che risplende sul cammino dell’uomo, iniziamo una catechesi su quella grande e insieme umile celebrazione della gloria divina che è l’Eucaristia. Grande perché è l’espressione principale della presenza di Cristo in mezzo a noi "tutti i giorni sino alla fine del mondo" (Mt 28,20); umile perché è affidata ai segni semplici e quotidiani del pane e del vino, cibo e bevanda ordinari della terra di Gesù e di molte altre regioni. In questa quotidianità degli alimenti, l’Eucaristia introduce non solo la promessa, ma il ‘pegno’ della gloria futura: "futurae gloriae nobis pignus datur" (San Tommaso d’Aquino, Officium de festo corporis Christi). Per cogliere la grandezza del mistero eucaristico, vogliamo oggi considerare il tema della gloria divina e dell’azione di Dio nel mondo, ora manifestata in grandi eventi di salvezza, ora celata sotto umili segni, che solo l’occhio della fede può percepire.
2. Nell’Antico Testamento col vocabolo ebraico kabôd si indica lo svelarsi della gloria divina e la presenza di Dio nella storia e nel creato. La gloria del Signore rifulge sulla vetta del Sinai, luogo di rivelazione della Parola divina (cfr Es 24,16). È presente sulla tenda santa e nella liturgia del popolo di Dio pellegrino nel deserto (cfr Lv 9,23). Domina nel tempio, la dimora - come dice il Salmista - "dove abita la tua gloria" (Sal 26,8). Avvolge come un manto di luce (cfr Is 60,1) tutto il popolo eletto: lo stesso Paolo è consapevole che "gli Israeliti possiedono l’adozione a figli, la gloria, le alleanze…" (Rm 9,4).
3. Questa gloria divina che si manifesta in modo speciale a Israele è presente in tutto l’universo, come il profeta Isaia ha sentito proclamare dai serafini al momento della sua vocazione: "Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria" (Is 6,3). Anzi, a tutti i popoli il Signore rivela la sua gloria, come si legge nel Salterio: "Tutti i popoli contemplano la sua gloria" (Sal 97,6). L’accendersi della luce della gloria è, quindi, universale, per cui tutta l’umanità può scoprire la presenza divina nel cosmo.
Soprattutto in Cristo si compie questo svelamento perché egli è "irradiazione della gloria" divina (Eb 1,3). Lo è anche attraverso le sue opere, come testimonia l’evangelista Giovanni di fronte al segno di Cana: Cristo "manifestò la sua gloria e i suoi discepoli credettero in lui" (Gv 2,11). Egli irradia la gloria divina anche attraverso la sua parola che è parola divina: "Io ho dato loro la tua parola", dice Gesù al Padre; "la gloria che tu hai dato a me, io l’ho data a loro" (Gv 17,14.22). Più radicalmente Cristo manifesta la gloria divina attraverso la sua umanità, assunta nell’incarnazione: "Il Verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi; e noi vedemmo la sua gloria, gloria come di unigenito dal Padre, pieno di grazia e di verità" (Gv 1,14).
4. La rivelazione terrena della gloria divina raggiunge il suo apice nella Pasqua che, soprattutto negli scritti giovannei e paolini, è tratteggiata come una glorificazione di Cristo alla destra del Padre (cfr Gv 12,23; 13,31; 17,1; Fil 2,6-11; Col 3,1; 1 Tim 3,16). Ora, il mistero pasquale, espressione della "perfetta glorificazione di Dio" (SC 7), si perpetua nel sacrificio eucaristico, memoriale della morte e risurrezione affidato da Cristo alla Chiesa sua amata sposa (cfr SC 47). Col comando "Fate questo in memoria di me" (Lc 22,19) Gesù assicura la presenza della gloria pasquale attraverso tutte le celebrazioni eucaristiche che scandiranno il fluire della storia umana. "Attraverso la santa Eucaristia l’evento della Pasqua di Cristo si espande in tutta la Chiesa (…). Con la comunione al corpo e al sangue di Cristo, i fedeli crescono nella misteriosa divinizzazione che, grazie allo Spirito Santo, li fa abitare nel Figlio come figli del Padre" (Giovanni Paolo II e Moran Mar Ignatius Zakka I Iwas, Dichiarazione Comune 23.6.1984, n. 6: EV 9,842).
