L’UDIENZA GENERALE ● CATECHESI DEL SANTO PADRE
● SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE
● SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE
● ELENCO DEI PARTECIPANTI
L’Udienza Generale di questa mattina si svolge alle ore 10.00 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre incontra gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.
Nel discorso in lingua italiana il Papa tratta il tema: "La gloria della Trinità nella risurrezione" (Lettura: Mt 28,16-20).
Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, Giovanni Paolo II rivolge particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.
L’Udienza Generale si conclude con la recita del Regina Cæli e la Benedizione Apostolica impartita insieme ai Vescovi presenti.
● CATECHESI DEL SANTO PADRE
1. L’itinerario della vita di Cristo non ha come approdo l’oscurità della tomba, ma il cielo luminoso della risurrezione. Su questo mistero è fondata la fede cristiana (cfr 1 Cor 15,1-20), come ci ricorda il Catechismo della Chiesa Cattolica: "La risurrezione di Gesù è la verità culminante della nostra fede in Cristo, creduta e vissuta come verità centrale dalla prima comunità cristiana, trasmessa come fondamentale dalla Tradizione, stabilita dai documenti del Nuovo Testamento, predicata come parte essenziale del Mistero pasquale insieme con la croce" (CCC 638).
Affermava uno scrittore mistico spagnolo del XVI secolo: "In Dio si scoprono nuovi mari quanto più si naviga" (Fray Luis de León). Lungo l’immensità del mistero noi intendiamo ora navigare verso la luce della presenza trinitaria negli eventi di Pasqua. È una presenza che si dilata nei cinquanta giorni post-pasquali.
2. A differenza degli scritti apocrifi, i Vangeli canonici non presentano l’evento della risurrezione in sé, ma piuttosto la nuova e differente presenza di Cristo Risorto in mezzo ai suoi discepoli. Proprio questa novità sottolinea la prima scena sulla quale vogliamo soffermarci. È l’apparizione che si svolge in una Gerusalemme ancora immersa nella luce fioca dell’alba: una donna, Maria di Magdala, e un uomo s’incontrano all’interno di un’area cemeteriale. In un primo momento, la donna non riconosce l’uomo che le si è avvicinato: eppure è quel Gesù di Nazaret che essa ha ascoltato e che le ha trasformato la vita. Per riconoscerlo è necessario un altro canale di conoscenza diverso da quello della ragione e dei sensi. È la via della fede che si apre quando ella si sente chiamata per nome (cfr Gv 20,11-18).
Fissiamo la nostra attenzione, all’interno di quella scena, sulle parole del Risorto. Egli dichiara: "Io salgo al Padre mio e Padre vostro, Dio mio e Dio vostro" (Gv 20,17). Appare, dunque, il Padre celeste, nei cui confronti Cristo, con l’espressione "Padre mio", sottolinea un legame speciale e unico, distinto da quello che intercorre tra il Padre e i discepoli: "Padre vostro". Nel solo Vangelo di Matteo per ben 17 volte Gesù chiama Dio "il Padre mio". Il quarto evangelista userà due vocaboli greci diversi, l’uno - hyiós - per indicare la piena e perfetta filiazione divina di Cristo, l’altro - tékna - riferito al nostro essere figli di Dio in modo reale ma derivato.
3. La seconda scena ci conduce da Gerusalemme verso la regione settentrionale della Galilea, su un monte. Lassù, si attua un’altra cristofania, nella quale il Risorto si rivela agli apostoli (cfr Mt 28,16-20). È un solenne evento di rivelazione, riconoscimento e missione. Nella pienezza dei suoi poteri salvifici egli conferisce alla Chiesa il mandato di annunziare il Vangelo, di battezzare e insegnare a vivere secondo i suoi comandamenti. Ed è la Trinità ad emergere in quelle parole essenziali che risuonano anche nella formula del battesimo cristiano così come la Chiesa lo amministrerà: "Battezzate (tutte le nazioni) nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo" (Mt 28,19).
Commenta un antico scrittore cristiano, Teodoro di Mopsuestia (IV-V secolo): "L’espressione nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo indica chi dà i beni del battesimo: la nuova nascita, il rinnovamento, l’immortalità, l’incorruttibilità, l’impassibilità, l’immutabilità, la liberazione dalla morte, dalla schiavitù e da tutti i mali, il godimento della libertà e la partecipazione ai beni futuri e sublimi. Ecco perché si è battezzati! Si invocano dunque il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo perché tu conosca la sorgente dei beni del battesimo" (Omelia II Sul Battesimo 17).
4. Giungiamo, così, alla terza scena che vogliamo evocare. Essa ci riporta indietro nel tempo, quando Gesù camminava ancora per le strade della Terra Santa, parlando e operando. Durante la solennità ebraica autunnale delle Capanne, egli proclama: "Chi ha sete venga a me e beva chi crede in me. Come dice la Scrittura, fiumi di acqua viva sgorgheranno dal suo seno" (Gv 7,38). L’evangelista Giovanni interpreta quelle parole proprio alla luce della Pasqua di gloria e del dono dello Spirito Santo: "Questo egli disse riferendosi allo Spirito che avrebbero ricevuto i credenti in lui; infatti non c’era ancora lo Spirito, perché Gesù non era stato ancora glorificato" (Gv 7,39).
