VISITA DEL SANTO PADRE AL CARCERE DI "REGINA COELI" IN OCCASIONE DEL GIUBILEO NELLE CARCERI (CONTINUAZIONE), 09.07.2000
VISITA DEL SANTO PADRE AL CARCERE DI "REGINA COELI" IN OCCASIONE DEL GIUBILEO NELLE CARCERI (CONTINUAZIONE) Pubblichiamo di seguito le parole che il Santo Padre Giovanni Paolo II ha pronunciato al termine della Santa Messa celebrata questa mattina nel carcere di Regina Coeli (cfr bollettino N. 0434 del 9.07.2000): ● PAROLE DEL SANTO PADRE Ringrazio il Signor Ministro, il Direttore delle Carceri e il vostro rappresentante per le parole che mi hanno rivolto. Con essi ringrazio tutte le Autorità presenti, esprimendo a tutti sentita riconoscenza per 1'accoglienza cordiale che mi è stata riservata. Nell'accomiatarmi da voi, cari detenuti, desidero rinnovarvi il mio saluto, che estendo anche ai vostri familiari. So bene che ognuno di voi vive guardando al giorno in cui, espiata la pena,potrà riacquistare la libertà e tornare nella propria famiglia. Consapevole di ciò, nel Messaggio che ho inviato al mondo intero per questa giornata giubilare, sulle orme dei miei Predecessori e, nello spirito dell'Anno Santo, ho invocato per voi un segno di clemenza, attraverso una "riduzione della pena". L'ho chiesto nella profonda convinzione che una tale scelta costituisce un segno di sensibilità verso la vostra condizione, capace di incoraggiare l'impegno del pentimento e di sollecitare il personale ravvedimento. In questa prospettiva, rivolgo a ciascuno il mio augurio più cordiale. [01569-01.01] [Testo originale: Italiano]
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