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L’UDIENZA GENERALE, 16.02.2000


L’UDIENZA GENERALE

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA  

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE  

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE  

APPELLO DEL SANTO PADRE  

ELENCO DEI PARTECIPANTI ALL’UDIENZA GENERALE 

L’Udienza Generale di questa mattina si svolge alle ore 10.00 in Piazza San Pietro dove il Santo Padre incontra gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Nel discorso in lingua italiana il Papa parla delle motivazioni e del "significato interiore" dei pellegrinaggi che si appresta a compiere nei luoghi più importanti della Storia della salvezza.

Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, Giovanni Paolo II rivolge particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.

Al termine, il Santo Padre ha rivolto un appello per la situazione nella Repubblica Democratica del Congo, dove l’Arcivescovo di Bukavu ha subito, nei giorni scorsi, una grave violazione alla sua libertà personale.

L’Udienza Generale si conclude con la recita del Pater Noster e la Benedizione Apostolica impartita insieme ai Vescovi presenti.

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

1. Dopo l'apertura della Porta Santa nelle quattro Basiliche Romane, stiamo ora avanzando a grandi passi nell'itinerario ecclesiale di conversione e riconciliazione proposto dal Giubileo. Com'è noto, uno degli aspetti spirituali più significativi e profondi del Giubileo è il pellegrinaggio, segno della stessa condizione di ogni essere umano in quanto homo viator. Come ho sottolineato nella Bolla di indizione del Giubileo, esso "è esercizio di ascesi operosa, di pentimento per le umane debolezze, di costante vigilanza sulla propria fragilità, di preparazione interiore alla riforma del cuore" (cfr Incarnationis mysterium, 7).

Questo significato interiore del pellegrinaggio viene ulteriormente approfondito e completato dai contenuti di fede e di spiritualità che promanano dai luoghi sacri, che per antica tradizione sono meta di pellegrinaggi individuali e comunitari. Infatti, come il tempo, così anche lo spazio è segnato da particolari interventi salvifici di Dio e, proprio per questo, alcuni luoghi possono favorire un peculiare contatto col divino (cfr Lettera sul pellegrinaggio, n. 2).

2. Nella consapevolezza di questi fondamentali contenuti spirituali del pellegrinaggio, ho deciso di visitare, in riferimento alle celebrazioni giubilari, la terra che è stata segnata in modo singolare dagli interventi di Dio nella Storia della salvezza. Nelle prossime settimane, pertanto, mi recherò in pellegrinaggio, a Dio piacendo, in alcuni luoghi particolarmente legati all'incarnazione del Verbo di Dio.

Sarebbe stato mio desiderio visitare innanzitutto Ur dei Caldei (cfr Lettera sul pellegrinaggio, 5), l'attuale Tal al Muqayyar nel sud dell'Iraq, luogo d'origine di Abramo, che si spostò poi con la famiglia a Carran (cfr Gn 11,31), ove, secondo il racconto biblico, lo raggiunse la Parola del Signore che lo invitava a lasciare la sua terra e a mettersi in cammino verso il paese che gli avrebbe indicato (cfr Gn 12, 1-3).

Con quell'invito, Abramo veniva costituito strumento di un disegno di salvezza che avrebbe abbracciato il futuro popolo dell'Alleanza ed anzi tutti i popoli del mondo. Egli obbedì e si pose in viaggio. Con lui la salvezza di Dio cominciò a camminare sulle strade della storia umana.

3. E' perciò importante "mettersi sulle orme di Abramo", per riscoprire le tracce della presenza amorosa di Dio accanto all'uomo e rivivere l'esperienza di fede di colui che san Paolo qualificherà come padre di tutti coloro che, circoncisi o non circoncisi, credono (cfr Rm 4, 11-12). Con la sua fede tradotta in scelte concrete ed a volte perfino drammatiche, come l'abbandono della sicurezza della propria terra o il sacrificio dell'unico figlio Isacco, Abramo ottenne quella giustizia che lo rese amico di Dio, aderì pienamente al piano divino per sé e per la sua discendenza e divenne il capostipite di una moltitudine di credenti.

Camminando "sulle orme di Abramo" si impara, perciò, a valutare in concreto le esigenze di un atteggiamento di fede autentico e si sperimenta il dinamismo dell'iniziativa divina, che avrà in Cristo il suo punto di arrivo.

Consapevoli del proprio inscindibile legame con l'antico popolo dell'Alleanza, i cristiani riconoscono in Abramo il "padre nella fede" per antonomasia e sono lieti di imitarne l'esempio ponendosi in cammino "sulle sue orme".