5. È indubbio che la celebrazione più alta della gloria divina si ha oggi nella liturgia. "Poiché la morte di Cristo in croce e la sua risurrezione costituiscono il contenuto della vita quotidiana della Chiesa e il pegno della sua Pasqua eterna, la liturgia ha come primo compito quello di ricondurci instancabilmente sul cammino pasquale aperto da Cristo, in cui si accetta di morire per entrare nella vita" (Lettera Apostolica Vicesimus quintus annus, 6). Ora, questo compito si esercita anzitutto per mezzo della celebrazione eucaristica, la quale rende presente la Pasqua di Cristo e ne comunica il dinamismo ai fedeli. Così il culto cristiano è l’espressione più viva dell’incontro tra la gloria divina e la glorificazione che sale dalle labbra e dal cuore dell’uomo. Alla "gloria del Signore che riempie la dimora" del tempio con la sua presenza luminosa (cfr Es 40,34) deve corrispondere il nostro "glorificare il Signore con animo generoso" (Sir 35,7).
6. Come ci ricorda san Paolo, dobbiamo anche glorificare Dio nel nostro corpo, cioè nell’intera esistenza, perché il nostro corpo è tempio dello Spirito che è in noi (cfr 1 Cor 6,19.20). In questa luce si può anche parlare di una celebrazione cosmica della gloria divina. Il mondo creato, "spesso ancora sfigurato dall’egoismo e dall’ingordigia", ha in sé "una potenzialità eucaristica": "esso è destinato ad essere assunto nell’eucaristia del Signore, nella sua Pasqua presente nel sacrificio dell’altare" (Orientale Lumen 11). All’aleggiare della gloria del Signore che è "più alta dei cieli" (Sal 113,4) e si irradia sull’universo risponderà allora, in contrappunto di armonia, la lode corale del creato così che "in tutto venga glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, al quale appartiene la gloria e la potenza nei secoli dei secoli. Amen!" (1 Pt 4,11).
[01937-01.01] [Testo originale: Italiano]
● SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE
○ Sintesi della catechesi in lingua francese
○ Sintesi della catechesi in lingua inglese
○ Sintesi della catechesi in lingua tedesca
○ Sintesi della catechesi in lingua spagnola
○ Sintesi della catechesi in lingua portoghese
○ Sintesi della catechesi in lingua francese
Chers Frères et Sœurs,
Après avoir contemplé la gloire de la Trinité qui illumine notre route, il nous faut voir comment l’Eucharistie, principale expression de la présence du Christ parmi nous, célèbre la gloire divine.
Si, dans la Bible, la gloire divine se révèle au peuple d’Israël, c’est dans l’humanité du Christ, assumée dans l’Incarnation, qu’elle se manifeste le plus radicalement. Et cette révélation terrestre de la gloire divine atteint elle-même son sommet dans la célébration du mystère pascal, expression par excellence de la glorification de Dieu. Dans l’Eucharistie, se rencontrent la gloire divine et l’hymne de louange qui monte du cœur de l’homme comme de toute la création, appelée elle aussi à rendre gloire à Dieu.
J’accueille cordialement les personnes de langue française présentes ce matin. Je salue particulièrement les pèlerins des diocèses de Blois et de Toulouse accompagnés de leurs évêques; la communauté du séminaire universitaire Pie XI, de Toulouse; un groupe du séminaire de Metz, conduit par son évêque. Que votre pèlerinage à la suite des Apôtres Pierre et Paul vous stimule dans votre foi et dans votre témoignage auprès de vos frères! À tous, je donne de grand cœur la Bénédiction apostolique.
[01938-03.01] [Texte original: Français]
○ Sintesi della catechesi in lingua inglese
Dear Brothers and Sisters,
At the General Audiences of recent months, we have reflected on the glory of the Trinity which shines through the whole of creation and redemption. Today we begin a series of reflections on the Eucharist, in which God reveals his glory in a mysteriously great yet humble way: great because it is the principal form of Christ’s presence among us, and humble because Christ appears under the ordinary and everyday signs of bread and wine.
In the Old Testament, God’s glory is revealed in the order of creation and in the history of Israel. In the New Covenant, the fullness of God’s glory is revealed in the Incarnation of Jesus Christ, and especially in his Passion, Death and Resurrection. In the Eucharistic sacrifice, the saving mystery of Christ is made present, and its life-giving power is communicated to the faithful. We are called to respond to the gift of the Eucharist by offering our entire lives to God in a spirit of thanksgiving, love and obedience.
