CONVEGNO INTERNAZIONALE SU "ETICA E FINANZA" (AULA NUOVA DEL SINODO - CITTÀ DEL VATICANO - 30 APRILE 2000) ● PROGRAMMA
● NOTE STORICHE SULLA FONDAZIONE "CENTESIMUS ANNUS - PRO PONTIFICE"
Pubblichiamo di seguito il programma del Convegno Internazionale su "Etica e Finanza", che si svolgerà domenica 30 aprile 2000 nell’Aula Nuova del Sinodo (Città del Vaticano), promosso dalla Fondazione "Centesimus Annus - Pro Pontifice", di cui riportiamo alcune note storiche.
Il giorno seguente, lunedì 1° maggio, i partecipanti al Convegno prenderanno parte al Giubileo dei Lavoratori.
● PROGRAMMA
30 aprile 2000 Aula Nuova del Sinodo, Città del Vaticano
08.30 S. Messa festiva nella Cappella della Domus Sanctae Marthae, in Vaticano
10.00 Indirizzi di saluto di S.E.R. Mons. Agostino Cacciavillan, Presidente APSA e del Conte Dr. Lorenzo Rossi di Montelera, Presidente della Fondazione "Centesimus Annus - Pro Pontifice".
10.15 - 11.15 "Finanza, globalizzazione, etica", lettura ufficiale di M. Michel Camdessus
introdotta dal Prof. Alberto Quadrio Curzio, Presidente del Comitato Scientifico della Fondazione.
11.15 - 13.00 Panel di discussione presieduto dal Prof. Edmond Malinvaud, Presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali, e dal Prof. Alberto Quadrio Curzio. Al panel prenderanno parte:
Prof. Carlo D’Adda, Dipartimento di Scienze Economiche Università di Bologna
Prof. Piero Tani, Dipartimento di Scienze Economiche Università di Firenze
S.E.R. Mons. Diarmuid Martin, Segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace
M. Michel Albert, Conseil de la Politique Monétaire, Banque de France, Paris
Mr. Jesus Estanislao, President of the University of Asia and the Pacific, Manila
Mr. Michael Novak, American Enterprise Institute for Public Policy Research, Georgetown University, Washington D.C.
Padre Andrew Christiansen, S.J., Woodstock Theological Centre, Washington, D.C.
13.30 - 15.00 Colazione di lavoro
15.30 - 18.00 Dibattito presieduto da S.E.R. Mons. Martin e dal Prof. Quadrio Curzio
Veglia di preghiera sulla tomba di Papa Leone XIII in San Giovanni in Laterano
19.45 Partenza degli autobus dall’albergo
21.00 - 22.30 Veglia di preghiera e rientro in albergo
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● NOTE STORICHE SULLA FONDAZIONE "CENTESIMUS ANNUS - PRO PONTIFICE"
L’occasione storica che ha suscitato l’idea di costituire la Fondazione Centesimus Annus - Pro Pontifice è stata l’Enciclica "Centesimus Annus" promulgata dal Santo Padre Giovanni Paolo II il 1° maggio 1991 in occasione del centenario dell’Enciclica di Leone XIII "Rerum Novarum".
Una approfondita lettura della Centesimus Annus ha sollecitato alcune persone particolarmente illuminate ad attivarsi per unire le forze delle numerose personalità cattoliche ben qualificate nel mondo imprenditoriale e finanziario, al fine di divulgare nella maniera più opportuna i principi basilari della dottrina sociale della Chiesa contenuti nell’Enciclica medesima e nel contempo ricercare nuove fonti per coprire i costi delle attività della Santa Sede dovendo questa rispondere alle diverse crescenti istanze provenienti da tutta la Chiesa, anzi da tutta l’umanità.
Da qui l’esigenza di sensibilizzare le forze sopra citate che, convinte delle alte finalità della Santa Sede e devote alla persona del Santo Padre, si rendessero disponibili ad offrire la propria attiva collaborazione con i mezzi loro propri e creando forme specifiche ad esse congeniali.