4. E' per queste considerazioni che, a nome di tutta la Chiesa, avrei voluto recarmi a pregare ed a riflettere nel luogo, Ur dei Caldei, da cui Abramo partì. Poiché questo non mi è stato possibile, voglio realizzare almeno spiritualmente un simile pellegrinaggio. Per questo, mercoledì prossimo, in una speciale celebrazione che si terrà nell'Aula Paolo VI, rivivremo insieme i momenti salienti dell'esperienza di Abramo, ben sapendo che al grande Patriarca guardano non soltanto quanti vantano una discendenza fisica da lui, ma anche tutti coloro che si sentono sua discendenza spirituale.

Dopo questa prima sosta, sarà possibile proseguire con l'animo colmo di gratitudine verso le altre tappe attraverso le quali si è sviluppata la Storia della salvezza, a cominciare dal Monte Sinai, ove Mosè ebbe la rivelazione del Nome Santissimo di Dio e fu introdotto alla conoscenza del suo mistero.

Vi invito fin d'ora ad accompagnarmi con la preghiera in questo mio pellegrinaggio ai luoghi legati alla Storia della salvezza, che avrà il suo inizio proprio mercoledì prossimo con la speciale celebrazione dedicata ad Abramo, padre di tutti i credenti.

[00375-01.01] [Testo originale:italiano]

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE

Sintesi della catechesi in lingua francese  

Sintesi della catechesi in lingua inglese  

Sintesi della catechesi in lingua tedesca  

Sintesi della catechesi in lingua castigliana  

Sintesi della catechesi in lingua portoghese  

Sintesi della catechesi in lingua francese

Chers Frères et Sœurs,

L'un des aspects les plus significatifs du Jubilé est le pèlerinage. Dans cet esprit, j'aurais voulu visiter avant tout le lieu où, selon les textes bibliques, Abraham entendit la Parole du Seigneur qui l'invitait à laisser sa terre et à partir vers le pays qu'il lui indiquerait. En marchant à sa suite, nous redécouvrons les traces de la présence aimante de Dieu aux côtés de l'homme et nous revivons l'expérience de foi de celui que saint Paul qualifiera de père de tous ceux qui croiraient (cf. Rm 4, 11-12).

Ne pouvant pas me rendre à Ur des Chaldéens, je souhaite réaliser spirituellement ce pèlerinage. Pour cela, mercredi prochain, au cours d'une célébration à la salle Paul VI, nous revivrons les grands moments de l'expérience d'Abraham. Après cette étape, il sera possible de poursuivre le pèlerinage dans les lieux particulièrement marqués par les interventions de Dieu dans l'histoire du salut, en commençant par le Mont Sinaï où Moïse reçut la révélation du saint Nom de Dieu et où il fut introduit dans la connaissance de son mystère. Je vous invite à m'accompagner par la prière.

Je suis heureux d'accueillir les francophones présents ce matin. Je salue particulièrement les pèlerins des diocèses de Bordeaux, d'Orléans et de Beauvais. J’adresse un salut spécial à la Congrégation Saint-Jean: puisse chacun de vous discerner sa vocation et y demeurer fidèle, pour continuer à répondre généreusement aux appels de l’Église! Que l'année jubilaire vous aide à grandir dans la foi au Christ et à en témoigner avec ardeur!

À tous je donne de grand cœur la Bénédiction apostolique.

[00376-03.01] [Texte original:français]

Sintesi della catechesi in lingua inglese

Dear Brothers and Sisters,

The notion of the Great Jubilee as a pilgrimage reminds us that human life itself is a journey to our Heavenly Father. A pilgrimage is "an exercise of practical asceticism, of repentance for human weaknesses, of constant vigilance over one’s frailty, of interior preparation for a change of heart" (Incarnationis Mysterium, 7). In this spirit I have wished to go on pilgrimage to the places connected with the history of salvation, where the encounter with God may be experienced more intensely.

I would have liked first to visit Ur of the Chaldees in remembrance of Abraham. Abraham obeyed God’s command to leave his country for the land that God would show him. When he accepted God’s plan for himself and his descendants, he became the father of a multitude of believers.

Since a visit to Ur proved impossible, we shall hold a spiritual commemoration of some of the key events of Abraham’s experience in the Paul VI Hall next Wednesday. We shall follow Abraham’s path and relive his experience of faith. This will be the beginning of my Jubilee pilgrimage to the places linked to the biblical account of God’s interventions in history. I invite you to accompany me with your prayers.