I warmly welcome the Jubilee pilgrimages from the Dioceses of Sioux Falls, led by Bishop Robert Carlson; Providence, led by Bishop Louis Gelineau; Trenton, led by Bishop John Smith; and Portland, led by Bishops Joseph Gerry and Michael Cote. Upon all the English-speaking pilgrims and visitors, especially those from England, Ireland, Scotland, Norway, Denmark, the Philippines and the United States of America, I invoke the joy and peace of our Lord Jesus Christ.
[01939-02.01] [Original text: English]
○ Sintesi della catechesi in lingua tedesca
Liebe Schwestern und Brüder!
Das Heilige Jahr, das wir als das Große Jubiläum des Jahres 2000 seit der Menschwerdung Gottes begehen, ist zugleich ein intensives "eucharistisches Jahr". In der Feier der Eucharistie finden wir den höchsten Ausdruck sowohl der Gegenwart Jesu Christi in unserer Mitte als auch der Verherrlichung des dreifaltigen Gottes durch die Menschen auf Erden. In Jesus schenkt sich Gott, den wir wiederum in Jesus Christus anbeten.
Allerdings vollzieht sich dieser höchste Akt in ganz bescheidener Weise: durch einfache und alltägliche Zeichen wie Brot und Wein, die zum Geheimnis der Eucharistie gewandelt werden. Darin verdichtet sich das gesamte Heilswirken Gottes in Geschichte und Gegenwart, und besonderes Jesu Erlösungstat in seinem Kreuz und seiner Auferstehung.
Die Gläubigen nehmen daran teil durch die Mitfeier der Liturgie und den Empfang des Leibes und Blutes Christi. Das Wirken des Heiligen Geistes macht sie zu Kindern Gottes.
Indem ich Euch, liebe deutschsprachige Pilger und Besucher, zur häufigen Teilnahme an der heiligen Messe einlade, heiße ich alle herzlich willkommen. Besonders grüße ich die große Pilgergruppe aus dem Bistum Innsbruck in Begleitung ihres Bischofs Alois Kothgasser. Mein Willkommensgruß ergeht auch an die Teilnehmer der Pilgerfahrt "Rom im Rollstuhl" sowie an
den Deutschen Jugendverband der Diözesen Deutschlands. Gerne erteile ich Euch und allen, die mit uns über Radio Vatikan oder das Fernsehen verbunden sind, den Apostolischen Segen.
[01940-05.01] [Originalsprache: Deutsch]
○ Sintesi della catechesi in lingua spagnola
Queridos hermanos y hermanas:
Siguiendo las orientaciones de la Tertio millennio adveniente, este Año Jubilar ha de ser "intensamente eucarístico". La Eucaristía es la suprema celebración terrena de la gloria divina. Ésta, manifestada de modo especial a Israel, puede ser descubierta por toda la humanidad.
Cristo es el que la manifiesta, es "irradiación de la gloria de Dios" (Hb 1,3). La revelación de la gloria divina alcanza su culmen en el misterio pascual, que se perpetúa en la Eucaristía. Confiando a la Iglesia este misterio, Jesús asegura la presencia de la gloria pascual en esta tierra a través de cada una de las celebraciones eucarísticas. La liturgia es la expresión más viva del encuentro entre la gloria divina y la glorificación que sale de los labios y el corazón del hombre. Estamos llamados a corresponder a la gloria de Dios glorificándolo con toda nuestra existencia.
Doy mi bienvenida a los peregrinos de lengua española. En especial a los venidos de las Diócesis de Madrid, con el Cardenal Antonio María Rouco Varela, y de Tarazona, con Mons. Carmelo Borobia. La peregrinación a Roma en este Jubileo os ha de introducir en un nuevo período de gracia y de misión: revitalizad vuestras comunidades situando la Eucaristía en el centro y entregándoos día a día a los hermanos. Saludo también a los sacerdotes del Colegio Mexicano y del Movimiento Schoenstatt; al grupo "Ángeles de María", a la Cooperativa "Virgen de las Angustias" y a los demás grupos procedentes de España, México, República Dominicana, Venezuela, El Salvador y Argentina. Deseo que experimentéis la gloria de Dios y lo glorifiquéis con vuestra vida.
[01941-04.02] [Texto original: Español]
○ Sintesi della catechesi in lingua portoghese
Caríssimos Irmãos e Irmãs:
Este Ano Jubilar, solene celebração da Encarnação, deve ser um ano «intensamente eucarístico» (TMA, 55). Para colher a grandeza do mistério eucarístico, hoje consideramos o tema da glória divina e da acção de Deus no mundo manifestada na Eucaristia. A glória de Deus, revelada pela sua presença na história e em toda a criação, manifesta-se sobretudo em Cristo, «resplendor da sua glória» (Hb 1,3), e alcança o seu ápice na Páscoa, pois o mistério pascal é a «perfeita glorificação de Deus» (SC, 7). Por isso, hoje, a mais alta celebração desta glória está na liturgia eucarística. A Deus devemos toda a honra e louvor, sobretudo no altar do sacrifício onde Cristo é imolado para a redenção dos homens.