Sotto la guida di S. Em.za Rev.ma il Cardinale Rosalio José Castillo Lara e di S.E. Mons. Giovanni Lajolo, alcuni imprenditori e banchieri si sono così attivati nel raccogliere adesioni di massima a questa iniziativa. L’idea ha quindi preso forma concreta e si è venuta perfezionando in una serie di incontri, sia individuali sia di gruppi di persone. Considerata la rispondenza alla proposta, il Cardinale Castilllo Lara, dopo aver tenuto debitamente informata la Segreteria di Stato, nella persona dell’Eccellentissimo Sostituto, come anche la C.E.I., nella persona dell’Eminentissimo Presidente, Cardinale Camillo Ruini, ha sottoposto a Sua Santità l’ipotesi di costituzione della Fondazione che è stata istituita con chirografo del Santo Padre il 13 giugno 1993.
La Fondazione di Religione e di Culto "Centesimus Annus - Pro Pontifice" ha sede nello Stato della Città del Vaticano ed è retta dalle leggi canoniche vigenti nella Chiesa e da quelle civili vigenti nella Città del Vaticano nonché dallo statuto di cui è stata dotata.
L’art. 3 dello statuto, oltre a precisare che la Fondazione si propone specificamente di collaborare alla diffusione dei valori umani, etici, sociali e cristiani, quali esposti in particolare nell’Enciclica cui si ispira e dei quali è garante il Sommo Pontefice, elenca le seguenti finalità :
a) promuove fra persone qualificate nel loro impegno sociale ed imprenditoriale l’informazione religiosa circa l’attività della Santa Sede e dei suoi Organismi Centrali;
b) favorisce iniziative per sviluppare la presenza e l’operatività della Chiesa nei vari ambiti delle società contemporanea;
c) promuove la raccolta di fondi per il sostegno delle attività della Sede Apostolica, assicurandone il buon fine secondo lo scopo istituzionale.
Caratteristica propria della Fondazione è l’animazione spirituale dei soci da parte degli assistenti spirituali che, segnalati dal Consiglio di Amministrazione, sono stati designati dalla Conferenza Episcopale Italiana. Tale animazione è orientata in particolare al raggiungimento delle finalità sopra elencate ed avviene mediante iniziative particolari ed incontri di aggiornamento, sia periodici che occasionali.
Sin dalla sua istituzione la Fondazione ha promosso numerosi incontri, in forma anche di seminari, ed ha annualmente organizzato un incontro in Vaticano per tutti i soci e loro familiari, in occasione del quale si è avuto il privilegio di essere ricevuti in udienza privata dal Sommo Pontefice.
La Fondazione, essendo di diritto vaticano, valica i confini dell’Italia ed è aperta a tutto il mondo. Per gli aderenti italiani, che fino ad oggi ne costituiscono la maggioranza, è stata tra l’altro ottenuta la deducibilità fiscale delle elargizioni a favore della Fondazione. Si sta ora operando perché tutti gli imprenditori europei e non europei che si riconoscono in tali ideali aderiscano a questa iniziativa che tende a creare una nuova cultura dell’attività imprenditoriale secondo i dettami dell’Enciclica Centesimus Annus.
Collaborando all’opera di evangelizzazione del Santo Padre, l’imprenditore potrà dare alla propria attività un nuovo spirito, che allargherà gli ambiti della sua azienda verso una dimensione più vasta, ed essere nel contempo di valido aiuto all’attività svolta dal Sommo Pontefice e dalla Sede Apostolica trovando molti nuovi stimoli alla sua attività imprenditoriale.
La Fondazione Centesimus Annus Pro Pontifice è un’opera della Chiesa; ne deriva pertanto che ogni azione che il suo organo amministrativo decide di adottare viene valutata alla luce di questa specifica prerogativa.
Nell’ambito delle giornate giubilari del Mondo del Lavoro la Fondazione è stata recentemente incaricata di organizzare il Giubileo del mondo della finanza. A tal fine è stato programmato il convegno internazionale di domenica 30 aprile p.v., di cui si allega programma.
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