Today I extend a special welcome to the many pilgrims from Scotland, led by Cardinal Thomas Winning, as well as to the staff and students of the English College in Valladolid. Upon all the English-speaking pilgrims and visitors, especially those from Great Britain, Ireland, Sweden, Japan and the United States, I invoke the blessings of Almighty God.

[00377-02.01] [Original text:English]

Sintesi della catechesi in lingua tedesca

Liebe Schwestern und Brüder!

Unterwegs zu sein, gehört zur menschlichen Befindlichkeit. Deshalb zählen die Wallfahrten an die Stätten des christlichen Glaubens zu den wesentlichen Bestandteilen der Feier des Großen Jubiläums. Die Bedeutung der Wallfahrt wird vom Glauben und der Spiritualität, die von den Stätten selbst ausgehen, bereichert und ergänzt. Die Pilgerstätten begünstigen eine ganz besondere Begegnung mit dem Göttlichen.

Es war mein Wunsch, die wichtigsten biblischen Orte der Heils-geschichte zu besuchen. Den Anfang wollte ich in Ur setzen, der Heimat des Patriarchen Abraham. Da diese Reise in den Süden des Irak leider nicht möglich ist, will ich mich doch wenigstens im Geiste dorthin begeben und so den Spuren unseres Vaters im Glauben folgen. Aus diesem Grund findet nächsten Mittwoch in der Audienzhalle eine Feier statt, die uns die Höhepunkte der Glaubenserfahrung Abrahams noch einmal erleben läßt. Danach will ich zum Berg Sinai pilgern und die neutestamentlichen Stätten des Heiligen Landes aufsuchen. Dazu bitte ich Euch um Eure Begleitung im Gebet.

Von Herzen grüße ich alle deutschsprachigen Pilger und Besucher, die aus Österreich, der Schweiz und aus Deutschland als Wallfahrer nach Rom gekommen sind, um durch Umkehr und Buße Jesus Christus neu zu begegnen. Gern erteile ich Euch und allen, die mit uns über Radio Vatikan oder das Fernsehen verbunden sind, den Apostolischen Segen.

[00378-05.01] [Originalsprache:Deutsch]

Sintesi della catechesi in lingua castigliana

Queridos hermanos y hermanas:

Uno de los aspectos más significativos del Jubileo es la peregrinación, en la cual se manifiesta la condición del hombre como ser viandante. Por eso, en las próximas semanas iré como peregrino, si Dios quiere, a algunos lugares especialmente vinculados con la Encarnación del Hijo de Dios. Hubiera querido comenzar el viaje en Ur de Caldea donde, según la narración bíblica, Abraham escuchó la voz de Dios y, fiándose totalmente de su palabra, abandonó patria y hacienda para encaminarse hacia la tierra prometida. Abraham es nuestro padre en la fe. De él aprendemos a reconocer la preeminencia de la iniciativa divina, que culmina en Cristo y marca un rumbo nuevo en la vida de cada uno y en la historia de la humanidad.

Deseo hacer al menos espiritualmente este recorrido, reviviendo los momentos más destacados de la experiencia de Abraham, en una celebración que tendrá lugar el próximo miércoles en la sala Pablo VI. Tras esta primera etapa, seguiré la peregrinación jubilar, en nombre de toda la Iglesia, acercándome hasta el Sinaí.

Doy mi cordial bienvenida a los peregrinos de lengua española, especialmente a los diversos grupos procedentes de Argentina, Bolivia, Chile, otros países latinoamericanos y España. Os invito a todos a acompañarme con vuestras oraciones en esta peregrinación y realizar espiritualmente el recorrido que conduce a Cristo, el Hijo de Dios hecho hombre por nosotros.

Muchas gracias.

[00379-04.01[Texto original:castellano]

Sintesi della catechesi in lingua portoghese

Queridos Irmãos e Irmãs,

Proximamente, se Deus quiser, irei em peregrinação a alguns lugares abençoados por uma singular intervenção de Deus na história da salvação. O meu desejo era começar esta peregrinação pela cidade de Ur dos Caldeus, donde partiu Abraão para uma terra que só Deus conhecia. Uma vez que não é possível ir até lá fisicamente, quero visitá-la ao menos espiritualmente; por isso, na próxima quarta-feira, haverá uma celebração especial, na Aula Paulo VI , para revivermos juntos os momentos mais salientes da experiência de Abraão. Peço-vos que me acompanheis com a vossa oração durante a peregrinação aos Lugares Santos que desejo fazer em nome de toda a Igreja.

