VIA CRUCIS FORMELLE (2009) BENEDETTO PIETROGRANDE (MILANO, 1928 - ) CAPPELLA DEL CENTRO DEL MOVIMENTO DEI FOCOLARI ROCCA DI PAPA (RM) XIV stazione Gesù è deposto nel sepolcro V. Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi. R. Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum. Dal Vangelo secondo Giovanni 19, 41-42 Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto. Là dunque, poiché era il giorno della Parasceve dei Giudei e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù. Un profondo silenzio avvolge il Calvario. Giovanni, nel suo Vangelo, attesta che il Calvario si trova in un giardino dove cè un sepolcro ancora non usato. Proprio lì i discepoli di Gesù depongono il Suo corpo. Quel Gesù, che hanno poco alla volta riconosciuto come Dio fattoSi Uomo, è lì, cadavere. Nella solitudine sconosciuta si sentono smarriti, non sanno che fare, come comportarsi. Non resta loro che consolarsi reciprocamente, farsi forza luno con laltro, stringersi assieme. Ma proprio lì matura nei discepoli il momento della fede, del ricordo di quello che Gesù ha detto e fatto quandera in mezzo a loro, e che allora avevano capito solo in parte. Lì cominciano ad essere Chiesa, in attesa della Risurrezione e delleffusione dello Spirito. Con loro cè la madre di Gesù, Maria, che il Figlio aveva affidato a Giovanni. Si radunano tra loro, con lei, attorno a lei. In attesa. In attesa che il Signore si manifesti. Sappiamo che quel corpo dopo tre giorni è risorto. Così Gesù vive per sempre e ci accompagna, Lui personalmente, nel nostro viaggio terreno, tra gioie e tribolazioni. Gesù, fa che ci amiamo reciprocamente. Per averti di nuovo in mezzo a noi, ogni giorno, come tu stesso hai promesso: «Dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro». Tutti: Pater noster, qui es in cælis: sanctificetur nomen tuum; adveniat regnum tuum; fiat voluntas tua, sicut in cælo, et in terra. Panem nostrum cotidianum da nobis hodie; et dimitte nobis debita nostra, sicut et nos dimittimus debitoribus nostris; et ne nos inducas in tentationem; sed libera nos a malo. Amen. Quando corpus morietur, fac ut animæ donetur Paradisi gloria. Amen. DISCORSO DEL SANTO PADRE E BENEDIZIONE APOSTOLICA Il Santo Padre rivolge la sua parola ai presenti. Al termine del discorso il Santo Padre imparte la Benedizione Apostolica: Dominus vobiscum. R. Et cum spiritu tuo. Sit nomen Domini benedictum. R. Ex hoc nunc et usque in sæculum. Adiutorium nostrum in nomine Domini. R. Qui fecit cælum et terram. Benedicat vos omnipotens Deus, Pater, X et Filius, X et Spiritus X Sanctus. R. Amen. Crux fidelis La schola: R. Crux fidelis, inter omnes arbor una nobilis, nulla silva talem profert, fronde, flore, germine! Dulce lignum, dulces clavos, dulce pondus sustinet! 1. Pange, lingua, gloriosi prlium certaminis, et super crucis tropæo dic triumphum nobilem, qualiter Redemptor orbis immolatus vicerit. R. 2. De parentis protoplasti fraude factor condolens, quando pomi noxialis morte morsu corruit, ipse lignum tunc notavit, damna ligni ut solveret. R. © Copyright 2012 - Libreria Editrice Vaticana |