Verrà la glorificazione della Pasqua e con essa anche il dono dello Spirito nella Pentecoste, che Gesù anticiperà per i suoi Apostoli la sera stessa del giorno della risurrezione. Comparendo nel cenacolo, aliterà su di loro e dirà: "Ricevete lo Spirito Santo" (Gv 20,22).
5. Il Padre e lo Spirito sono uniti, dunque, al Figlio nell’ora suprema della redenzione. È ciò che Paolo afferma in una pagina particolarmente luminosa della Lettera ai Romani dove evoca la Trinità proprio in connessione con la risurrezione di Cristo e di tutti noi: "Se lo Spirito di Colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, Colui che ha risuscitato Cristo dai morti darà la vita anche ai vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi" (Rm 8,11).
La condizione perché si realizzi questa promessa è indicata dall’Apostolo nella stessa Lettera: "Se confesserai con la tua bocca che Gesù è il Signore, e crederai con il tuo cuore che Dio lo ha risuscitato dai morti, sarai salvo" (Rm 10,9). Alla natura trinitaria dell’evento pasquale, corrisponde l’aspetto trinitario della professione di fede. Infatti, "nessuno può dire ‘Gesù è Signore’ se non sotto l’azione dello Spirito Santo" (1Cor 12,3) e chi lo dice, lo dice "a gloria di Dio Padre" (Fil 2,11).
Accogliamo quindi la fede pasquale e la gioia che ne risulta, facendo nostro un canto della Chiesa d’Oriente, per la veglia pasquale: "Tutte le cose sono illuminate dalla tua risurrezione, o Signore, e il paradiso è riaperto. Tutto il creato ti benedice e ogni giorno ti offre un inno. Glorifico la potenza del Padre e del Figlio, inneggio all’autorità dello Spirito Santo, Divinità indivisa, increata, Trinità consustanziale che regna nei secoli dei secoli" (Canone pasquale di san Giovanni Damasceno, Sabato Santo, terzo tono).
[01040-01.01] [testo originale:italiano]
● SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE
○ Sintesi della catechesi in lingua francese
○ Sintesi della catechesi in lingua inglese
○ Sintesi della catechesi in lingua tedesca
○ Sintesi della catechesi in lingua castigliana
○ Sintesi della catechesi in lingua portoghese
○ Sintesi della catechesi in lingua francese
Chers Frères et Sœurs,
La résurrection du Christ est la vérité essentielle de notre foi, crue et vécue par la première communauté chrétienne et transmise par la Tradition. La Trinité, présente dans le mystère pascal, va se manifester pendant les cinquante jours qui la suivront.
Dans les récits des apparitions du Christ ressuscité que rapportent les Évangiles, on insiste moins sur l’événement de la résurrection que sur la présence nouvelle du Christ au milieu de ses disciples. Si Marie-Madeleine veut reconnaître le Christ, il lui faut, pour croire, dépasser la raison et les sens. Jésus rappelle alors le lien unique et spécial qu’il a avec le Père céleste. En Galilée, sur la montagne, Jésus ressuscité donne mission à ses disciples d’aller baptiser et enseigner; la Sainte Trinité est présente dans la formule que l’Église utilise encore aujourd’hui: «Baptisez toutes les nations au nom du Père, du Fils et du Saint-Esprit». Enfin, lorsqu’il apparaît au Cénacle, Jésus, anticipant le jour de la Pentecôte, fait à ses disciples le don de l’Esprit Saint.
À la nature trinitaire de l’événement pascal correspond l’aspect trinitaire de notre profession de foi. Saint Paul nous rappelle en effet qu’on ne peut dire «Jésus est Seigneur» que sous l’action de l’Esprit Saint, et que celui qui le proclame le fait «pour la gloire de Dieu le Père» (Ph 2,11). Que notre foi pascale soit un hymne plein de joie à la Sainte Trinité!
Je salue cordialement les pèlerins de langue française présents à cette audience, en particulier le groupe «Aide à l’Église en détresse», les pèlerins des diocèses d’Angoulême, d’Autun et de Belley-Ars, ainsi que les jeunes. Je leur souhaite de vivre ce temps de Pâques dans la joie d’une foi vivante et rayonnante. De grand cœur, je leur accorde à tous la Bénédiction Apostolique.
[01041-03.01] [Texte original:français]
○ Sintesi della catechesi in lingua inglese
Dear Brothers and Sisters,
Christian faith is based on the mystery of Christ’s Resurrection, an event which involves the presence of the three Divine Persons of the Holy Trinity. The Risen Jesus says to Mary Magdalen: "I am ascending to my Father and your Father, to my God and your God" (Jn 20:17); he instructs his disciples to baptize "in the name of the Father and of the Son and of the Holy Spirit" (Mt 28:19); he promises his followers the gift of the Holy Spirit, who will enable them to bear effective witness to him. The Father and the Spirit are thus intimately united with the Son in his Resurrection appearances. In response to the Trinitarian nature of the Easter event, Christians are called to profess their faith in the Risen Christ "to the glory of God the Father" (Phil 2:11). This profession is made possible by the Holy Spirit who dwells within us (cf. Rom 8:11).
