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INTERVENTO DELL’OSSERVATORE PERMANENTE DELLA SANTA SEDE PRESSO L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO ALLA 36ª RIUNIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER L’EUROPA (FUNCHAL-MADEIRA, PORTOGALLO, 24-26 MAGGIO 2000), 25.05.2000


INTERVENTO DELL’OSSERVATORE PERMANENTE DELLA SANTA SEDE PRESSO L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL TURISMO ALLA 36ª RIUNIONE DELLA COMMISSIONE REGIONALE PER L’EUROPA (FUNCHAL-MADEIRA, PORTOGALLO, 24-26 MAGGIO 2000) 

TESTO ORIGINALE

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

 Pubblichiamo di seguito l’intervento dell’Osservatore Permanente della Santa Sede presso l’Organizzazione Mondiale del Turismo, Mons. Piero Monni, alla 36ª Riunione della Commissione Regionale per l’Europa in corso di svolgimento a Funchal - Madeira (Portogallo):

TESTO ORIGINALE

Je suis honoré de prendre part à cette importante rencontre organisée par l’Organisation Mondiale du Tourisme.

Les thèmes proposés (tourisme, voyages, transport aérien et les problématiqus relatives) sont importantes et demandent une réflexion adéquate.

La typologie du tourisme s’est enrichie ces dernières années; ainsi nous avons un tourisme de congrès, sportif, thermal, alpin, culturel, religieux et le patrimoine touristique européen les englobe tous.

Il existe donc un tourisme polyvalent, aux nombreuses facettes selon les finalités poursuivies.

En ce siècle, le tourisme se présente comme une ressource fondamentale pour les économies des divers pays.

Déjà, la récente Conférence de Nice a reconfirmé les énormes potentialités économiques de ce secteur, sa capacité d’acheminer en Europe de considérables sommes de devises étrangères et de développer de nouvelles sources de bien-être.

C’est un secteur qui, grâce à sa dynamique socio-économique, peut créer des surprises dans le monde politique et financier très varié.

Ces résultats ont été relevés à travers l’évaluation du patrimoine artistique, culturel et du paysage en Europe, auquel s’ajoutent les traditions religieuses millénaires.

Souvent ont été rappelées, au sein de la Commission Régionale, nos racines communes, les affinités dont nous sommes fiers et qui sont toujours l’objet d’attraction touristique.

Dans ce contexte de grande portée sociale et politique, il faut souligner l’importance assumée par un service fondamental: le transport aérien.

On souhaite, justement dans ce domaine, une qualité croissante dans les services, c’est-à-dire améliorant la ponctualité, la disponibilité et une majeure commercialisation de sorte à rendre accessible ce genre de transport même pour les milieux moins favorisés. Il est souhaitable également qu’une commercialisation, qui se réalise dans un libre marché, soit en mesure d’éviter la prédominance des espaces aériens par les lobbies représentés par les grandes compagnies aériennes. Ce sont ces lobbies qui doivent tenir compte des valeurs morales comme garantie et respect pour les voyageurs.

Le respect qui s’étend, en termes prioritaires, de la maintenance technique des appareils aux garanties de vol prévues de façon à limiter de plus en plus les erreurs humaines pour ainsi dire.

Dans le contexte du transport aérien, s’insère la réalité de ces grands centres de regroupement que sont les aéroports.

Actuellement, le premier impact avec le lieu visité, se vérifie justement dans ces endroits de plus en plus équipés pour rendre moins désagréable l’attente des voyageurs.

Les stations aéroportuaires se qualifient, aujourd’hui, comme un point de rencontre des relations nationales et internationales; ceci explique l’intérêt de l’Eglise disposée à réaliser, même dans ce contexte, une assistance religieuse.

La conception même de l’aéroport s’est modifiée: d’un simple lieu de passage à un lieu de stationnement où l’aspect humain ne peut pas toujours être sacrifié aux divers intérêts non seulement commerciaux.

Pour ces motifs, même le secteur de la navigation aérienne doit réserver une attention adéquate au facteur religieux, répondant ainsi aux attentes de ceux qui sont en voie d’entreprendre de longs voyages.

Ainsi se confirme l’intérêt du voyageur à l’exercice de sa propre liberté religieuse.

Tout ceci converge à cette conception de la globalisation dont on parle désormais depuis longtemps dans les différentes rencontres internationales.

Le déplacement continu de masses de touristes et l’événement même du Jubilé en cours, soulignent de façon évidente le rôle central que les services religieux aéroportuaires peuvent offrir, en tant que vrai carrefour du pélerinage moderne, présent dans toutes les religions.