Saúdo cordialmente os peregrinos de lingua portuguesa aqui presentes. A todos desejo felicidades, com abundantes favores e graças celestes. Em particular, os peregrinos e visitantes vindos do Brasil; desejo-vos que, desta visita a Roma e deste encontro leveis revigorada a fé no Espírito Santo que dá a vida, presente e actuante na Eucaristia, na Igreja e nos corações em graça de Deus. Com a minha Bênção Apostólica.
[01942-06.01] [Texto original: Português]
● SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE
○ Saluto in lingua neerlandese
○ Saluto in lingua croata
○ Saluto in lingua ceca
○ Saluto in lingua slovacca
○ Saluto in lingua slovena
○ Saluto in lingua ungherese
○ Saluto in lingua lituana
○ Saluto in lingua italiana
○ Saluto in lingua neerlandese
Beste Nederlandse en Belgische pelgrims !
Moge uw bedevaart naar de graven van de Apostelen u vervullen met de rijke genade van de Heer.
Van harte verleen ik u de Apostolische Zegen.
Geloofd zij Jezus Christus !
[Carissimi pellegrini neerlandesi e belgi!
Auguro che il vostro pellegrinaggio alle tombe degli Apostoli riempia la vostra vita con la ricchezza della grazia del Signore.
Di cuore imparto la Benedizione Apostolica.
Sia lodato Gesù Cristo!]
[01943-AA.01] [Testo originale: Neerlandese]
○ Saluto in lingua croata
Draga braćo i sestre, Jubilej koji slavimo sasvim je posebna prigoda za ponovno otkrivanje stalne nazočnosti i spasenjskoga djelovanja trojedinoga Boga u čovjekovu ivotu i povijesti. Ta pak nazočnost i djelovanje ljudsko srce ispunjaju nadom i usmjeruju ga prema budućnosti što se temelji na Bojoj ljubavi koja se u svojoj punini svijetu očitovala u Isusu Kristu.
Srdačno pozdravljam ovdje nazočne hrvatske hodočasnke te svima udjeljujem apostolski blagoslov.
Hvaljen Isus i Marija!
[Cari Fratelli e Sorelle, il Giubileo che stiamo celebrando è un'occasione del tutto speciale per riscoprire la costante presenza e l'azione salvifica di Dio uno e trino nella vita e nella storia dell'uomo. Tale presenza e azione riempiono il cuore umano di speranza e lo proiettano verso il futuro fondato sull'amore di Dio manifestatosi nella pienezza al mondo in Gesù Cristo.
Saluto cordialmente tutti i pellegrini croati qui presenti ed imparto loro la Benedizione Apostolica.
Siano lodati Gesù e Maria!]
[01944-AA.01] [Testo originale: Croato]
○ Saluto in lingua ceca
Srdečně vítám poutníky z farnosti svatého Jiljí z Moutnic, Těšan a Nesvačilky; farníky z Veselí nad Lunicí; učitelský sbor ze školy Jana Nerudy z Prahy.
Zítra bude česká církev oslavovat svého patrona, svatého Václava. On nelpěl na svém vznešeném pvodu pozemském, ale zakládal si na nebeském pvodu, na svém povolání ke svatosti ivota. Zstate věrni jeho duchovnímu odkazu!
Upímně vám ehnám!
[Un cordiale benvenuto ai pellegrini della Parrocchia di Sant'Egidio di Moutnice, Těšany, Nesvačilka, Veselí nad Lunicí, e insegnanti della Scuola di Jan Neruda, di Praga!
Domani la Chiesa Ceca festeggerà il suo Patrono, San Venceslao. Egli non era attaccato alle sue origini nobiliari di questa terra, ma si gloriava della sua provenienza celeste, della chiamata alla santità di vita. Rimanete fedeli alla sua eredità spirituale!
Di cuore vi benedico!]
[01945-AA.01] [Testo originale: Ceco]
○ Saluto in lingua slovacca
Srdečne vítam slovenských pútnikov: z Bratislavy, Galanty, Nitry, Prešova a okolia, Košíc, arnovice, Spišskej Novej Vsi, Levíc a okolia, iliny, Liptovského Mikuláš a okolia, Michaloviec, Zaluíc, Kysúc, Unína, Trhoviša a Plechotíc, ako aj spevokoly Gregorián z Košíc-Juhu a Chrysostomos z Vranova.
