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L’UDIENZA GENERALE, 12.01.2000


L’UDIENZA GENERALE

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE 

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE 

ELENCO DEI PARTECIPANTI ALL’UDIENZA GENERALE

L’Udienza Generale di questa mattina si svolge alle ore 10 nell’Aula Paolo VI dove il Santo Padre incontra gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Nel discorso in lingua italiana il Papa tratta il tema: "Maria sul cammino verso il Padre" (Lettura: Gv 19,25-27).

Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, Giovanni Paolo II rivolge particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.

L’Udienza Generale si conclude con la recita del Pater Noster e la Benedizione Apostolica impartita dal Santo Padre insieme ai Vescovi presenti.

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

1. Completando la nostra riflessione su Maria a conclusione del ciclo di catechesi dedicato al Padre, vogliamo oggi sottolineare il suo ruolo nel nostro cammino verso il Padre.

Egli stesso ha voluto la presenza di Maria nella storia della salvezza. Quando ha deciso d’inviare suo Figlio nel mondo, ha voluto che venisse a noi nascendo da una donna (cfr Gal 4,4). Così ha voluto che questa donna, la prima ad accogliere suo Figlio, lo comunicasse a tutta l’umanità.

Maria si trova dunque sul cammino che va dal Padre all’umanità come madre che dà a tutti il Figlio Salvatore. Al tempo stesso Ella è sul cammino che gli uomini devono percorrere per andare al Padre, per mezzo di Cristo nello Spirito (cfr Ef 2,18).

2. Per comprendere la presenza di Maria nell’itinerario verso il Padre dobbiamo riconoscere con tutte le Chiese che Cristo è "la via, la verità e la vita" (Gv 14,6) e l’unico Mediatore tra Dio e gli uomini (cfr 1Tm 2,5). Maria è inserita nell’unica mediazione di Cristo ed è totalmente a suo servizio. Di conseguenza, come il Concilio ha sottolineato nella Lumen gentium, "la funzione materna di Maria verso gli uomini in nessun modo oscura o diminuisce questa unica mediazione di Cristo, ma ne mostra l’efficacia" (N. 60). Siamo ben lungi dall’affermare un ruolo di Maria nella vita della Chiesa al di fuori della mediazione di Cristo o accanto ad essa, quasi si trattasse di una mediazione parallela o concorrente.

Come ho detto espressamente nell’enciclica Redemptoris Mater, la mediazione materna di Maria "è mediazione in Cristo" (N. 38). Il Concilio spiega: "Ogni salutare influsso della Beata Vergine verso gli uomini non nasce da una necessità, ma dal beneplacito di Dio, e sgorga dalla sovrabbondanza dei meriti di Cristo, si fonda sulla mediazione di Lui, da essa assolutamente dipende e attinge tutta la sua efficacia; non impedisce minimamente l’immediato contatto dei credenti con Cristo, anzi lo facilita" (LG, 60).

Maria è anch’essa redenta da Cristo, è anzi la prima dei redenti, poiché la grazia a Lei concessa da Dio Padre all’inizio della sua esistenza si deve ai "meriti di Gesù Cristo, Salvatore del genere umano", come afferma la bolla Ineffabilis Deus di Pio IX (DS, 2803). Tutta la cooperazione di Maria alla salvezza è fondata sulla mediazione di Cristo la quale, come precisa ancora il Concilio, "non esclude, ma suscita nelle creature una varia cooperazione da un’unica fonte" (LG, 62).

Considerata in questa prospettiva, la mediazione di Maria appare come il frutto più alto della mediazione di Cristo ed è essenzialmente orientata a rendere più intimo e profondo il nostro incontro con Lui: "Questa funzione subordinata di Maria la Chiesa non dubita di riconoscerla apertamente, continuamente la sperimenta e raccomanda all’amore dei fedeli, perché, sostenuti da questo materno aiuto, siano più intimamente congiunti col Mediatore e Salvatore" (ibidem).

3. Maria in realtà non vuole attirare l’attenzione sulla sua persona. È vissuta sulla terra con lo sguardo fisso su Gesù e sul Padre celeste. Il suo più forte desiderio è di far convergere gli sguardi di tutti nella stessa direzione. Vuole promuovere uno sguardo di fede e di speranza nel Salvatore mandatoci dal Padre.