I warmly welcome the members of the Uganda National Pilgrimage, as well as the many young people and the diocesan and parish groups present at today’s audience. As you walk in the footsteps of the martyrs, I pray that you will be strengthened in faith and commitment to Gospel witness. Upon all the English-speaking pilgrims and visitors, especially those from England, Scotland, Ireland, Uganda, the Philippines, Canada and the United States, I invoke the joy and peace of the Risen Saviour.
[01042-02.01] [Original text:English]
○ Sintesi della catechesi in lingua tedesca
Liebe Schwestern und Brüder!
Heute spreche ich zu Euch über die Heiligste Dreifaltigkeit und das Ereignis der Auferstehung Jesu.
Aus den Evangelien geht über den Hergang der Auferstehung nichts hervor. Dafür wird die neue Art und Weise der Gegenwart Jesu inmitten seiner Jünger geschildert. Die Seinen erkennen den Auferstandenen nicht auf dem Weg der Sinne oder mit Hilfe der Vernunft, sondern durch ihren Glauben.
Jesus spricht davon, daß er zu seinem Vater gehen wird. Erst dann wird der Heilige Geist auf die Gläubigen herabkommen. Die Jünger werden beauftragt, die Menschen zu taufen im Namen des Vaters und des Sohnes und des Heiligen Geistes. Der Glaube an die Auferstehung Jesu Christi fügt die Getauften in das Leben des dreifaltigen Gottes ein.
In großer Osterfreude grüße ich Euch, Ihr Pilger und Besucher aus den Ländern deutscher Sprache. Insbesondere heiße ich die Teilnehmer an der Wallfahrt der Erzdiözese Bamberg mit ihrem Erzbischof Karl Braun willkommen. Mein Gruß gilt auch allen, die anläßlich der Vereidigung der Schweizergarde nach Rom gepilgert sind, sowie den neugeweihten Diakonen des Collegium Germanicum-Hungaricum und deren Angehörigen. Ich freue mich über die Anwesenheit der Küster aus dem Bistum Hildesheim, die oft im Stillen einen wichtigen Dienst in ihren Pfarreien leisten. Gern erteile ich Euch und allen, die mit uns über Radio Vatikan oder das Fernsehen verbunden sind, den Apostolischen Segen.
[01043-05.01] [Originalsprache:Deutsch]
○ Sintesi della catechesi in lingua castigliana
Queridos hermanos y hermanas:
La fe cristiana se funda en el misterio de la Resurreción. La presencia de Cristo resucitado es una novedad que no se percibe directamente por los sentidos. Así, María Magdalena reconoció al resucitado cuando, al escuchar su nombre, se le abrieron los ojos de la fe. De este Cristo resucitado, los Apóstoles reciben el mandato de anunciar el Evangelio y de bautizar en el nombre del Padre, del Hijo y del Espíritu Santo.
En efecto, el Padre y el Espíritu realizan unidos al Hijo la obra redentora. Por eso la alegría pascual va unida a la profesión de fe en la Trinidad y nos mueve a alabar y dar gloria a Dios en sus tres personas.
Doy mi cordial bienvenida a todos los peregrinos de lengua española, especialmente a los sacerdotes que participan en un curso de actualización en el Colegio Español en Roma, a los representantes de la Cámara de Comercio, Industria y Navegación de Málaga y al grupo chileno "Calenda Maia", así como a los otros grupos procedentes de España, Colombia, Chile, Guatemala, Argentina y otros países de Latinoamérica. En esta Pascua del Año Jubilar, os invito a descubrir la riqueza de Dios, Padre, Hijo y Espíritu Santo, en cuyo nombre os bendigo de corazón. Muchas gracias.
[01044-04.01] [Texto original:castellano]
○ Sintesi della catechesi in lingua portoghese
Queridos irmãos e irmãs,
Os acontecimentos pascais, que decorrem desde a ressurreição de Jesus até à descida do Espírito Santo no Pentecostes, dão testemunho da glória da Santíssima Trindade. Ao aparecer a Maria Madalena, Jesus diz--lhe: «Vou subir para meu Pai e vosso Pai»; estas palavras indicam um vínculo especial de Jesus com o Pai, que Lhe deu todo o poder no céu e na terra. Na plenitude deste poder, Cristo envia os Apóstolos: «Ide, ensinai todas as nações, baptizando-as em nome do Pai e do Filho e do Espírito Santo». Em nome dos Três, fomos baptizados e, pelo seu poder, havemos de ser glorificados na ressurreição da carne.