Bratia a sestry, osobitným znakom Jubilea sú odpustky. V nich sa prejavuje nekoneěné milosrdenstva neebeského Otca, ktorý nám vychádza v ústrety svojo láskou. Odpovedajme vekodušne na Boiu ponuku.
Rád ehnám vás á vašich drahých.
Pochválený buď Jeiš Kristus - Sláva Isusu Christu!
[Un cordiale benvenuto ai pellegrini slovacchi: da Bratislava, Galanta, Nitra Prešov, Košice, rnovica, Spišská Nová Ves, Levice, ilina, Liptovský Mikuláš Michalovce, Zaluice, Kysuce, Uním, Trhovište e Plechotice, come pure i cori Gregorián da Košice-Juh e Christomos da Vranov.
Fratelli e Sorelle, il segno particolare del Giubileo è l’indulgenza. In essa si manifesta la misericordia infinita del Padre celeste, che a tutti viene incontro con il suo amore.
Rispondiamo generosamente all’invito di Dio.
Volentieri benedico voi ed i vostri cari. Sia lodato Gesù Cristo!]
[01946-AA.01] [Testo originale: Slovacco]
○ Saluto in lingua slovena
Pozdravljeni slovenski romarji iz Toronta v Kanadi in iz matične domovine Slovenije, ki z obiskom večnega mesta doivljate svetoletni jubilej. Naj Vas jubilej utrdi v upanju, poivi Vašo vero in obogati z ljubeznijo. S to eljo Vam podeljujem svoj Blagoslov.
[Do il benvenuto ai pellegrini sloveni da Toronto in Canada, nonché agli altri dalla madrepatria Slovenia, che con la visita alla Città eterna volete approfondire il giubileo, per crescere nella speranza, nella fede e nell'amore. Con questo auspicio vi imparto la Benedizione Apostolica.]
[01947-AA.01] [Testo originale: Sloveno]
○ Saluto in lingua ungherese
Szeretettel köszöntöm a magyar zarándokokat, különösen pedig a kisvárdai híveket és a ferences harmadrendi csoportot. Isten hozott Benneteket!
Mai alkalommal az eucharisztikus Jézusról elmélkedtünk. A szentmisén való gyakori részvételre hív bennünket az Úr.
Örömmel adom apostoli áldásomat Rátok és családjaitokra.
Dicsértessék a Jézus Krisztus!
[Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini ungheresi, specialmente ai fedeli di Kisvárda e al gruppo dei terziari francescani.
Oggi abbiamo meditato su Gesù eucaristico. Il Signore ci invita alla frequente partecipazione alla Santa Messa.
Di cuore imparto a tutti voi ed alle vostre famiglia la Benedizione Apostolica.
Sia lodato Gesù Cristo!]
[01948-AA.01] [Testo originale: ungherese]
○ Saluto in lingua lituana
Širdingai sveikinu brolius ir seses iš Lietuvos!
Mylimieji, ieškodami Viešpaties visa savo širdimi ir visomis savo jėgomis, neškite vilt vieni kitiems. Bkite Kristaus ir Banyčios širdyje, lydimi mano maldos. Jums teikiu mano Palaiminimą.
Garbė Jėzui Kristui!
[Il mio cordiale benvenuto ai fratelli e alle sorelle lituani!
Carissimi, cercando il Signore con tutto il vostro cuore e con tutte le vostre forze, siate portatori di speranza gli uni per gli altri. Siate nel cuore di Cristo e della Chiesa, accompagnati dalla mia preghiera. Vi do la mia Benedizione.
Sia lodato Gesù Cristo!]
[01949-AA.01] [Testo originale: Lituano]
○ Saluto in lingua italiana
Accolgo con gioia i pellegrinaggi diocesani oggi presenti: quello di Concordia-Pordenone, guidato da Mons. Sennen Corrà; quello di Belluno-Feltre, con Mons. Pietro Brollo; e quello di Lodi, accompagnato dal Vicario Generale.
Carissimi Fratelli e Sorelle, voi avete già vissuto varie celebrazioni giubilari nelle vostre rispettive Diocesi. L'esser venuti pellegrini a Roma, presso le tombe degli Apostoli, esprime il vostro senso di comunione con la Chiesa universale e con il Successore di Pietro. Vi ringrazio per questo ed auguro a voi e alle vostre Comunità ecclesiali di crescere nella fede, nella carità e nell'impegno apostolico.