Amados peregrinos de língua portuguesa, o meu abraço fraterno para todos vós a começar pelo Senhor Arcebispo de Maringá com seus fiéis e colaboradores diocesanos, para o grupo do Santuário de Nossa Senhora Aparecida, em Porto Alegre, e para as «Famílias de Nazaré» do Patriarcado de Lisboa. Possais vós, que seguis as pegadas da fé de Abraão, descobrir os traços da presença amorosa de Deus no caminho da vossa vida e obedecer ao seu chamamento: com estes votos dou-vos, extensiva a vossos familiares e comunidades, a Bênção Apostólica.

[00380-06.01] [Testo originale:portoghese]

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE

Saluto in lingua latina  

Saluto in lingua slovena  

Traduzione italiana del saluto in lingua slovena  

Saluto in lingua italiana  

Saluto in lingua latina  

Hodie iuvat Nos honorare quadraginta discipulos atque quinque linguae Latinae magistros a Suetiae urbibus "Skara" et "Skövde", quos cohortamur ut linguam Romanam defendant semper, ut Romae penitus experiantur divitias Latinarum litterarum aetatis antiquae, tum monumentorum christianorum, unde plenius illas addiscere possint efficaciusque aliis tradere.

[00381-07.01] [Testo originale:latino]

Saluto in lingua slovena

Pozdravljeni slovenski romarji s šmihela in Pliberka na Koroškem v Avtriji. Z obiskom svetih jubilejnih vrat želite bolj živo doživeti bogastvo jubilejnih milosti. Naj Vas rimski obisk utrdi v verskem prepričanju in napravi dejavne v vsakdanjem življenju. S to željo vam podeljujem svoj apostolski blagoslov.

Traduzione italiana del saluto in lingua slovena

Saluto i pellegrini sloveni di Šmihel Pliberk dalla Carinzia austriaca. Con la visita delle porte sante e con la ricchezza spirituale del Giubileo desiderate far crescere e fortificare la vostra fede. Possa la vostra visita romana consolidarvi e farvi attivi apostoli nella vita quotidiana. Con questo augurio imparto la mia Benedizione Apostolica.

Saluto in lingua italiana

Rivolgo un cordiale benvenuto a tutti i pellegrini di lingua italiana. In particolare, ai partecipanti al corso dello "Studium" per futuri Postulatori e Collaboratori della Congregazione delle Cause dei Santi, ai quali auguro di lavorare con frutto al servizio del grande patrimonio di santità, che la Chiesa possiede, e di arricchirlo quotidianamente con la loro personale testimonianza.

Saluto i pellegrini dell'Arcidiocesi di Catania, accompagnati dall'Arcivescovo Monsignor Luigi Bommarito. Carissimi, vi ringrazio per la vostra gradita presenza ed auspico che la visita alle tombe degli Apostoli rafforzi il vostro quotidiano impegno evangelico.

Saluto poi con affetto il numeroso gruppo di giovani della Comunità "Cenacolo", provenienti dall'Italia, dalla Croazia e dalla Francia, guidati dal Vescovo di Saluzzo, Monsignor Diego Bona. Il Papa è con voi, carissimi; Egli apprezza la vostra opera e vi segue con la sua preghiera. Non scoraggiatevi dinanzi alle difficoltà. La Croce sia il vostro sostegno e da Cristo, morto e risorto, venga a voi il costante stimolo a perseverare nel cammino intrapreso così da essere testimoni di speranza nella società.

Saluto, altresì, i fedeli della Parrocchia Santuario di Santa Maria a Romituzzo in Poggibonsi, con l'Arcivescovo Monsignor Gaetano Bonicelli, venuti per far benedire le corone e la stella della venerata immagine della Madonna. Carissimi, auspico di cuore che cresca sempre più in ciascuno di voi l'autentica devozione mariana.

Saluto i membri del Consiglio Generale degli Italiani all'Estero, come pure quelli della Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti della Federazione Provinciale di Brescia, e tutti ringrazio per la loro presenza.

Nel salutare, infine, i giovani, i malati e gli sposi novelli, mi piace ricordare i santi Cirillo e Metodio, di cui abbiamo fatto memoria all'inizio di questa settimana.

