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CONVENTIONES* I INTER APOSTOLICAM SEDEM ET FOEDERATAS CIVITATES SAXONIAE-ANHALTINI, BRANDEBURGI ET LIBERI STATUS SAXONIAE De erectione dioecesis Magdeburgensis Accordo Fra la Santa Sede e il Land Sassonia-Anhalt come anche il Land Brandeburgo e lo Stato Libero di Sassonia, considerando il vigente Concordato fra la Santa Sede ed il Reich Germanico del 20 luglio 1933, per quanto esso vincola i Länder, e tenendo presente la Solenne Convenzione fra la Santa Sede e la Prussia del 14 giugno 1929, viene concluso il seguente Accordo: Articolo 1 (1) A Magdeburgo viene eretta una Diocesi con una Sede Episcopale e un Capitolo Cattedrale. Il Vescovo e il Capitolo Cattedrale ricevono la loro sede in San Sebastiano a Magdeburgo. (2) La Diocesi, la Sede Episcopale e il Capitolo Cattedrale sono enti di diritto pubblico. La Diocesi di Magdeburgo è successore legale dell'Ufficio dell'Amministratore Apostolico di Magdeburgo. (Protocollo Finale) Articolo 2 Il territorio della Diocesi di Magdeburgo, suddiviso, secondo l'attuale organizzazione pastorale, nei vicariati foranei di Magdeburgo, Bernburg, Burg, Dessau, Egeln, Eisleben, Halberstadt, Halle, Naumburg-Zeitz, Oschersleben, Stendal, Torgau e Wittenberg, si estende su parti dei Länder Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Stato Libero di Sassonia. Questi territori vengono distaccati dall'Arcidiocesi di Paderborna. Gli enti territoriali, siti nell'ambito della Diocesi di Magdeburgo, si rilevano dal Protocollo Finale. (Protocollo Finale) Articolo 3 La provvista della Sede Episcopale viene fatta in conformità all'articolo 6 della Solenne Convenzione fra la Santa Sede e la Prussia del 14 giugno 1929. (Protocollo Finale) Articolo 4 (1) Il Capitolo Cattedrale è formato dal Preposto, da quattro Canonici effettivi e da tre Canonici onorari. (2) Il Vescovo Diocesano nomina il Preposto, alternativamente, udito il Capitolo Cattedrale e ad istanza del medesimo Capitolo. La provvista dei canonicati viene fatta in conformità all'articolo 8, comma 2, della Solenne Convenzione fra la Santa Sede e la Prussia del 14 giugno 1929. (Protocollo Finale) Articolo 5 La Diocesi di Magdeburgo è assegnata alla Provincia Ecclesiastica di Paderborna. Articolo 6 (1) Un Seminario diocesano (Alta Scuola nel senso del diritto canonico e Seminario Maggiore), eretto dal Vescovo a norma del diritto canonico per la formazione scientifica degli ecclesiastici, può ricevere la prerogativa di un'Alta Scuola riconosciuta dallo Stato. (2) Questo riconoscimento segue le norme della legislazione del Land, nel quale l'istituto di formazione ha la propria sede. Articolo 7 La regolamentazione delle prestazioni statali alla Diocesi di Magdeburgo resta riservata ad ulteriori accordi tra i Länder, rispettivamente interessati, di Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Stato Libero di Sassonia e la Chiesa Cattolica. Articolo 8 Le Parti contraenti comporranno in via amichevole le divergenze d'opinione, che sorgessero eventualmente fra di Esse circa l'interpretazione o circa l'applicazione di qualche disposizione del presente Accordo. Articolo 9 (1) Il presente Accordo, incluso il Protocollo Finale, i cui testi italiano e tedesco fanno ugualmente fede, necessita della ratifica. Gli Strumenti di ratifica dovranno essere scambiati a Bonn quanto prima. (2) L'Accordo, incluso il Protocollo Finale che è parte costitutiva dell'Accordo medesimo, entra in vigore il giorno successivo allo scambio degli Strumenti di ratifica. Fatto in quadruplice originale. Magdeburgo, 13 aprile 1994 Für den Heiligen Stuhl Dr. Lajos Kada Dr. Lajos Kada Apostolicher Nuntius in Deutschland Für das Land Sachsen-Anhalt Christoph Bergner Der Ministerpräsident Des Landes Sachsen-Anhalt Für das Land Brandenburg Frank E. Portz Der Ministerpräsident Vertreten durch den Staatssekretär Im Ministarium für Wissenschaft, Forschung und Kultur Frank E. Portz Für den Freistaat Sachsen Steffen Heitmann Der Ministarpräsident Vertreten durch den Staatsminister der Justiz Steffen Heitmann Protocollo Finale Le Parti contraenti si adopereranno per la stipulazione di accordi tra la Chiesa Cattolica e i singoli Länder al fine di regolamentare, in uno spirito di mutua cooperazione, questioni fondamentali, ancora aperte, inerenti alle loro relazioni. In relazione all'Articolo 1, comma 2 La Diocesi di Magdeburgo prende sopra di se, come successore legale entro i propri confini, tutte le istituzioni dell'Arcidiocesi di Paderborna, incluso il Commissariato Arcivescovile di Magdeburgo. In relazione all'Articolo 2, terzo periodo Nella Diocesi di Magdeburgo sono siti: a) gli enti territoriali del Land Sassonia-Anhalt, ad eccezione però della città di Havelberg, dei comuni di