A minha cordial saudação a todos os peregrinos de língua portuguesa, sobre quem imploro a luz esplendorosa de Cristo, que, pela sua morte e ressurreição, abriu de novo o Paraíso. Sois peregrinos do Céu; dirigi para lá os vossos passos. A Virgem Mãe vos guie e proteja!
[01045-06.01] [Testo originale:portoghese]
● SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE
○ Saluto in lingua ceca
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ceca
○ Saluto in lingua slovacca
○ Traduzione italiana del saluto in lingua slovacca
○ Saluto in lingua ungherese
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ungherese
○ Saluto in lingua romena
○ Traduzione italiana del saluto in lingua romena
○ Saluto in lingua lituana
○ Traduzione italiana del saluto in lingua lituana
○ Traduzione italiana del saluto in lingua russa
○ Traduzione italiana del saluto in lingua bulgara
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ucraina
○ Saluto in lingua italiana
○ Saluto in lingua ceca
Srdečně vítám poutníky z Prahy, a z voršilských škol v Kutné Horě a Olomouci.
Milovaní, prosím všemohoucího Boha, aby vás naplnil pravou radostí ze Zmrtvýchvstání a aby vás vdy provázel svými hojnými dary.
K tomu vám ze srdce ehnám!
Chvála Kristu!
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ceca
Un cordiale benvenuto ai pellegrini di Praga, e delle Scuole Orsoline di Kutná Hora e Olomouc!
Carissimi, prego Dio onnipotente perché infonda in voi la vera gioia della Risurrezione e vi accompagni sempre con i suoi numerosi doni.
Con questi voti vi benedico di cuore!
Sia lodato Gesù Cristo!
[01049-AA.01] [Testo originale:ceco]
○ Saluto in lingua slovacca
Bratsky pozdravujem slovenských pútnikov z Bratislavy a iliny, z Trnavy, Nitry a Banskej Bystrice, z Lipoviec, Šindliara a Čadce, z Radatíc, Michaloviec a Vranova, z Kaku, Remenín a Ostrého Grúa, z Vekého Lipníka, Topočian a okolia, z Niného Hrušova a Ondavských Matiašoviec, ako aj početnú pú Spolku svätého Vojtecha.
Drahí bratia a sestry, zo srdca vám všetkým prajem, aby vekonočná milos stvárovala váš kadodenný kresanský ivot. Osobitne pozdravujem pú Spolku svätého Vojtecha, ktorý oslavuje stotridsiate výročie svojho zaloenia. Nech orodovanie Sedembolestnej Panny Márie, príklad svätého Vojtecha a moje Apoštolské poehnanie vám pomôu vytrva v slube Bohu a národu. Pochválený buď Jeiš Kristus.
○ Traduzione italiana del saluto in lingua slovacca
Fraternamente saluto i pellegrini slovacchi provenienti da Bratislava e ilina, da Trnava, Nitra e Banská Bystrica, da Lipovce, Šindliar e Čadca, da Radatice, Michalovec e Vranov, da Kak, Remeniny e Ostrý Grú, da Veký Lipník, Topočany e dintorni, da Niný Hrušov e Ondavské Matiašovce, come anche il numeroso pellegrinaggio della Società di Sant'Adalberto.
Cari Fratelli e Sorelle, auguro di cuore a tutti che la grazia pasquale trasformi la vostra vita cristiana di ogni giorno. Particolarmente saluto il pellegrinaggio della Società di Sant'Adalberto, la quale celebra il 130° anniversario della sua fondazione. Che l'intercessione della Vergine Addolorata, l'esempio di Sant'Adalberto e la mia Benedizione Apostolica vi aiutino a perseverare nel servizio a Dio ed alla Nazione.
Sia lodato Gesù Cristo!
[01050-AA.01] [Testo originale:slovacco]
○ Saluto in lingua ungherese
Isten hozott Benneteket, kedves magyar zarándokok, és Titeket, az esztergomi szeminárium kispapjait! Szz Mária, a Magyarok Nagyasszonya közbenjárására szeretettel adom apostoli áldásomat Rátok és az otthoniakra.
Dicsértessék a Jézus Krisztus!
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ungherese
Saluto cordialmente voi, cari pellegrini ungheresi, e specialmente voi, alunni del Seminario dell’Arcidiocesi di Esztergom-Budapest.
Per intercessione di Maria, "Magna Domina" degli Ungheresi, invoco la Benedizione Apostolica su tutti voi ed i vostri cari in patria.
Sia lodato Gesù Cristo !
[01048-AA.01] [Testo originale:ungherese]
○ Saluto in lingua romena
Adresez un cordial bun venit grupului de credincioi provenind din România.
Mult iubiilor, urez din inimă ca pelerinajul vostru jubiliar să fie bogat în roade spirituale i pastorale spre beneficiul Comunităilor diecezane, cărora la trimit un gănd de urare plin de afeciune i binecuvăntare.
○ Traduzione italiana del saluto in lingua romena
Rivolgo un cordiale benvenuto al gruppo di fedeli provenienti dalla Romania.
