Sr. ELENA MARIA MANGANELLI, O.S.A. VIA CRUCIS LECCETO (SIENA) 2011 SESTA STAZIONE Veronica asciuga il volto di Gesù Gesù non guarda lapparenza. Gesù guarda il cuore V/. Adoramus te, Christe, et benedicimus tibi. R/. Quia per sanctam crucem tuam redemisti mundum. Dalla seconda lettera ai Corinzi di san Paolo apostolo. 4, 6 Dio, che disse: «Rifulga la luce dalle tenebre», rifulse nei nostri cuori, per far risplendere la conoscenza della gloria di Dio sul volto di Cristo. Lungo la Via della Croce, la pietà popolare ritrae il gesto di una donna, denso di delicatezza e venerazione, quasi una scia del profumo di Betania: Veronica asciuga il volto di Gesù. In quel Volto, sfigurato dal dolore, Veronica riconosce il Volto trasfigurato dalla gloria; nel sembiante del Servo sofferente, ella vede il Bellissimo trai figli delluomo. E' questo lo sguardo che suscita il gesto gratuito della tenerezza e riceve in ricompensa il sigillo del Santo Volto! Veronica cinsegna il segreto del suo sguardo di donna, «che muove allincontro e porge laiuto: vedere col cuore!».(19) Umile Gesù, il nostro è uno sguardo incapace di andare oltre: oltre lindigenza, per riconoscere la tua presenza, oltre lombra del peccato, per scorgere il sole della tua misericordia, oltre le rughe della Chiesa , per contemplare il volto della Madre. Vieni, Spirito di Verità, versa nei nostri occhi «il collirio della fede» (20) perché non si lascino attrarre dallapparenza delle cose visibili, ma imparino il fascino di quelle invisibili! Tutti: Pater noster, qui es in cælis: sanctificetur nomen tuum; adveniat regnum tuum; fiat voluntas tua, sicut in cælo, et in terra. Panem nostrum cotidianum da nobis hodie; et dimitte nobis debita nostra, sicut et nos dimittimus debitoribus nostris; et ne nos inducas in tentationem; sed libera nos a malo. Quis non posset contristari, piam Matrem contemplari dolentem cum Filio? _________________ 19 Cfr. Giovanni Paolo II, A voi,donne, n. 12. 20 Commento al vangelo di Giovanni 34, 9. © Copyright 2011 - Libreria Editrice Vaticana |