Il Cardinale Carlo Caffarra, Arcivescovo emerito di Bologna (Italia), è nato il 1° giugno 1938 a Samboseto di Busseto, in provincia di Parma e diocesi di Fidenza.
Frequentato il Seminario Vescovile di Fidenza, è stato ordinato sacerdote il 2 luglio 1961, a Samboseto. Ha proseguito gli studi a Roma come alunno del Pontificio Seminario Lombardo, conseguendo il Dottorato in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Gregoriana con una tesi sulla finalità del matrimonio, e il Diploma di Specializzazione in Teologia Morale presso la Pontificia Accademia Alfonsiana presentando una tesi sul rapporto religione-morale nella filosofia.
Rientrato in diocesi, è stato Vice-parroco presso la parrocchia della Cattedrale di Fidenza, iniziando nel contempo l'insegnamento della Teologia Morale presso i Seminari di Parma e di Fidenza. Su invito del grande teologo Mons. Carlo Colombo, diviene professore di Teologia Morale fondamentale alla Facoltà Teologica dell'Italia Settentrionale di Milano, e al Dipartimento di Scienze Religiose dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, istituito in quegli anni dal Rettore Lazzati. Conosce Mons. Luigi Giussani: un incontro fondamentale per la sua vita. Una profonda amicizia nascerà in seguito anche dall'incontro con don Divo Barsotti, figura eminente di mistico e di teologo.
Negli anni Settanta ha iniziato ad approfondire i temi del matrimonio, della famiglia e della procreazione umana, spintovi dalle richieste a lui fatte da parte di numerose coppie di sposi e di fidanzati di essere introdotti nella grande visione cristiana del matrimonio. Erano gli anni della grande discussione suscitata dalla pubblicazione dell'Enciclica Humanae vitae.
Ha insegnato, quindi, Etica medica presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore a Roma e nell'agosto 1974 è stato nominato da Papa Paolo VI Membro della Commissione Teologica Internazionale, incarico mantenuto per due quinquenni successivi. Ha continuato l'approfondimento teologico, antropologico ed etico del tema della procreazione umana, acuitosi dopo che il 25 luglio 1978 era nata la prima persona concepita in vitro. In qualità di Rappresentante della Santa Sede ha partecipato nel settembre 1978 al primo Congresso mondiale sulla sterilità umana e la procreazione artificiale, tenutosi a Venezia presso la Fondazione Cini.
Nel 1980 Giovanni Paolo II lo ha nominato esperto al Sinodo dei Vescovi sul Matrimonio e la Famiglia, e nel gennaio del 1981 gli ha conferito il mandato di fondare e presiedere il Pontificio Istituto ‘Giovanni Paolo II’ per Studi su Matrimonio e Famiglia, dove ha tenuto il corso di Etica della procreazione e i Seminari di Etica generale e di Bioetica. Nel 1983, per un quinquennio, è stato Consultore della Congregazione per la Dottrina della Fede; ha fatto anche parte della Commissione di studio per l'ingegneria genetica istituita ad actum presso il Ministero della Sanità in Italia. Contemporaneamente ha tenuto corsi o lezioni in diversi Atenei stranieri: l'Università Mistral e l'Università Cattolica di Santiago del Cile; l'Università di Sydney; l'Università di Navarra (Pamplona) e la Complutense di Madrid. Nel 1988, ha fondato a Washington D.C., la prima Sezione extra-urbana del Pontificio Istituto ‘Giovanni Paolo II’ per Studi sul Matrimonio e la Famiglia, e successivamente quella messicana e quella spagnola. Ha ricevuto, inoltre, il Dottorato h.c. in Lettere Cristiane dalla Franciscan University di Steubenville (Ohio).
L’8 settembre 1995 è stato nominato Arcivescovo di Ferrara-Comacchio. Ha ricevuto l’ordinazione episcopale nel Duomo di Fidenza il 21 ottobre dello stesso anno per le mani del Cardinale Giacomo Biffi, e il 4 novembre ha iniziato l'attività pastorale.
È stato Presidente della Conferenza Episcopale dell'Emilia Romagna, Moderatore del Tribunale Flaminio per le cause matrimoniali.
Il 16 dicembre 2003 Giovanni Paolo II lo ha nominato Arcivescovo Metropolita di Bologna. Si è insediato nell’Arcidiocesi felsinea il 15 febbraio 2004. Ha retto l'Aricidiocesi di Bologna fino al 27 ottobre 2015.
Per nomina pontificia ha partecipato alla III Assemblea Generale Straordinaria del Sinodo dei Vescovi su Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (ottobre 2014) e alla XIV Assemblea Generale Ordinaria sul tema La vocazione e la missione della famiglia nella Chiesa e nel mondo contemporaneo (ottobre 2015).
Autore di volumi di Teologia morale fondamentale e di numerosi articoli, tradotti nelle principali lingue, ha curato l'edizione commentata di tutte le catechesi dedicate da Giovanni Paolo II all'amore umano e - in cooperazione con l'Università di Navarra - l'Enchiridion Familiae in 5 volumi. È membro onorario della Real Academia de los Doctores di Madrid.
Ha partecipato al conclave del marzo 2013 che ha eletto Papa Francesco.
Da Benedetto XVI creato e pubblicato Cardinale nel Concistoro del 24 marzo 2006, del Titolo di San Giovanni Battista dei Fiorentini.
Il Cardinale Carlo Caffarra è deceduto il 6 settembre 2017.