Sono lieto di salutare poi i Superiori e i Seminaristi di Noto, le Religiose e i numerosi gruppi parrocchiali. Saluto inoltre le diverse associazioni di solidarietà sociale, i militari e tutti i gruppi presenti.
Un pensiero speciale va infine ai giovani, ai malati ed agli sposi novelli. L'esempio di carità di san Vincenzo de' Paoli, di cui oggi facciamo memoria nella liturgia, conduca voi, cari giovani, ad attuare i progetti del vostro futuro in un gioioso e disinteressato servizio al prossimo. Aiuti voi, cari malati, ad affrontare la sofferenza come particolare vocazione d'amore, per trovare in essa la pace e il conforto di Cristo. E solleciti voi, cari sposi novelli, a costruire una famiglia sempre aperta ai poveri e al dono della vita.
[01950-01.01] [Testo originale: Italiano]
● ELENCO DEI PARTECIPANTI
Da diversi Paesi:
Comunità del Seminario Vescovile di Noto (35)
Apostole del Sacro Cuore di Gesù (60)
Suore Teatine dell’Immacolata Concezione (35)
Dall’Italia:
Pellegrinaggi giubilari dalle seguenti Diocesi:
Concordia-Pordenone, con S.E. Mons. Sennen Corrà (1.000 c.)
Belluno-Feltre, con S.E. Mons. Pietro Brollo (500)
Lodi (400)
Gruppi di Fedeli dalle Parrocchie:
San Lorenzo, in Riese Pio X (110)
Santa Maria Assunta, in Solesino (53)
San Martino, in Tribano (55)
Sant’Andrea, in Pompiano (55)
San Bernardino da Siena, in Vissone di Pian Camuno (45)
San Benedetto, in Pavone Mella (60)
Sant’Antonio da Padova, in Bergamo (57)
Sant’Alessandro, in Villongo Sant’Alessandro (50)
San Leonardo da Porto Maurizio, in Milano (60)
Sant’Ambrogio, in Linate-Peschiera Borromeo (18)
Santi Pietro e Paolo, in Arluno (90)
San Clemente, in Bertolico (60)
Santi Pietro e Paolo, in Uboldo (55)
Beato Bernardo di Baden, in Moncalieri (65)
Sant’Ippolito, in Bardonecchia (80)
San Pietro, in Limone Piemonte (44)
Santi Stefano e Antonio abate, in Preglia (60)
Gesù Nostra Speranza, in Cossato (40)
San Lorenzo, in Pré-St-Didier (50)
Santa Matilde, in Andora (50)
Cuore Immacolato di Maria, in Favaro (40)
San Francesco d’Assisi, in Sarzana (55)
Santi Pietro e Paolo, in San Pietro in Casale (50)
Vicariato di Vergato (104)
Maria Assunta, in Casinalbo (80)
San Giovanni Evangelista, in Valdibure di Pistoia (120)
Sacro Cuore di Gesù, in Giardino di Grosseto (150)
Santissimo Salvatore in Ognissanti, in Firenze (100)
San Bartolo a Cintoia, in Firenze (60)
Sacro Cuore di Gesù, in Nuoro (100)
Madonna del Latte; Santa Veronica in Città di Castello (400)
Cuore Immacolato di Maria e San Lorenzo, in Civita Castellana (250)
Santa Maria degli Angeli e San Francesco d’Assisi, in Termoli (450)
Beata Vergine Maria delle Grazie, in Villa Bozza (50)
San Sabino, in Gildone (50)
Madonna della Trasfigurazione, in Torrebruna (100)
San Giovanni Battista, in Colletorto (110)
Santa Maria del Colle, in Pescocostanzo (100)
San Pietro in Cattedra, in Caserta (160)
San Michele, in Arpaia (20)
Ascensione a Chiaia, in Napoli (60)
San Giorgio, in Afragola (110)
Santa Maria e San Nicola in Ogliara, in Salerno (56)
San Martino, in Gaiano (110)
San Rocco, in Stornara (100)
Santa Teresa del Bambin Gesù, in Cosenza (50)
Maria Santissima del Rosario, in Cittanova (51)
Cattedrale di Messina (55)
Santa Maria delle Grazie, in Gravitelli (55)
Santi Filippo e Giacomo, in Naso (10)
Santa Caterina d’Alessandria, in Trecastagni (50)
Santo Rosario, in Afragola (120)
Associazione Nazionale Carabinieri, da Rieti (130) Associazione Nazionale Carabinieri, da Rieti (130)