Les principaux aéroports du monde sont les grands canaux d’union et de rencontre de toutes les nations aux traditions et cultures les plus variées et c’est pour ce motif que le transport aérien réalise un des grands thèmes présents dans le village global et qu’il reflète le grand océan de la mobilité humaine, dans le respect réciproque des différences.

Merci pour votre aimable attention.

[01221-03.01] [Texte original:français]

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

Sono onorato di prendere parte a questo importante incontro promosso dall’Organizzazione Mondiale del Turismo.

I temi proposti: turismo, viaggi, trasporto aereo e problematiche connesse, sono rilevanti e sollecitano un’adeguata riflessione.

La tipologia del turismo si è arricchita in questi ultimi anni: si qualifica un turismo congressuale, un altro sportivo, termale, alpino, culturale, religioso e il patrimonio turistico Europeo lo comprende tutto.

Esiste quindi un turismo polivalente, dalle molteplici sfaccettature, a seconda delle finalità proposte.

In questo millennio il turismo si ripropone come una risorsa fondamentale per le economie di vari paesi.

Già la recente Conferenza di Nizza, ha riconfermato le enormi potenzialità economiche di tale settore, la sua capacità di convogliare in Europa ingenti somme di valuta straniera, sviluppando nuove fonti di benessere.

È questo un settore che con la sua dinamica socio-economica, può creare delle sorprese nel variegato mondo politico e finanziario.

A questi risultati si è giunti valutando il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico in Europa, a cui si aggiungono le millenarie tradizioni religiose.

Spesso sono state richiamate, in sede di Commissione Regionale, le nostre radici comuni, le affinità, di cui andiamo fieri e che sono sempre oggetto di attrazione turistica,

In questo contesto di notevole rilevanza sociale e politica, occorre sottolineare l’importanza assunta da un servizio fondamentale: il trasporto aereo.

Si auspica, proprio in quest’ambito, una crescente qualità nei servizi, incrementando elementi quali la puntualità, la disponibilità e una maggiore commercializzazione, tale da rendere accessibile questo tipo di trasporto anche ai ceti meno abbienti. Come pure, una commercializzazione da realizzarsi in un libero mercato, che consenta di evitare il predominio dei cieli, da parte delle lobby rappresentate dalle grandi compagnie aeree. Sono queste lobby che devono tener presenti i valori morali, a garanzia e rispetto dei viaggiatori. Rispetto che si estende, in termini prioritari, dalla manutenzione tecnica del velivolo alle previste garanzie di volo, così da limitare, sempre più, i cosiddetti errori umani.

Nel contesto del trasporto aereo si inserisce la realtà di quei grandi centri di raccolta che sono gli aeroporti.

Attualmente, il primo impatto con il sito visitato, avviene proprio in questi luoghi, sempre più attrezzati per rendere meno disagiata l’attesa ai passeggeri.

Le stazione aeroportuali, si qualificano, oggi, come un punto di incontro delle relazioni nazionali ed internazionali; questo spiega l’interesse della Chiesa, rivolta a predisporre anche in questo contesto un’assistenza religiosa.

È variata la concezione stessa dell’aeroporto: da semplice luogo di passaggio a luogo di stazionamento, dove l’aspetto umano non può sempre essere sacrificato ai vari interessi non solo commerciali.

Per questi motivi, anche il settore della navigazione aerea deve riservare un’adeguata attenzione al fattore religioso, rispondendo, così, alle attese di quanti si accingono ad affrontare lunghi viaggi.

Si conferma, in questo modo, l’interesse riservato dal viaggiatore all’esercizio della propria libertà religiosa.

Tutto ciò rientra in quel concetto di globalizzazione di cui si parla ormai da tempo in vari incontri internazionali.

Il continuo spostamento di masse di turisti e lo stesso evento Giubilare in corso, sottolineano in modo evidente il ruolo centrale che i servizi religiosi aeroportuali possono offrire, in quanto vero e proprio crocevia del pellegrinaggio moderno, presente in tutte le religioni.

I principali aeroporti del mondo, sono i grandi canali di unione e di incontro di tutte le genti delle più differenti tradizioni e culture, e per tale motivo il trasporto aereo realizza uno dei grandi temi presenti nel villaggio globale e riflette il grande oceano della mobilità umana, nel rispetto reciproco delle differenze.

Grazie per l’attenzione!

[01222-01.01] [Testo originale:francese]