L'esempio dei due santi Fratelli di Salonicco, compatroni d'Europa, susciti in voi, cari giovani, il desiderio di servire generosamente il Vangelo negli ambienti in cui si svolge la vostra vita quotidiana. La loro intercessione ottenga per voi, cari malati, la grazia di accettare dalle mani di Cristo il dolore e la sofferenza, per farne occasione di salvezza per voi e per i fratelli. La protezione dei santi Cirillo e Metodio renda le vostre famiglie, cari sposi novelli, autentiche "chiese domestiche", dove si cresce ogni giorno nell'amore reciproco e nell'apertura alla vita.

[00383-01.01] [Testo originale:italiano]

APPELLO DEL SANTO PADRE

Al termine dell’Udienza Generale il Santo Padre ha rivolto un appello per la situazione nella Repubblica Democratica del Congo, dove l’Arcivescovo di Bukavu ha subito, nei giorni scorsi, una grave violazione alla sua libertà personale.

Queste le parole del Papa:

Notizie preoccupanti continuano a giungere dalla Repubblica Democratica del Congo. Nei giorni scorsi Mons. Emmanuel Kataliko, Arcivescovo di Bukavu, è stato impedito dalle locali autorità di far ritorno alla sua Diocesi. E' una grave violazione che ferisce dolorosamente tutti i cattolici!

Mentre mi sento solidale con il Clero e i fedeli di Bukavu, faccio voti affinché quel benemerito Presule possa tornare senza indugio in mezzo al gregge che gli è stato affidato.

Allo stesso tempo, elevo anche un accorato appello per l'applicazione più spedita degli accordi di pace di Lusaka, chiedendo al Signore unità e riconciliazione per quella diletta Nazione.

[00384-01.01] [Testo originale:italiano]

ELENCO DEI PARTECIPANTI ALL’UDIENZA GENERALE

Partecipanti: 16.000 c.

 Partecipanti al Corso promosso dalla Congregazione delle Cause dei Santi (60)

 Figlie della Carità di San Vincenzo de’ Paoli (67)

Dall’Italia:

 Pellegrinaggio della Diocesi di Catania, guidato dall’Arcivescovo

Luigi Bommarito (500)

 Gruppi di Fedeli dalle Parrocchie:

San Giorgio, in Bovegno (50)

San Giovanni Battista, in Castegnato (54)

San Giorgio, in Barghe (55)

San Romano, in Milano (27)

Santo Stefano, in Cesano Maderno (90)

San Giacomo, in Comabbio (35)

San Giovanni al Tondo, in Reggio Emilia (50)

San Giovanni Battista, in Ronco (50)

San Pietro, in Castignano (100)

Santa Maria a Romituzzo, in Poggibonsi, con l’Arcivescovo di Siena,

Gaetano Bonicelli (150)

San Felice da Cantafelice, in Roma (50)

San Pietro, in Forchia (120)

Santa Maria Assunta, in Altavilla Irpina (54)

Santissima Annunziata, in Bacoli (50)

Spirito Santo, in Marano da Napoli (50)

San Ciro, in Ischia Porto (100)

San Bartolomeo, in Eboli (55)

Sant’Antonio di Padova, in Battipaglia (110)

San Francesco d’Assisi, in Brindisi (50)

San Domenico, in Oria (54)

 Giovani di varie Comunità dalla Diocesi di Saluzzo,

guidati dal Vescovo Diego Bona (760)

 Membri del Consiglio Generale degli Italiani all’Estero (94)

 Filarmonica "Giacomo Puccini", di Abbadia San Salvatore (62) 

 Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti, da Brescia (600) 

 Allievi della "Virtus Pavullese", di Pavullo (55) 

 Club "Non solo punto croce", di Livorno (230) 

 Lions Club di Nola (50) 

Gruppo INPS di Avellino (55)

 Gruppo dell’Ospedale di Polla (60) 

 Giovani della pastorale vocazionale dei Paolini (20) 

 Gruppi di Fedeli da: 

Gallarate (40)

Pontecorvo (54)

Cerreto Sannita-Telese-S.Agata dei Goti (50)

Torre Annunziata (30)

Piacenza (16)

 Gruppi di Studenti: 

Istituto professionale per i servizi commerciali e turistici "Filippo Re",

di Reggio Emilia (39)

Istituto professionale "Enrico Fermi", di Empoli (600)

Istituto tecnico commerciale e per geometri "Europa", di Cassino (135)

Istituto tecnico commerciale e per geometri "Vittorino d’Alessandro",

di Lagonegro (106)

Collegio "Gallio", di Como (55)

Scuola media "Maddalena di Canossa", di Monza (55)

Scuola media "Maddalena di Canossa", di Pavia (85)

Scuola elementare "L’Arca", di Legnano (110)

 Scuole elementari di: 

Agosta-Marano Equo (42)

Sezze (144)

Battipaglia (113)

Catanzaro (54)

 Coppie di Sposi novelli 

Dalla Polonia:

 Gruppi di Pellegrini (1.300 c.)