Carissimi, auspico cordialmente che il vostro pellegrinaggio giubilare sia ricco di frutti spirituali e pastorali a beneficio delle Comunità diocesane, alle quali invio un benedicente ed affettuoso pensiero augurale.
[01046-AA.01] [Testo originale:romeno]
○ Saluto in lingua lituana
Širdingai sveikinu brolius ir seses lietuvius, ypatingai tikinčiuosius iš Klaipėdos.
Linkiu jums, kad pavesdami save Marijos, Dievo Motinos globai, kasdien rastumėte Prisikėlusiame Kristuje Šviesą savo tikėjimo kelyje. Visus jus telydi mano palaiminimas.
Garbė Jėzui Kristui!
○ Traduzione italiana del saluto in lingua lituana
Rivolgo un cordiale benvenuto ai fratelli e alle sorelle lituani, in particolare da Klaipeda.
Vi auguro che, affidandovi a Maria, Madre della divina Grazia, possiate trovare ogni giorno in Cristo Risorto la Luce per il vostro cammino di fede. Vi accompagni tutti la mia benedizione.
Sia lodato Gesù Cristo!
[01047-AA.01] [Testo originale:lituano]
○ Traduzione italiana del saluto in lingua russa
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini ortodossi russi. Carissimi, vi ringrazio per la vostra visita ed invoco ben volentieri su di voi e sui vostri cari copiose benedizioni dal cielo.
[01052-01.01] [Testo originale:russo]
○ Traduzione italiana del saluto in lingua bulgara
Rivolgo un cordiale benvenuto al gruppo di fedeli ortodossi dalla Bulgaria.
Carissimi, mentre vi ringrazio per la vostra presenza, auspico di cuore che questo pellegrinaggio alle tombe dei Santi Pietro e Paolo e dei Martiri romani vi sia di stimolo per un sempre più generoso impegno di testimonianza evangelica nella vostra Patria.
[01053-01.01] [Testo originale:bulgaro]
○ Traduzione italiana del saluto in lingua ucraina
Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini provenienti dall’Ucraina.
Carissimi, vi ringrazio per la vostra visita ed auspico che il pellegrinaggio alle tombe degli Apostoli Pietro e Paolo vi sia di stimolo per una sempre più generosa testimonianza cristiana.
Di cuore benedico voi ed i vostri cari.
[01054-01.01] [Testo originale:ucraino]
○ Saluto in lingua italiana
Nel salutare tutti i pellegrini di lingua italiana, rivolgo un cordiale pensiero ai fedeli della Diocesi di Novara, venuti in pellegrinaggio a Roma con il loro Vescovo, Monsignor Renato Corti. Carissimi, vi ringrazio per la vostra gradita presenza, così numerosa, ed auspico di cuore che il vostro pellegrinaggio giubilare vi rinsaldi nell’adesione a Cristo e nei vostri generosi propositi di testimonianza cristiana.
Saluto, poi, i Vescovi e Sacerdoti partecipanti all’incontro promosso dalla Comunità di Sant’Egidio sul tema "La Chiesa per il nuovo millennio". Venerati e cari Fratelli, a tutti il mio affettuoso saluto e il grazie più sentito per la vostra visita. Mentre auguro ogni buon esito al vostro fraterno convegno, vi accompagno con la mia preghiera al Signore ed alla sua celeste Madre, perché possiate trarne i frutti apostolici sperati.
Saluto, ora, il gruppo di infermieri della Regione Puglia e formulo fervidi voti che questo loro incontro giubilare li incoraggi a proseguire con generoso slancio evangelico il loro lavoro con gli ammalati.
Saluto, inoltre, i militari dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, i membri della Scuola Alpina della Guardia di Finanza ed il Circolo Sottufficiali di Presidio del Comando Militare Regionale del Piemonte, e tutti ringrazio per la loro partecipazione.
Il mio pensiero si rivolge, infine, ai giovani, ai malati ed agli sposi novelli.
La Giornata Mondiale delle Vocazioni, che celebreremo domenica prossima, ci invita a riflettere sulle parole di Gesù "Vieni e seguimi", con cui egli chiama gli Apostoli a seguirlo.
Saluto voi, cari giovani, in particolare voi dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, venuti per il vostro giubileo e voi, ragazzi e ragazze di varie scuole, e specialmente voi, "premiati" dall’istituzione San Donnino d’oro della Diocesi di Fidenza. Auguro a ciascuno di saper riconoscere, in mezzo alle tante voci di questo mondo, quella di Cristo, che continua a rivolgere il suo invito al cuore di chi sa mettersi in ascolto. Siate generosi nel seguirlo, non abbiate timore nel mettere le vostre energie e il vostro entusiasmo a servizio del suo Vangelo.
E voi, cari malati, che il Signore unisce in modo più misterioso alla sua passione, apritegli il cuore con fiducia. Egli non vi farà mancare la luce consolante della sua presenza.
Infine, a voi, cari sposi novelli, auguro che le famiglie da voi appena formate rispondano alla vocazione di essere, nel mondo, trasparenza dell’amore di Dio, grazie alla fedeltà del vostro amore.