Fu modello di uno sguardo di fede e di speranza soprattutto quando, nella tempesta della passione del Figlio, conservò nel cuore una fede totale in Lui e nel Padre. Mentre i discepoli sconvolti dagli avvenimenti furono profondamente scossi nella loro fede, Maria, pur provata dal dolore, rimase integra nella certezza che si sarebbe realizzata la predizione di Gesù: "Il Figlio dell’uomo… il terzo giorno risorgerà" (Mt 17,22-23). Una certezza che non la abbandonò nemmeno quando accolse tra le braccia il corpo senza vita del figlio crocifisso.

4. Con questo sguardo di fede e di speranza, Maria incoraggia la Chiesa e i credenti a compiere sempre la volontà del Padre, manifestataci da Cristo.

Le parole rivolte ai servitori, per il miracolo di Cana, riecheggiano per ogni generazione di cristiani: "Fate quello che vi dirà" (Gv 2,5).

Il suo consiglio fu seguito, quando i servitori riempirono le giare fino all’orlo. Lo stesso invito Maria rivolge oggi a noi. È un’esortazione a entrare nel nuovo periodo della storia con la decisione di attuare tutto quanto Cristo ha detto nel Vangelo a nome del Padre e attualmente ci suggerisce mediante lo Spirito che abita in noi.

Se facciamo quello che ci dice Cristo, il Millennio che si avvia potrà assumere un nuovo volto, più evangelico e più autenticamente cristiano, e rispondere così all’aspirazione più profonda di Maria.

5. Le parole: "Fate quello che vi dirà", additandoci Cristo, ci richiamano quindi anche al Padre, verso il quale siamo incamminati. Esse coincidono con la voce del Padre risuonata sul monte della Trasfigurazione: "Questi è il Figlio mio prediletto… Ascoltatelo" (Mt 17,5). Questo stesso Padre, con la parola di Cristo e la luce dello Spirito Santo, ci chiama, ci guida, ci attende.

La nostra santità consiste nel fare tutto quello che ci viene detto dal Padre. È qui il valore della vita di Maria: il compimento della volontà divina. Accompagnati e sostenuti da Maria, con riconoscenza riceviamo il nuovo Millennio dalle mani del Padre e ci impegniamo a corrispondere alla sua grazia con umile e generosa dedizione.

[00155-01.02] [Testo originale:italiano]

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE

Sintesi della catechesi in lingua francese 

Sintesi della catechesi in lingua inglese 

Sintesi della catechesi in lingua tedesca 

Sintesi della catechesi in lingua castigliana 

Sintesi della catechesi in lingua portoghese 

Sintesi della catechesi in lingua francese 

Chers Frères et Sœurs,

Si Jésus est l’unique médiateur des hommes, la Vierge Marie, en nous donnant le Fils de Dieu venu pour nous sauver, a aussi un rôle à jouer dans notre marche vers le Père. Sa médiation maternelle est une médiation dans le Christ, une participation à l’unique source qu’est le Christ. C’est pourquoi l’Église recommande aux fidèles de recourir à Marie pour qu’ils s’attachent plus intimement au Christ.

Marie a toujours vécu avec le regard tourné vers le Christ et vers le Père. Elle est un modèle de foi et d’espérance, surtout lors de la passion de son Fils. Elle encourage l’Église et les croyants à accomplir sans cesse la volonté du Père. Lorsqu’elle s’adresse aux serviteurs, à Cana, en leur disant : "Faites tout ce qu’il vous dira", elle exhorte toutes les générations à vivre en conformité avec ce que, au nom du Père, le Christ dit dans l’Évangile, dévoilé aujourd’hui par l’Esprit qui habite en nous. Puissions-nous accueillir la nouvelle année, en nous engageant, comme Marie, à faire la volonté de Dieu !

J’adresse un salut cordial aux pèlerins de langue française. Je leur souhaite de faire du grand Jubilé un temps de grâce et de réconciliation, les exhortant à suivre fidèlement le Christ, la Porte qui mène à Dieu. Avec la Bénédiction apostolique.

[00156-03.02] [Texte original:français]

Sintesi della catechesi in lingua inglese 

Dear Brothers and Sisters,

The Jubilee Year reminds us that our life is a journey to God the Father’s house. Today we are reflecting on Mary’s place in that journey. When the Father sent his Son into the world, he desired that the Son would be born of a woman (cf. Gal 4:4). Mary’s cooperation in the plan of salvation is founded on Christ’s unique mediation, and her sharing in Christ’s work takes nothing away from him as the unique Mediator between God and man. Her role is directed to bringing us into a more intimate and profound encounter with him.

Mary teaches us that holiness consists in doing the Father’s will. If we follow Mary’s words at the wedding feast of Cana: "Do whatever he tells you" (Jn 2:5), our celebration of the new Millennium will be more authentically evangelical and spiritual. With her help and support, let us undertake to respond to the special graces of this Jubilee Year in a spirit of humble and generous service.