Dalla Repubblica Slovacca:

 Gruppi di Pellegrini (50)

Dall’Austria:

 Gruppo di Sloveni (50)

De France:

 Pèlerinage du Diocèse de Bordeaux, accompagné par le Card. Pierre Eyt (450)

 Groupe de jeunes du Diocèse d’Orléans, accompagnés par Mgr Gérard Daucourt (350)

 Pèlegrinage de la Congrégation Saint-Jean (2.000 c.)

 Paroisse Notre Dame de Picardie Verte, Grandvilliers (200)

 Paroisse Saint François-Xavier, Marseille (56)

 Paroisse de Bonnière-sur-Seine (50)

 Groupe de Scouts du Diocèse de Tulle (55)

 Groupe de pèlerins de:

Pourrières (26)

Orléans (250)

Cambrai (100)

 Groupe de la Congrégation des Ursulines (80)

 Collège catholique-séminaire de Valbourg (72)

 Collège du Sacré-Coeur, Severac le Chateau (107)

 Collège "Jeanne-d’Arc", Surgeres (74)

 Ecole Saint-Georges, Entraygues-sur-Truyère (55)

 Collège de Carqueiranne (47)

De Suisse:

 Confirmants des Paroisses de Lausanne (36)

From Various Countries:

 An international group of Carmelite Missionary,

Sisters of St Theresa of the Child Jesus (22)

From Scotland:

 Members of the Scottish National Pilgrimage 2000 (120)

From England:

 Students and staff from the English College of Valladolid, Spain (23)

 Students and teachers from St Mary’s College, Wallasey (28)

From Ireland:

 Members of a pilgrimage from Letterkenny Institute of Technology (26)

From Sweden:

 Students and teachers from the Katedralskolan in Skara

and the Gymnasium Vasterhojd in Skovde (45)

 Students and teachers from the High School in Motala (7)

From Japan:

 Students from the Joshi Bunka Junior College in the Diocese of Nagoya (23)

 Pilgrims from the Diocese of Sendai (37)

 Students from Immaculate Heart College in the Diocese of Kagoshima (30)

From the United States of America:

 Pilgrims from the Most Holy Rosary Parish in Upper Marlboro, Maryland (12)

 A group of pilgrims from St Andrew’s Parish in Myrtle Beach, South Carolina (41)

 Pilgrims from St Paul’s Parish in Daytona Beach

and the Church of the Annunciation in Altamonte, Florida (76)

 Pilgrims from Christ the King Parish in Iowa Park, Texas (31)

 Members of the Vatican Exhibit 2002 Committee (15) 

 Students and faculty from Furman Univeristy in Greensville, South Carolina (35) 

  Officers, enlisted members and their families of the US Armed Forces (35) 

Aus der Republik Österreich:

 Pilgergruppen aus den Pfarren:

Bergheim, Neumarkt, Siezenheim und Straßwalchen (39)

Gisingen (55)

Herz Jesu, Seeboden (100)

 Pilgergruppe aus dem Rosental (150)

  Kneipp-Bund, Linz (30)

 Jugendgruppe "Kreis Junger Missionare" (40)

Aus der Bundesrepublik Deutschland:

 Lehrerinnen und Lehrer aus St. Veit (24)

  Max-Planck-Gymnasium, Ludwigshafen (45)

De Bolivia:

 Ballet folklorico de la Universidad Mayor de San Simon (35)

De Argentina:

 Grupo de la Familia Misionera de Nuestra Sra. del Rosario de Fatima (55)

 Asociacion Cruzada del Espiritu santo (20)

 Colegio San Luca, Buenos Aires (53)

De Chile:

 Parroquia Nuestra Sra. de las Mercedes, Santiago (70)

 Parroquia de los Pampinos, Iquique (50)

 Colegio Inmaculada Concepción, San Bernardo (70)

 Grupo de Periodistas Chilenos (14)

Do Portugal:

 Movimento Familias de Nazaré, do Patriarcado de Lisboa (60)

Do Brasil:

 Grupo de Maringà (50)

 Paroquia Nossa Senora Aparecida, Porto Alegre (25)

[00373-XX.02]