[01051-01.01] [Testo originale:italiano]
● ELENCO DEI PARTECIPANTI
Partecipanti: 45.000 c.
Da diversi Paesi:
Partecipanti all’Incontro promosso dalla Comunità di Sant’Egidio (250)
Suore Serve dei Poveri (50)
Figlie di Maria Ausiliatrice (40)
Suore di Santa Maria Maddalena Postel (33)
Religiose di Maria Immacolata (32)
Suore Teatine dell’Immacolata Concezione (30)
Dall’Italia:
Pellegrinaggio della Diocesi di Novara, guidato dal vescovo Mons. Renato Corti(1.400 c.)
Pellegrinaggio dalla Diocesi di Torino (200)
Pellegrinaggio dei Giovani dell’Arcidiocesi di Brindisi-Ostuni, guidato dall’Arcivescovo Mons. Rocco Talucci (900)
Gruppi di fedeli dalle Parrocchie:
Decanato di Folgaria e di Castello Tesino (115)
Santa Caterina, in Rovereto (106)
Vicaria di Trecenta (100)
Santi Pietro e Paolo, in Torbe di Negrar (55)
San Giacomo, in Carcina (54)
Natività di Maria, in Urago Mella (55)
San Vincenzo, in Calcinato (50)
San Carlo Borromeo, in Burligo (55)
Santo Stefano, in Segrate (110)
Santo Stefano, in Rosate (60)
Santa Margherita, in Pantigliate (60)
Santi Nazaro e Celso, in Bareggio (120)
Santa Maria Ausiliatrice, in Cassina de’ Pecchi (130)
Santa Maria Assunta, in Velate Milanese (110)
San Lorenzo, in Trezzano sul Naviglio (40)
San Lorenzo, in Lazzate (55)
San Giuliano, in Como (56)
Sant’Anastasio, in Cardano al Campo (70)
Sant’Ambrogio, in Morazzone (55)
Santi Vitale e Agricola, in Oltrona al Lago (155)
Sant’Ambrogio, in Varese (55)
Santi Nazaro e Celso, in Gallarate (55)
Santo Stefano, in Leggiuno (55)
Santi Carlo e Pietro, in Arolo
Sant’Andrea, in Sangiano
Santa Maria Ausiliatrice, in Bacedasco Basso (40)
San Carlo, in Crema (50)
San Pietro, in Casteggio (50)
Santi Nazario e Celso, in Castiglione delle Stiviere (52)
San Giovanni Bosco, in Cuneo (54)
Santi Pietro e Paolo, in Castelnuovo Scrivia (40)
San Lorenzo, in Collegno (60)
Maria Santissima Assunta, in Carpignano Sesia (52)
San Michele, in Gombola (50)
San Giovanni Battista, in Ronco (50)
San Ceccardo, in Carrara (55)
Maria Santissima Mediatrice, in Avenza (300)
Santi Quirico e Giulitta, in Veneri di Pescia (60)
San Giovanni, in San Giovanni alla Vena (95)
Santi Quirico e Giulitta, in Collesalvetti (55)
San Giuseppe, in Ponte all’Ania (50)
Vicariato di Calenzano (450)
San Giacomo, in Montefino (60)
Santa Maria e San Michele, in Papiano (165)
Santi Vittorina e Andrea Corsini, in Dunarobba (60)
Santa Maria Maddalena, in Ponte Valleceppi di Perugia (162)
Santa Maria Assunta, in Posta Fibreno (100)
Santa Maria Maddalena, in Ferentino (50)
Natività di Maria Santissima, in Alberona (55)
Santa Maria Assunta, in Cassano Murge (60)
Santi Rocco e Martino, in Falciano del Massico (100)
Maria Santissima del Rosario, in Passo Eclano (55)
Mater Domini, in Bagnoli di Napoli (100)
San Paolo, in Monteruscello (53)
Sant’Alfonso de’ Liguori, in Marano (110)
Santi Bartolomeo e Giovanni Battista, in Tufino (350)
Santa Maria del Carmine, in Pagani (110)
San Teodoro, in Sarno (100)
Varie Parrocchie della Diocesi di Vallo della Lucania (520)
Sant’Antonio, in Battipaglia (54)
Santissima Trinità, in Tramutola (70)
San Giuseppe, in Bucchi (33)
Santa Maria del Popolo e Santi Giacomo e Nicola, in Belvedere Marittimo (54)
Stella maris, in Tortora (20)
San Luca, in Reggio Calabria (110)
San Vincenzo, in Palermo (55)
Sant’Anna, in Aliminusa (60)
San Giuseppe; e Santa Maria Ausiliatrice, in Ragusa (110)
Militari dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (700)
Scuola Alpina Guardia di Finanza, di Predazzo (114)
Scuola delle Trasmissioni della Cecchignola di Roma (20)
Gruppo del Comando Militare Regionale Piemonte (100)
Partecipanti al Concorso "San Donnino", di Fidenza (50)
Gruppo di Universitari dalla Diocesi di Brescia (500)
Istituto San Lorenzo, di Grosseto (56)
Istituto San Giuseppe, di Catania (52)
