PONTIFICIO CONSIGLIO PER LA FAMIGLIA COPPIE DI SPOSI FRANCESI Sabato, 9 maggio 2009
Incontro carico di significati quello svoltosi sabato mattina 9 maggio 2009 presso il Pontificio Consiglio per la Famiglia, tra il gruppo di venti coppie guidato da Padre Francis Manoukian della parrocchia di Saint Joseph di Toulon e il Cardinale Ennio Antonelli, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia. I partecipanti, provenienti da Toulon e da Nice, seguono da vicino la spiritualità coniugale della Comunità “L’Emmanuel”. Essere laici impegnati per formarsi e per essere inviati alla missione: è l’obiettivo primario di questo gruppo, che dall’Anno del Grande Giubileo del 2000 ha compiuto già un significativo cammino spirituale e coniugale, riproposto da Padre Manoukian. Essere missionari insieme con il sacerdote: è l’impegno spirituale che traspariva anche dal volto di queste giovani coppie con figli (alcune hanno già quattro bambini) legate dall’amore verso Cristo e verso la Chiesa. Associarle alla pastorale con un preciso compito: «La conversione interiore». Il Cardinale Antonelli, nel proporre alle giovani coppie gli impegni del dicastero, ha presentato queste linee prioritarie: - la famiglia, soggetto di evangelizzazione; - stimolare e incoraggiare le varie esperienze pastorali delle Chiese locali; - analizzare le numerose risorse del pianeta “Famiglia”, presentato dai vescovi durante la visita «ad limina» nel nostro dicastero; - scambio delle idee e delle proposte più importanti nel rispetto delle iniziative proposte dai vescovi.
Metodo di lavoro: - versante ecclesiale: partecipazione agli Incontri nazionali e internazionali promossi da altri; - promozione di Incontri promossi dal dicastero: ultimo Messico 2009 - VI Incontro Mondiale delle Famiglie; - rapporti con associazioni familiari - piano civile e piano ecclesiale; - rendere un servizio di comunione: siano conosciute le esperienze di tutti e le esperienze di tutti ispirino gli altri all’impegno e alla testimonianza; occorre persuadere gli altri con i fatti e non con le teorie; - osmosi tra le varie realtà ecclesiali; - versante civile: saper presentare i vantaggi di una famiglia stabile; la famiglia normale porta molti benefici sociali; - i problemi e i danni della famiglia monoparentale: i figli sono meno sereni. Depressione, alcol, droga sono devianze sociali che disturbano la crescita e il cammino dei figli; - promuovere ricerche al riguardo a livello mondiale, per far conoscere le realtà positive; - sensibilizzare l’opinione pubblica e la politica a sostenere e a promuovere queste idee - proposta a sostegno della famiglia sia dal punto di vista giuridico che socio–economico; - due le linee di impegno e di lavoro: impegnare la famiglia perché lavori per e con le famiglie; promuovere politiche per e con le famiglie; - lavorare con le associazioni civili che rappresentano le famiglie; non è importante il lavoro soltanto, ma la famiglia e le relazioni. Il Cardinale Presidente ha poi risposto ad alcune domande sulla bellezza della famiglia, sulla necessità dell’ascolto della Parola di Dio in famiglia e della preghiera in famiglia; dialogare insieme; prendere impegni; verificare; convertirsi continuamente; educare ed educarsi all’amore nel segno del dono e del sacrificio; - presentare la verità fondamentale: Dio è amore; - presentare il cristianesimo mistico, comunionale, missionario; - impegnarsi per la missione, per avere famiglie cristiane che rendono testimonianza della loro fede e della loro gioia di essere famiglia di Dio; - presentare la vita cristiana come «scalare» la montagna - secondo una immagine cara a Giovanni Paolo II -. Aiutare tutti a salire, secondo le proprie forze ed accontentarsi del traguardo raggiunto. Padre Gianfranco Grieco, Capo Ufficio del Pontificio Consiglio per la Famiglia, nel suo breve intervento ha sottolineato il contributo culturale e scientifico che il dicastero ha dato in questi anni alle sfide della famiglie e della vita, con pubblicazioni di alto livello.
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