Associazione Tempo Libero Handicappati, da Milano (60)
Associazione Italiana per l’Assistenza agli Spastici, da Avellino (110)
Associazione Amici dello Sport, da Rho (50)
Associazione Laici Amore Misericordioso, da Collevalenza (55)
Associazione Gruppo Alpini, da Tufo di Carsoli (50)
Militari del 183° Reggimento "Nembo", da Pistoia (45)
Opera Nazionale Mutilati Invalidi Civili (140)
Cooperativa di solidarietà amicizia, da Codogno (47)
Casa di ospitalità "Collaterale", da Messina (55)
Gruppo dell’Ospedale di Gissi (54)
Comunità "La Madonnina", da Firenze (50)
Cooperatori dell’Editrice Saie (100)
Gruppo Lions Club da Pontassieve (60)
Gruppo Aquilonisti, da Foligno (13)
Gruppo Ente Tabacchi Italiani, da Chiaravalle (80)
Istituto "San Giuseppe di Chambéry", da Acerra (350)
Scuola elementare "Nova Terra", di Buccinasco (67)
Scuola media "Via Costantino Beschi", di Roma (25)
Gruppi di Fedeli da Serino; Gualdo Tadino; Borgovelino; Lecce; Paratico; Siracusa; Gangi; Cesano Maderno; San Giacomo degli Schiavoni; Ercolano; Belvedere Marittimo; Bergamo (890)
Dalla Svizzera:
Parrocchia di Arogno-Rovio (30)
Dalla Svezia:
Missione Cattolica Italiana di Stockholm (54)
Coppie di Sposi novelli
Dalla Lituania:
Gruppi di Fedeli (25)
Dalla Polonia:
Gruppi di Fedeli (3.000 c.)
Dall’Ungheria:
Gruppi di Fedeli (50)
Dalla Repubblica Ceca:
Gruppi di Fedeli (168)
Dalla Repubblica Slovacca:
Gruppi di Fedeli (986)
Dalla Croazia:
Gruppi di Fedeli (51)
Dalla Slovenia:
Gruppi di Fedeli (103)
De France:
Pèlerinage de l’Archidiocèse de Toulouse, avec Mgr Emile Marcus (240)
Pèlerinage du Diocèse de Blois, avec Mgr Maurice Le Bègue de Germiny (130)
Pèlerinage des Diocèses de Beauvais, Dijon, Besançon, Autun (320)
Séminaristes de Metz, avec Mgr Pierre Raffin (25)
Communauté du Séminaire Universitaire Pie XI, de Toulouse (30)
Groupe de pèlerins de Saint-Etienne; Ruffec; Blois (255)
De Suisse:
Groupe de pèlerins de Genève, Lausanne et Bulle (50)
Du Canada:
Groupe du Diocèse de Mont-Laurier (60)
From England:
Faithful from St. Joseph Parish, Thame in the Archdiocese of Birmingham (52)
Members of St. Wulstan’s Parish, Great Harwood, Diocese of Salford (50)
From Ireland:
A group of pilgrims from Belfast (44)
Faithful from the Parish of Larkhill, Dublin (50)
From Scotland:
Pilgrims from St. Michael’s Parish, Glasgow (70)
A group from St. Patrick’s Church in Glasgow (82)
From Norway:
Pilgrims from the Parish of St. Eystein in Bodo (40)
From Denmark:
Members of the Amtsgymnasiet i Roskilde (24)
From the Philippines:
Pilgrims from Our Lady of Perpetual Help Parish in Manila (47)
From the United States of America:
Members of the Pilgrimage from the Diocese of Sioux Falls accompanied by Bishop Robert Carlson (140)
Faithful from the Diocese of Providence accompanied by Bishop Louis Gelineau (49)
Members of the Jubilee Pilgrimage from the Diocese of Trenton led by Bishop John Smith (160)
Pilgrims from the Diocese of Portland accompanied by Bishop Joseph Gerry and Bishop Michael Cote (138)
Members of the faithful from the Diocese of Orlando (43)
A group from St. Olaf’s Parish in Minneapolis (44)
Parishioners from Immaculate Conception-St. Mary’s Parish in Alton, Illinois (36)
St. Thomas Aquinas Parish in Ojai, California (45)
A group from St. Mary Our Lady of Guadalupe Parish in Kittanning, Pennsylvania (20)
Pilgrims from Our Lady of Good Hope Parish in Milwaukee (50)