I warmly greet the English-speaking pilgrims and visitors present, especially those from Norway, Japan and the United States of America. I entrust you and your families to the protection of Mary, who is "a sign of sure hope and solace for the pilgrim People of God" (Lumen Gentium, 68), and I invoke upon you the abundant blessings of Almighty God.

[00157-02.02] [Original text:English]

Sintesi della catechesi in lingua tedesca 

Liebe Schwestern und Brüder!

Nachdem wir die Schwelle der Heiligen Pforte ins Jahr 2000 überschritten haben, bleiben wir weiter auf dem Weg zu unserem himmlischen Vater. Dabei begleitet uns Maria, über die wir heute miteinander nachdenken wollen.

Der Vater selbst wollte es, daß Maria in der Heilsgeschichte eine besondere Rolle bekommt. Seiner Entscheidung, den Sohn in die Welt zu senden, entspricht der Wille, daß dieser von einer Frau geboren werden sollte. Auf diese Weise wollte der Vater, daß diese Frau als erste seinen Sohn empfange. Die Frohe Botschaft von der Ankunft des Herrn sollte sie der ganzen Menschheit weitergeben.

Maria wollte sich nicht selbst in den Mittelpunkt stellen. Vielmehr lebte sie mit festem Blick auf ihren Sohn. Auch die anderen sollten auf Jesus schauen. Mit Glauben und Hoffnung sollten sie sich auf den Erlöser hin ausrichten, der vom Vater gesandt worden ist.

Wenn wir auf die Haltung Marias schauen, dann ist sie für die Kirche und die Gläubigen eine Ermutigung, immer dem Willen Gottes des Vaters zu gehorchen, wie er uns in Christus mitgeteilt wurde.

Mit diesen Gedanken grüße ich die Pilger und Besucher, die aus den Ländern deutscher Sprache nach Rom gekommen sind. Besonders heiße ich willkommen: eine Gruppe von Ordensschwestern, die an einem geistlichen Kurs in La Storta teilnehmen, sowie die Pfarrer und Vikare der Evangelischen Kirche von Kurhessen-Waldeck. Euch, Euren Angehörigen daheim und allen, die mit uns über Radio Vatikan und das Fernsehen verbunden sind, erteile ich gern den Apostolischen Segen.

[00158-05.01] [Originalsprache:Deutsch]

Sintesi della catechesi in lingua castigliana 

Queridos hermanos y hermanas:

Hoy deseamos presentar el papel de María en nuestro camino hacia el Padre, el cual, al enviar su hijo al mundo, quiso que naciera de una mujer. Ella, como madre del Salvador, está en el camino que va desde el Padre a la humanidad y en el camino que los hombres deben recorrer para ir al Padre, por medio de Cristo en el Espíritu.

Cristo es el único mediador entre Dios y los hombres, y en esa única mediación está María totalmente a su servicio. Ella, redimida también por Cristo y unida íntimamente a Él, coopera en la obra de nuestra salvación. Por esto su papel de mediadora es el fruto más sublime de la mediación de Cristo y nos ayuda en nuestro encuentro con Él.

María, modelo de humildad y manteniendo siempre viva su fe y esperanza, se esforzó en que todos miremos así hacia el Salvador. Con esta misma actitud alienta a los creyentes a realizar siempre la voluntad del Padre. A este respecto, sentimos como dirigidas a nosotros sus palabras en las bodas de Caná: "Haced lo que él os diga" (Jn, 2,5), para que decidamos cumplir lo que Cristo nos dijo en nombre del Padre y que actualmente nos sugiere por medio del Espíritu que habita en nosotros.

Deseo saludar a los peregrinos de lengua española, en especial a las Religiosas de María Inmaculada Misioneras Claretianas, reunidas en Capítulo General, y a las Hermanas de la Caridad Cristiana. Saludo también a la Asociación Europea de Enfermos de Parkinson, así como a los peregrinos de la diócesis argentina de Morón, y a los demás grupos de España, Argentina y Colombia. Al invitaros a cumplir siempre como María la divina voluntad, os bendigo con todo mi afecto.

Muchas gracias.