Gruppo di Infermieri dalla Regione Puglia (400)
Gruppo dell’Ospedale di Conegliano (65)
Gruppo della USL 5, di Messina (40)
Centro "La tenda", di Firenze (55)
Ospedale Aiuto materno, di Palermo (50)
Associazione Italiana per l’assistenza agli spastici, di Casoria (60)
Gruppo Volontario disabili, di Somma Vesuviana (50)
Cooperativa "Silvio Pellico", di Muggiò (200)
Associazione Italiana Amici del Presepio, di Torre del Greco (120)
Associazione "Il volo", di Acireale (80)
Associazione nazionale senior ENEL, di Roma (450)
Associazione lavoratori anziani TELECOM, di Lecce (50)
Gruppo anziani della "Ferrero", di Alba (40)
Corale "Valverde", di Botticino (70)
Gruppo "I bocia de Franchi", di Marone (55)
Scuola della Canzone napoletana, di Scafati (50)
Gruppo sportivo Healthy Gim, di Napoli (100)
Associazione sportiva "San Michele", in Castel San Giorgio (150)
Gruppi di Fedeli da Osimo, Torino, Marigliano, Mazara del Vallo, Monza, Altavilla Irpina, Montallegro, Lanciano, Capo d’Orlando, Meolo, Cologno Monzese, Melegnano, Abbiategrasso, Calenzano, Molfetta, Casalecchio di Reno, Pesaro, Gudo Visconti, Pago del Vallo di Lauro, Cosenza, Chieti, Sommacampagna, Torino (1.674)
Gruppi di Studenti:
Liceo scientifico "Michelangelo", di Pontecorvo (290)
Liceo scientifico "Gatto", di Agropoli (100)
Istituto tecnico "Dante Alighieri", di Cerignola (55)
Istituto professionale per il commercio "Corrado Alvaro", di Bovalino (50)
Scuola media "Leonardo da Vinci", di San Felice Circeo (200)
Scuola media "Don Bosco", di Caserta (700)
Scuola media "Giovanni XXIII", di Santa Maria a Vico (100)
Scuola media "Pieraccini-Rosselli-Verdi", di Firenze (245)
Scuola media "Ugo Foscolo", di Quindici (190)
Scuola media "Cosi", di Brescia (85)
Scuola media "Festa", di Matera (50)
Scuola media "Pirrotti", di Montecalvo Irpino (110)
Scuola media "Paolo Borsellino", di Mazara del Vallo (80)
Scuola media "Europa Unita", di Afragola (60)
Scuola media "Parini", di Baiano (110)
Scuola media "Giovanni XXIII", di Ruvo di Puglia (100)
Scuola media "Faustini-Frank", di Piacenza (20)
Convitto nazionale di Teramo (250)
Istituto scolastico di Roccafluvione (170)
Scuola media di Cuveglio (50)
Scuola media di Terracina (50)
Scuole elementari di San Vito Romano, Genazzano, Pisoniano, Afragola, Arzano, Flumeri, Mesoraca, Viterbo, Roma, Cagliari, San Ferdinando di Puglia, Pistoia, Manocalzati, Alberona, Nocera Inferiore, Borgorose, Mazara del Vallo, Sant’Agata dei Goti, Pompei, Grimaldi, Rogliano (2.865)
Coppie di Sposi novelli
Dalla Romania:
Gruppi di Pellegrini (2.200)
Dalla Lituania:
Gruppi di Pellegrini (46)
Dalla Polonia:
Gruppi di Pellegrini (3.000)
Dall’Ungheria:
Gruppi di Pellegrini (80)
Dalla Repubblica Ceca:
Gruppi di Pellegrini (50)
Dalla Repubblica Slovacca:
Gruppi di Pellegrini (770)
De différents Pays:
Groupe "Aide à l’Eglise en Détresse" (2.000)
De France:
Pèlerins des Diocèses d’Angoulême, d’Autun et de Belley-Ars (200)
Lycée "Maison française" à la Chesnoye (138)
Lycée agricole, de St Geniez d’Olt (35)
Collège "Saint-François d’Assise", Montigny-le-Bretonneux (135)
Collège de la Maîtrise, de Saint-Claude (53)
Groupe Notre Dame de Salut (400)
Fraternité franciscaine, de Crest (42)
Famille du Cœur de Jésus, de France (40)
Groupe de pèlerins de:
Seyssel (50)
Nice (50)
Paris (40)
La Confrérie Notre-Dame de la Miséricordie d’Ajaccio (31)
De Belgique:
Groupe de pèlerins (100)
From various Countries:
A group of Missionary Benedectine Sisters of Tutzing (30)
From England:
Pilgrims from the Oxford Oratory Parish in Oxford (30)
Members of a delegation of the Commonwealth War Graves Commission (20)
Members of the Sikh community, the Gurdwara, in Birmingham (10)
From Ireland:
Students from the Cronan Primary School in Rathcoole, Co Dublin (77)
From Scotland:
Pilgrims from the parish of Saints Peter and Paul in Dundee (50)