Faithful from St. Peter’s Parish in Columbus, Ohio (37)
Pilgrims from Sacred Heart Parish in Brandeton, Florida (29)
Members of St. Ignatius Parish in Mobile, Alabama (15)
Parishioners from St. Anne’s Parish in Gilbert, Arizona (40)
Members of the Choir from the Parish of St. Clement of Rome in Sun City, Arizona (50)
Members of the Patrons of the Arts in the Vatican Museums from Michigan (27)
A group of alumni from Loyola University of Chicago (30)
Students and faculty members from North Lake Community College in Dallas, Texas (50)
Members of the National Press Club in Washington, D.C. (30)
Chaplains, officers, enlisted members and their families of the US Armed Forces (150)
Aus der Republik Österreich:
Die Teilnehmer an der Diözesanwallfahrt des Bistums Innsbruck, in Begleitung des Diözesanbischofs Alois Kothgasser (290)
Handelsakademie und Handelsschule Mödling (10)
Musikhauptschule Weiz (27)
Aus der Schweizerischen Eidgenossenschaft:
Die Teilnehmer an der 21. Pilgerfahrt "Rom in Rollstuhl" (41)
Pilgergruppe aus dem Dekanat Uznach (75)
Aus der Bundesrepublik Deutschland:
Pilgergruppen aus den Pfarrgemeinden:
St. Johannes, Anrath (24)
St. Bonifatius, Dortmund (50)
St. Peter, St. Arnold und St. Johannes, Düren (60)
St. Brigitte, Gnadenberg (35)
St. Christina, Herzebrock-Clarholz (45)
St. Marien, Kamp-Lintfort (45)
Christi Verklärung, Köln (50)
St. Petrus und Paulus, Ober-Flörsheim (40)
St. Josef, Riegelsberg (40)
Mariä Himmelfahrt, Rodenberg (53)
Pilgergruppen aus dem Erzbistum:
Köln (40)
München und Freising (100)
Pilgergruppen aus:
Hamburg (100)
Hausen (35)
Rohr (50)
Stolberg (50)
Freunde und Mitarbeiter der Norddeutschen Pallottinerprovinz (30)
Evangelische Theologiestudenten der Rheinischen Friedrich-Wilhelms-Universität, Bonn(27)
Kolpingfamilie Eickelborn (20)
Deutscher Lourdesverein, Köln (55)
Kantorei "Vokale", Salzgitter (33)
Deutscher Jugendverband der Diözesen Deutschlands (250)
Schülerinnen, Schüler und Lehrkräfte folgender Schulen:
Städtisches Gymnasium, Bad Laasphe (45)
Wigbert-Gymnasium, Fulda (45)
Bischöfliches Gymnasium "Marienschule", Hildesheim (16)
Albert-Schweitzer-Schule, Kassel (16)
Albert-Schweitzer-Gymnasium Limbach-Oberfrohna (48)
Goerdeler-Gymnasium, Paderborn (75)
St. Thomas-Gymnasium, Vechta (20)
Uit het Koninkrijk Belgie:
Pelgrimsgroep uit Mol (46)
Alumnos del Pontificio Colegio Mexicano en Roma (60)
Sacerdotes del Movimiento de Schoenstatt (13)
De España:
Peregrinación Diocesana de Madrid, con el Sr. Cardenal-Arzobispo Antonio María Rouco Varela (518)
Peregrinación Diocesana de Tarazona, con S.E. Mons. Carmelo Orobia Isasa (120)
Peregrinos de las Parroquias:
Santa Rosa, Alcoi-Valencia (50)
Sagrado Corazón de Maria, Oviedo (55)
Natividad de Nuestra Señora, Navacerrada, Madrid (35)
San Ramón, Salou, Tarragona (57)
Cooperativa "Virgen de las Angustias", Granada (40)
Grupos de peregrinos de :
Villalba de la Sierra, Cuenca (54)
Noja, Cantabria (44)
Candelada, Avila (57)
Meco de Alcala (45)
Estudiantes del Colegio Penalba, Valladolid (40)
De Mexico:
Grupo de peregrinos de Querétaro (60)
Grupo "Angeles de Maria" (80)
De la República Dominicana:
Parroquia Santiago Apóstol, Santo Domingo (68)
De Venezuela:
Parroquia Nuestra Señora de Guadalupe, Barcelona (61)
De El Salvador:
Archicofradía de Damas y Caballeros Guadalupanos (15)
De Argentina:
Grupo de peregrinos (55)
Do Brasil:
Grupo de visitantes (158)
[01936-XX.02]