[00159-04.01] [Texto original:castellano]

Sintesi della catechesi in lingua portoghese 

Queridos irmãos e irmãs,

Maria está presente na história da salvação, por vontade do Pai celeste. De facto, quando decidiu enviar à terra o seu Filho, quis que Ele nascesse duma mulher - precisamente Maria - ou, por outras palavras, quis que o Filho fosse comunicado, através d'Ela, a toda a humanidade. Assim, por beneplácito do Pai celeste, a Virgem Maria está presente no caminho que vem do Pai até à humanidade, como Mãe que a todos dá o Filho Salvador; e está presente no caminho que os homens devem percorrer para irem ao Pai, ou seja, Cristo - o único caminho para o Pai -, quando Ela nos diz: «Fazei tudo aquilo que Ele vos disser». Se cumprirmos tudo quanto nos manda Jesus, a vida ganhará um rosto novo, mais evangélico e cristão, e corresponderemos assim ao desejo mais profundo de Maria.

Amados peregrinos de língua portuguesa, com menção particular da paróquia de São Conrado, no Rio de Janeiro, e do grupo de fiéis de Cuiabá: cheios de confiança, cruzai os átrios sagrados das Basílicas Jubilares e deixai-vos abraçar por Cristo Salvador, acolhendo com alegria e generosidade o seu apelo à santidade, para serdes cada vez mais sinal de esperança na sociedade actual a caminho do terceiro milénio. Obrigado pelas vossas orações e votos natalícios! De coração, a todos abençoo em nome do Senhor.

[00160-06.01] [Testo originale:portoghese]

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE

Saluto in lingua croata 

Traduzione italiana del saluto in lingua croata 

Saluto in lingua italiana 

Saluto in lingua croata 

Draga braćo i sestre, Veliki jubilej ljeta Gospodnjega 20000. potiče krštenike da s iskrenošću prihvate Evanđelje u svoj život te vodi k ponovnome otkrivanju i prihvaćanju svetoga poziva svakoga pojedinog od nas (usp. 2 Tim 1, 9) i svekolike nade i bogatstva što ga sadrži (usp. Ef 1, 18). Čovjek i žena našega vremena posebno su pozvani da otvore vrata Kristu, jedinome Spasitelju, kako bi ponovno našli dostojanstvo svake osobe i nadu koja neće nikada iznevjeriti i koja dolazi od Boga.
Od srca pozdravljam učenice Ženske opće gimnazije Sestara milosrdnica u Zagrebu i ostale hrvatske hodočasnike. Svima rado udjeljujem apostolski blagoslov.
Hvaljen Isus i Marija!

Traduzione italiana del saluto in lingua croata 

Cari fratelli e sorelle, la celebrazione del Grande Giubileo dell'Anno 2000 sollecita i battezzati ad accogliere con sincerità il Vangelo nella propria vita e li conduce a riscoprire ed abbracciare la vocazione santa di ciascuno di noi (cfr 2 Tm 1, 9), come pure di tutta la speranza e la ricchezza che essa contiene (cfr Ef 1, 18). L'uomo e la donna del nostro tempo sono chiamati in particolare ad aprire le porte a Cristo, unico Salvatore, per ritrovare la dignità di ogni persona e la speranza che non delude mai e che proviene da Dio.
Saluto di cuore le studentesse del Liceo femminile delle Suore della Carità di Zagabria e gli altri pellegrini croati. A tutti volentieri imparto la Benedizione Apostolica.
Siano lodati Gesù e Maria!

[00161-AA.01] [Testo originale:croato]

Saluto in lingua italiana 

Rivolgo un cordiale benvenuto a tutti i pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto i dirigenti del Comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano di Bergamo, come pure il Comandante, gli Ufficiali ed i Sottotenenti del Corso "Sparviero Quarto" dell'Accademia Aeronautica di Pozzuoli.

Un affettuoso pensiero va al Signor Ernesto Olivero e ai giovani del SERMIG, Servizio Missionario Giovanile, di cui ricorre domani il trentacinquesimo anniversario di fondazione. Cari giovani, proseguite generosamente in questo profetico impegno al servizio del vostri coetanei. Aiutateli con l'esempio a riscoprire l'inestimabile dono della vita e a realizzare le grandi potenzialità di bene presenti in ciascuno. Siate segni credibili della tenerezza di Dio in questo nostro mondo, che si affaccia sul terzo millennio. Contagiate con il vostro entusiasmo e la vostra convinta adesione alla logica del Vangelo quanti sono vittime di una pericolosa cultura della violenza oppure vivono l'esaltante stagione della giovinezza nella banalità e nella disperazione. All'inizio di questo straordinario Anno Giubilare, nel quale il Signore apre a tutti le porte della sua misericordia, vi affido il compito di essere artigiani della sua pace, indispensabile per realizzare nel mondo quella fraternità nella giustizia che restituisce a ciascuno la gioia e l'onore di essere chiamato a far parte della famiglia di Dio.

