Il Cardinale Johannes Willebrands, Presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, nacque in Bovenkarspel, diocesi di Haarlem (Paesi Bassi), il 4 settembre 1909.
Compiuti gli studi di Filosofia e di Teologia nel Seminario Maggiore di Warmond, fu ordinato sacerdote il 26 maggio 1934. Nei tre anni successivi all'ordinazione sacerdotale frequentò i corsi della facoltà di Filosofia del Pontificio Ateneo Angelicum di Roma, presso il quale s'addottorò con una tesi su "Il senso illativo nel pensiero di John Henry Newman". Rientrato in Olanda nel 1937, fu per tre anni cappellano della Chiesa di Begijnhof ad Amsterdam e nel 1940 assunse la cattedra di Filosofia nel Seminario Maggiore di Warmond, di cui divenne rettore cinque anni più tardi. Dimostrò subito un vivo interesse per la causa dell'unione dei cristiani come presidente dell'Associazione "S. Willibrord", impegnata nella promozione dell'attività ecumenica in Olanda, e nel 1951 organizzò la Conferenza cattolica per le questioni ecumeniche, cui partecipò un gruppo di teologi impegnati nella discussione dei temi relativi all'unione delle Chiese. Nel 1958 l'episcopato olandese lo designò delegato per le attività ecumeniche e due anni più tardi - il 24 giugno del 1960 - Giovanni XXIII lo nominò Segretario dell'appena costituito Segretariato per l'Unione dei Cristiani, che durante i lavori del Concilio Vaticano II s'occupò - sotto la guida del Cardinale Agostino Bea - della preparazione dei documenti relativi all'ecumenismo, alla libertà religiosa e ai rapporti con le religioni non cristiane.
Eletto alla Chiesa titolare Vescovile di Mauriana il 4 giugno 1964 e consacrato da Papa Paolo VI nella Basilica Vaticana il 28 giugno dello stesso anno, come Segretario del Segretariato per l’Unione dei Cristiani intraprese un gran numero di iniziative per rendere più intenso il dialogo tra la Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane, operando pure come Membro dei gruppi misti di lavoro della Chiesa cattolica con la Chiesa anglicana, la Federazione Luterana mondiale ed il Consiglio mondiale delle Chiese. Assai frequenti furono pure i suoi contatti con esponenti delle Chiese ortodosse. Numerose le sue pubblicazioni.
Il 12 aprile del 1969 Paolo VI lo nominò Presidente dell’allora Segretariato per l'Unione dei Cristiani (dal 1988, Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani). Mantenne l’incarico alla guida del dicastero ecumenico per vent’anni, fino al 12 dicembre 1989.
Il 6 dicembre 1975 divenne Arcivescovo di Utrecht e quindi Primate d'Olanda, continuando nello stesso tempo a presiedere il Segretariato per l'Unione dei Cristiani. Il 3 dicembre 1983 rinunciò alla guida pastorale dell’arcidiocesi di Utrecht. Fu Presidente della Conferenza Episcopale Neerlandese e - dal 1975 al 1982 - anche Vicario Castrense per i Paesi Bassi.
Partecipò a numerosi Sinodi dei Vescovi e fu primo Presidente Delegato al Sinodo Particolare dei Vescovi dei Paesi Bassi (14-31 gennaio 1980) e Presidente Delegato alla II Assemblea Generale Straordinaria (24 novembre - 8 dicembre 1985).
Dal 1988 fu anche Camerlengo del Collegio Cardinalizio.
Da Paolo VI creato e pubblicato nel Concistoro del 28 aprile 1969, del Titolo di S. Sebastiano alle Catacombe (già della Diaconia dei Santi Cosma e Damiano).
Il Card. Johannes Willebrands è deceduto il 2 agosto 2006.