Al termine della Santa Messa celebrata in Piazza San Pietro in occasione del Giubileo degli Artigiani, prima di recitare l’Angelus Giovanni Paolo II, alla vigilia del suo Pellegrinaggio Giubilare in Terra Santa, rivolge ai presenti le seguenti parole:
● PRIMA DELL’ANGELUS
1. Prima di concludere questa solenne Santa Messa, ci disponiamo a recitare la preghiera dell'Angelus in spirituale unione con san Giuseppe, sposo di Maria e custode del Redentore. Benché la sua festa liturgica sia quest'anno posticipata a domani, è in omaggio al Patrono dei lavoratori che voi, cari artigiani, avete celebrato oggi il vostro Giubileo. Vi saluto tutti con grande affetto e vi domando di portare la mia benedizione nelle vostre case e nei vostri ambienti di lavoro.
La festa di san Giuseppe ci invita anche ad avere un ricordo particolare per i papà, che in lui trovano un alto modello evangelico. Desidero assicurare una speciale preghiera per ogni padre di famiglia, dall'anziano, che ha conosciuto la gioia di diventare nonno, al giovane, forse in trepidante attesa del primo figlio. Tutti i papà, come Giuseppe, siano uomini giusti, pronti a qualunque sacrificio per il bene delle loro famiglie. E l'amore delle loro spose e dei loro figli li ricompensi di ogni fatica!
2. Vorrei ora chiedervi, carissimi Fratelli e Sorelle, di pregare per alcune specifiche intenzioni. Venerdì prossimo, 24 marzo, ricorderemo con una speciale Giornata di preghiera e di digiuno i missionari che hanno versato il loro sangue per il Vangelo. Anche il 1999 è stato segnato dal sacrificio di oltre trenta fratelli e sorelle: sacerdoti, religiosi, religiose, seminaristi e laici, attivamente impegnati nell'evangelizzazione. Dalla loro testimonianza sale a Dio l'invocazione del perdono e della riconciliazione; il loro esempio sia per tutti stimolo e sostegno nel cammino di conversione dell'Anno Santo. Ricordiamoli nella preghiera insieme a quanti con grande coraggio continuano a lavorare in prima linea sulle frontiere dell'evangelizzazione.
Vi domando, inoltre, di pregare per il mio pellegrinaggio giubilare in Terra Santa, che comincerà domani. Invoco in modo speciale la protezione di Maria santissima e di san Giuseppe su questo viaggio apostolico così ricco di significato. Con profonda emozione mi recherò nei luoghi in cui il Verbo si è fatto carne, ha vissuto, è morto ed è risorto per la nostra salvezza. Possa questa visita, ispirata unicamente a motivi religiosi, portare gli auspicati frutti di bene per l'intera Chiesa!
[00645-01.01] [Testo originale:italiano]