COMUNICATO ● GIUBILEO DELL’ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO DI GERUSALEMME (1-4 MARZO 2000)
NOTE SULL’ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO
PROGRAMMA
Nei giorni 1-4 marzo 2000 si svolgerà il Giubileo dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
In occasione del pellegrinaggio giubilare saranno presenti a Roma circa 3.500 Cavalieri, Dame ed Ecclesiastici dell’Ordine, provenienti da tutte le parti del mondo.
Pubblichiamo di seguito le note informative sull’Ordine e il programma giubilare:
NOTE SULL’ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO
L'Ordine del Santo Sepolcro trae le sue origini storiche da un lato nel sodalizio cristiano, avente finalità religiose e di tutela dei pellegrini, che fu costituito presso la Chiesa del Santo Sepolcro in Gerusalemme nel 1099, subito dopo la conquista della Città Santa da parte dei Crociati, dall'altro, nella pia consuetudine seguita dai Pellegrini di domandare di essere creati Cavalieri in Gerusalemme - ad opera, in un primo tempo, del Patriarca Latino, poi del Custode francescano di Terra Santa - o di rinnovare colà, con l'antico cerimoniale della cavalleria cristiana, l'investitura ricevuta altrove.
Tali tradizioni, memorie e pratiche si perpetuarono, con diverse vicende, nei vari Paesi Europei dove Canonici e Cavalieri fecero ritorno dopo la caduta del Regno Latino di Gerusalemme. La loro opera religiosa e caritativa, perennemente fedele alla Chiesa, fu oggetto, attraverso i secoli. di ripetuti e ferventi riconoscimenti di Pontefici, Sovrani, Vescovi e Principi. Nel 1847, ripristinato il Patriarcato Latino di Gerusalemme, il Sommo Pontefice Pio IX, con la Bolla "Nulla Celebrior" diede nuova vita all'Ordine, affidando ad esso il compito precipuo di provvedere al mantenimento delle attività del Patriarcato.
Lo Statuto, più volte modificato, fino all'ultimo aggiornamento approvato dal Sommo Pontefice Giovanni Paolo II nel 1996, ne mantenne immutata la finalità caritativa di assicurare un regolare appoggio di preghiere e di opere alle Comunità Cristiane in Terra Santa. Finalità che si é rivelata essenziale negli ultimi decenni, come mezzo per arginare la tendenza alla emigrazione delle famiglie palestinesi, particolarmente presente fra quelle cristiane.
Con i contributi forniti da circa 20.000 Cavalieri e Dame, raggruppati in 50 Luogotenenze in Europa e negli altri Continenti, l'ordine del Santo Sepolcro viene incontro, in larga misura, alle esigenze del Patriarca Latino di Gerusalemme: mantenimento del Clero, funzionamento del Seminario Patriarcale e delle Scuole Parrocchiali frequentate da oltre 15.000 alunni. I suoi interventi si esplicano anche nella costruzione di alloggi ed in iniziative di carattere sociale: sostegno a scuole professionali, concessioni di prestiti per avviare attività agricole o artigianali.
La vita spirituale dell'Ordine é stata posta da Papa Giovanni Paolo Il sotto la protezione della Sua celeste Patrona, la Beata Vergine Maria, Regina della Palestina. La sua festività viene celebrata, con particolare solennità, nell'ultima domenica di ottobre. Inoltre sono punti di riferimento e di esempio le figure dei Santi che hanno fatto parte dell'Ordine: Sua Santità Pio X, che ne fu Gran Maestro, i Beati Cardinali Giuseppe Benedetto Dusmet, Andrea Ferrari e Il defonso Schuster, nonché Bartolo Longo, fondatore del Santuario Mariano di Pompei.
La guida ed il coordinamento delle attività dell'Ordine sono affidati al Cardinale Gran Maestro (attualmente Sua Eminenza il Cardinale Carlo Furno), assistito da un Gran Magistero a composizione internazionale.
[00433-01.03] [Testo originale:italiano]
PROGRAMMA
Arrivo a Roma delle Dame e dei Cavalieri. |
10.00 | Appuntamento nell’Aula Paolo VI in Vaticano. Incontro con Sua Santità Giovanni Paolo II presso l’Aula Paolo VI in Vaticano. Nel pomeriggio pellegrinaggio individuale attraverso la Porta Santa della Basilica di S. Maria Maggiore. |
9.30 | Appuntamento delle varie Luogotenenze davanti alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura. Santa Messa celebrata dal Gran Maestro, il Cardinale Carlo Furno. |
18.00 | Appuntamento delle varie Luogotenenze davanti alla Basilica di San Giovanni in Laterano. Liturgia della Parola presieduta dal Gran Maestro, il Cardinale Carlo Furno. |
10.30 | Incontro delle Lungotenenze in Piazza Pio XII e corteo fino alla Basilica di San Pietro. |
12.30 | Santa Messa all’Altare Papale della Basilica di San Pietro celebrata dal Gran Maestro, il Cardinale Carlo Furno. La Cappella di Corte Viennese (Wiener Hofmusikkapelle) composta da membri della Filarmonica di Vienna, dal coro giovanile Wiener Sängerknaben e da alcuni membri del coro maschile dell'Opera di Stato di Vienna diretta dal Maestro, Riccardo Muti eseguirà la "Messa dell’Incoronazione" in do maggiore KV 317 di Wolfgang Amadeus Mozart. |
[00434-01.07] [Testo originale:italiano]