Nitzow, Jederitz e Vehlgast-Kümmernitz, come anche delle frazioni di Boßdorf ed Assau del comune di Boßdorf; b) nel Land Brandeburgo – i comuni di Ahlsdorf, Altenau, Arnsnesta, Bad Liebenwerda, Balmsdoff, Beiersdorf, Bernsdorf, Beutersitz, Beyern, Bönitz, Borken, Brandis, Brottewitz, Buckau, Döllingen, Domsdorf, Drasdo, Dubro, Elsterwerda, Falkenberg/Elster, Fermerswalde, Fichtenberg, Frankenhain, Freileben, Friedersdorf, Gorden, Gräfendorf, Grassau, Gröden, Großrössen, GroBthiemig, Haida, Herzberg/Elster, Hillmersdorf, Hirschfeld, Hohenbucko, Hohenleipisch, Jagsal, JeBnigk, Kahla, Kauxdorf, Knippelsdorf, Kölsa, Körba, Kolochau, Koßdorf, Langennaundorf, Lebusa, Löhsten, Mandel, Malitschkendorf, Martinskirchen, Marxdorf, Merzdorf, Mühlberg/Elbe, Naundorf, Ölsig, Osteroda, Plessa, Polzen, Prestewitz, Prösen, Proßmarke, Rahnisdorf, Rehfeld, Reichenain, Rothstein, Saathain, Saxdorf, Schlieben, Schmerkendorf, Schönewalde Schraden, Stechau, Stolzenhain, Stolzenhain a. d. Röder, Uebigau, Wahrenbrück, Wainsdorf, Wehrhain, Werchau, Wiederau, Wiepersdorf, Wildenau, Wildgrube, Winkel, Züllsdorf nel circondario di Elbe-Elster, – i comuni di Böhne, Bützer, Göttlin, Großwudicke, Grütz, Jerchel, Milow, Möthlitz, Nitzahn, Steckelsdorf, Vieritz, Zollchow e la frazione di Neue Schleuse del comune di Rathenow nel circondario di Havelland, – i comuni di Großkmehlen, Grünewald, Lauchhammer e Ortrand nel circondario di Oberspreewald-Lausitz, – i comuni di Bensdorf, Boecke, Bukkau, Bücknitz, Dretzen, Feldheim, Glienecke, Görzke, Gräben, Hohenlobbese, Köpernitz, Marzahna, Rogäsen, Rottstock, Steinberg, Viesen, Warchau, Wenzlow, Werbig, Wollin, Wusterwitz, Ziesar e Zitz nel circondario di Potsdam-Mittelmark, – i comuni di Blösdorf, Danna, Oehna, Schönefeld, Seehausen, Wergzahna, Zellendorf e la frazione di Gölsdorf del comune di Niedergörsdorf, nel circondario di Teltow-Fläming – e la frazione di Kirchmöser della città-circondario di Brandeburgo sulla Havel; c) nello Stato Libero di Sassonia – i circondari di Delitzsch, Eilenburg e Torgau, – la città di Schkeuditz e i comuni di Großlehna, Kitzen, Kursdorf, Raepitz, Scheidens e Schkorlopp nel circondario di Lipsia, – il comune di Schirmenitz nel circondario di Oschatz – e il comune di Paußnitz nel circondario di Riesa. Questa assegnazione viene fatta in base alla suddivisione statale degli enti territoriali, esistente al momento della firma dell'Accordo. In relazione all'Articolo 3 La nomina di un Coadiutore viene fatta in conformità all'articolo 7 della Solenne Convenzione fra la Santa Sede e la Prussia del 14 giugno 1929. I Länder Brandeburgo e Stato Libero di Sassonia non applicano l'articolo 16 del Concordato fra la Santa Sede ed il Reich Germanico del 20 luglio 1933. In relazione agli Articoli 3 e 4 I Länder Sassonia-Anhalt, Brandeburgo e Stato Libero di Sassonia dichiarano che l'articolo 140 della Legge Fondamentale in collegamento con l'articolo 137 comma 3 periodo 2 della Costituzione del Reich Germanico dell'11 agosto 1919 come pure le rispettive prescrizioni delle Costituzioni dei Länder rimangono intatte. Magdeburgo, 13 aprile 1994
Für den Heiligen Stuhl |
Dr. Lajos Kada |
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Dr. Lajos Kada |
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Apostolischer Nuntius in Deutschland |
Für das Land Sachsen-Anhalt |
Christoph Bergner |
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Der Ministerpräsident des |
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Landes Sachsen-Anhalt |
Für das Land Brandenburg |
Frank E. Portz |
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Der Ministerpräsident |
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vertreten durch den Staatssekretär |
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im Ministerium fur Wissenschaft, |
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Forschung and Kultur |
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Frank E. Portz |
Für den Freistaat Sachsen |
Steffen Heitmann |
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Der Ministerpräsident |
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vertreten durch den |
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Staatsminister der Justiz |
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Steffen Heitmann |
Instrumenta ratihabitionis Conventionis inter Apostolicam Sedem et Foederatas Civitates Saxoniae-Anhaltini, Brandenburgi et Liberi Status Saxoniae constitutae, accepta et reddita mutuo fuerunt Bonnae in urbe die VII mensis Iulii anno MCMXCIV. Quae quidem Conventio insequenti die ipsius mensis Iulii vigere coepit ad normam eiusdem Pactionis.
*A.A.S., vol. LXXXVII (1995), n. 2, pp. 129-137 © Copyright 1994 - Libreria Editrice Vaticana |