PAROLE DEL SANTO PADRE FRANCESCO
AL GRUPPO DELL'ASSOCIAZIONE “OPERA DI NAZARET”,
CON IL CARD. JEAN-LOUIS TAURAN
Domus Sanctae Marthae
Mercoledì, 20 agosto 2014
Cari amici,
vi ringrazio di questo incontro. Ringrazio il Cardinale Tauran di avervi accompagnati e la Signora Presidente per la sua presentazione.
Vorrei semplicemente sottolineare alcuni aspetti della vostra storia che mi hanno colpito e che sono importanti.
Il primo: la scoperta di Gesù come la Via dell’uomo. Non una via, ma la Via. Così ha detto Lui: «Io sono la via» (Gv 14,6). La via verso dove? Verso il Padre. Gesù è la via aperta davanti ad ogni uomo per incontrare Dio, per entrare in relazione e in comunione con Lui, e così trovare veramente sé stesso! Noi troviamo pienamente noi stessi quando diventiamo pienamente figli del nostro Padre, e questo avviene grazie a Gesù: per questo Lui è morto sulla croce.
E il secondo aspetto viene come conseguenza, ed è la gioia: quando uno scopre Gesù come la via, la gioia entra nella sua vita. Entra per sempre, ed è una gioia radicata in noi e che nessuno può toglierci, come ha promesso il Signore (cfr Gv 16,22).
E questa gioia di essere discepoli di Gesù diventa testimonianza, apostolato, missionarietà. Voi lo fate con uno stile di presenza discreta, umile e semplice – lo spirito di Nazareth –, negli ambienti in cui vivete e lavorate, in particolare nell’ambiente universitario. Vi incoraggio in questo, e vi ringrazio per il bene che avete già fatto, con la grazia di Dio.
Mi rallegro di sapere che cercate sempre di essere in comunione con la Chiesa locale: continuate così. E ringrazio con voi il Signore per il cammino della vostra comunità; anche per la recente ordinazione sacerdotale…
Il Signore vi benedica e la Madonna vi protegga.
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