Un particolare saluto va, inoltre, ai giovani, ai malati, ed agli sposi novelli, con l'augurio di vivere in pienezza l'Anno giubilare.

Per molti di voi, cari giovani, il Giubileo è un'esperienza nuova: fatela vostra con gioia e con impegno. Voi, cari malati, cooperate con la divina misericordia, offrendo in spirito di penitenza le prove e i disagi. E voi, cari sposi novelli, approfondite in questo Anno Santo la grazia ricevuta nel sacramento del Matrimonio.

[00162-01.01] [Testo originale:italiano]

ELENCO DEI PARTECIPANTI ALL’UDIENZA GENERALE

Partecipanti: 7000 c.

 Coppie di Sposi novelli

Dall'Italia:

 Gruppi di Fedeli dalle Parrocchie:

San Leonardo, in Ponzano Veneto (55)

Santi Quirico e Giulitta, in Cavaria con Premezzo (50)

San Giuseppe, in Portoferraio (170)

Santi Giacomo e Quirico, in Lapedona (60)

Santi Marco e Caterina, in Cellino San Marco (55)

 Ufficiali dell'Accademia dell'Aeronautica, di Pozzuoli (100) Ufficiali dell'Accademia dell'Aeronautica, di Pozzuoli (100)

 Amici del Servizio Missionario Giovanile (300) Amici del Servizio Missionario Giovanile (300)

 Gruppo del Centro Sportivo Italiano,di Bergamo (80) Gruppo del Centro Sportivo Italiano,di Bergamo (80)

 Soci dei Lions Club Gaudianum, di Villaricca (58) Soci dei Lions Club Gaudianum, di Villaricca (58)

 Gruppo di preghiera Maria Ausiliatrice, di Morbegno (60) Gruppo di preghiera Maria Ausiliatrice, di Morbegno (60)

 Movimento sacerdotale mariano, di Isola d'Ischia (60) Movimento sacerdotale mariano, di Isola d'Ischia (60)

 Scuola media "Andrea Velletrano", di Velletri (650) Scuola media "Andrea Velletrano", di Velletri (650)

 Scuola media "Leone", di Capena (21) Scuola media "Leone", di Capena (21)

 Istituto Sacro Cuore del Verbo Incarnato, di Roma (160) Istituto Sacro Cuore del Verbo Incarnato, di Roma (160)

Dall’Uruguay:

 Alunni della Scuola Italiana di Montevideo (70) Alunni della Scuola Italiana di Montevideo (70)

Dalla Polonia

 Gruppi di Fedeli (350) Gruppi di Fedeli (350)

Dalla Croazia

 Gruppi di Fedeli (125) Gruppi di Fedeli (125)

De France:

 Groupe de pèlerins de Paris et de Bayonne (50) Groupe de pèlerins de Paris et de Bayonne (50)

From Norway:

 Teachers and students from the Cathedral School of Trondheim (30) Teachers and students from the Cathedral School of Trondheim (30)

From Japan:

 A group of pilgrims from the Archdiocese of Osaka (26) A group of pilgrims from the Archdiocese of Osaka (26)

From the United States of America:

 Students and faculty from St Mary's College in Moraga, California (34)

 A group of students from the Pacific Lutheran University in Tacoma, Washington (20)

 Students and faculty from Rider University in Lawrenceville, New Jersey (45)

 Students from St Olaf College in Northfield, Minnesota (25)

 Officers, enlisted members and their families of the US Armed Forces (30)

Aus verschiedenen deutschsprachigen Landern:

 Eine Gruppe Ordensschwestem aus verschiedenen Kongregationen. die an einem geistlichen Kurs in La Storta teilnehmen (60)

Aus der Bundesrepublik Deutschland:

 Pfarrer, Vikarinnen und Vikare der Evangelischen Kirche von Kurhessen-Waldeck (15)

De diversos Paises:

 Capitulares del Instituto Religiosas de Maria Inmaculada Misioneras Claretianas (45)

 Hermanas de la Caridad Cristiana (10)

 Asociacion Europea de Enfermos de Parkinson (16)

De Espana:

 Grupo de Sevilla (16)

De Colombia:

 Grupo de peregrinos (18)

 

De Argentina:

 Peregrinos de la Diocesis de Morón (80)

 Grupo juvenilia (25)

Do Brasil:

 Paroquia Sao Conrado, Rio de Janeiro (22)

 Grupo de Cuiabá (25)

[B0021-xx.00][00153-01.01]