From Uganda:
Members of the Uganda National Pilgrimage - Jubilee - Holy year 2000 (100)
From the Philippines:
Members of a pilgrimage from the Diocese of Antipolo (72)
A group of pilgrims from the National Bank of Manila (10)
A delegation of Papal Knights and Lay Leaders from the Philippines (40)
From Canada:
A group of Chinese pilgrims from the Parish of Corpus Christi, Vancouver (76)
Pilgrims from the Christ the King Parish in Courtenay, British Columbia (36)
From the United States of America:
Pilgrims from the Archdiocese of Seattle (200)
A group of pilgrims from the Diocese of Joliet in Joliet, Illinois (29)
Pilgrims from the following parishes:
Sacred Heart in Manly, Iowa
Holy Cross in Meza, Arizona (25)
Sacred Heart in Lexington, Massachussets (24)
A group of pilgrims associated with the Handmaids of Mary Immaculate (50)
Students and faculty from the University of St Francis in Fort Wayne, Indiana (49)
Chaplains, officers, enlisted members and their families of the US Armed Forces (200)
Aus der Schweizerischen Eidgenossenschaft:
Eltern, Angehörige, Freunde und Bekannte von Schweizergardisten, die zur Vereidigung am 6. Mai nach Rom gekommen sind (180)
Gymnasium Urdorf, Zürich (23)
Aus der Republik Österreich:
Pfarre Kalvarienberg, Graz (50)
Bundesoberstufengymnasium Deutschlandsberg (30)
Aus der Bundesrepublik Deutschland:
Die Teilnehmer an der Bistumswallfahrt der Diözese Regensburg, in Begleitung des H.H. Weihbischofs Werner Radspieler (450)
Pilgergruppen aus den Pfarrgemeinden:
St. Ulrich, Augsburg (30)
Gemeindeverband der Katholischen Kirchen in Bonn (50)
Christus König, Dalum (45)
St. Martinus, Grevenbroich (50)
St. Elisabeth, Lehners, und St.Anna, Dietershan (55)
St. Bartholomäus, Niederkrüchten (45)
St. Peter und Paul, Oberelchingen (52)
St. Laurentius, Oppershofen (50)
St. Martinus, Wevelinghoven (30)
St. Nikolaus, Wört (30)
Herz Jesu, Wolgast (40)
Pilgergruppen aus dem:
Bistum Eichstätt (50)
Erzbistum München und Freising (50)
Bistum Münster (55)
Bistum Trier (100)
Pilgergruppen aus:
Braunschweig und Oldenburg (100)
Engelsbrand (40)
Eppelborn-Wiesbach (50)
Forchheim (50)
Heiligenstadt-Tiefenpölz (45)
Radibor (50)
Pilger aus verschiedenen Orten, die anlässlich der Diakonenweihe von Alumnen des Päpstlichen Collegium Germanicum et Hungaricum nach Rom gekommen sind (30)
Katholische Akademie Klausenhof, Hamminkeln (45)
Küsterwallfahrt des Bistums Hildesheim (80)
St. -Hubertus- Scützenbruderschaft, Hövelhof (47)
Schwestern der hl. Maria Magdalena Postel aus dem Erzbistum Paderborn (33)
Leserfahrt der Bistumszeitung PAULINUS der Diözese Trier (70)
Reisegruppe aus Augsburg (35)
Offiziersanwärter der Marineschule der Deutschen Marine, Flensburg-Mürvik (23)
Studenten der Fachhochschule für Ingenieurwissenschaft aus dem Erzbistum Hamburg (30)
Reisegruppe aus Ischia (50)
Krankenpflegeschule am St. -Bernard- Hospital, Kamp-Lintfort (30)
Chorgemeinschaft Jumghöfer, Tecklenburg (100)
Liebfrauenschule, Berlin (35)
Staatliche Regelschule, Vacha (37)
De Roma (Italia):
Grupo de sacerdotes del Pontificio Colegio Español de San José, Roma (35)
De España:
Peregrinos de la Diocesis de Palencia (40)
Parroquia San Francisco de Asis, Puente de Vallecas (50)
Parroquia de Villada (40)
Peregrinos de Barcelona (50)
Colegio Corazón Inmaculado, Sentment (30)
Camara Oficial de Comercio, Industria y Navegación de Malaga (83)
Hogar de Nazareth "La Providencia", Ribera del Fresno (55)
De Colombia:
Grupo de peregrinos (25)
De Guatemala:
Grupo de peregrinos (150)
De Chile:
Grupo del Movimiento de Schoenstatt (30)
Grupo "Calenda Maia" (13)
De Argentina:
Grupo de peregrinos de Buenos Aires, Concordia, Mendoza (150)
Do Portugal:
Grupo de visitantes (50)
Do Brasil:
Grupo de visitantes (30)
[01039-XX.03] [Testo originale:plurilingue]