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Nota del Sinodo dei Vescovi, 21.05.2021


Testo in lingua italiana

Traduzione in lingua francese

Traduzione in lingua inglese

Traduzione in lingua spagnola

Testo in lingua italiana

XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi

“Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”

Papa Francesco, in data 24 aprile 2021, ha approvato un nuovo itinerario sinodale per la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, inizialmente prevista per il mese di ottobre del 2022, sul tema: “Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione”. La Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi, con l’assenso del Consiglio Ordinario, ha proposto le inedite modalità per il cammino verso l’Assise.

Il percorso per la celebrazione del Sinodo si articolerà in tre fasi, tra l’ottobre del 2021 e l’ottobre del 2023, passando per una fase diocesana e una continentale, che daranno vita a due differenti Instrumentum Laboris, fino a quella conclusiva a livello di Chiesa Universale.

Il Sinodo dei Vescovi è il punto di convergenza del dinamismo di ascolto reciproco nello Spirito Santo, condotto a tutti i livelli della vita della Chiesa (cfr. Discorso del Santo Padre Francesco nella commemorazione del 50° anniversario dell’istituzione del Sinodo dei Vescovi, 17 ottobre 2015). L’articolazione delle differenti fasi del processo sinodale renderà così possibile l’ascolto reale del Popolo di Dio e si garantirà la partecipazione di tutti al processo sinodale. Non è solo un evento, ma un processo che coinvolge in sinergia il Popolo di Dio, il Collegio episcopale e il Vescovo di Roma, ciascuno secondo la propria funzione.

Il cammino verso la XVI Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi, dunque, si svolgerà secondo il seguente tracciato:

- Apertura del Sinodo (ottobre 2021)

L’apertura del Sinodo avrà luogo tanto in Vaticano quanto in ciascuna diocesi. Il cammino sarà inaugurato dal Santo Padre in Vaticano: il 9-10 ottobre.

Con le medesime modalità, domenica 17 ottobre, si aprirà nelle diocesi, sotto la presidenza del rispettivo vescovo.

- Fase diocesana (ottobre 2021 – aprile 2022)

L’obiettivo di questa fase è la consultazione del Popolo di Dio (cfr. Episcopalis Communio, 5,2) affinché il processo sinodale si realizzi nell’ascolto della totalità dei battezzati, soggetto del sensus fidei infallibile in credendo.

Per facilitare la consultazione e la partecipazione di tutti, si presenta il seguente itinerario:

Segreteria Generale del Sinodo

La Segreteria Generale del Sinodo invierà un Documento preparatorio, accompagnato da un Questionario e da un Vademecum con proposte per realizzare la consultazione in ciascuna diocesi.

Il Documento sarà inviato anche ai Dicasteri della Curia Romana, alle Unioni di Superiori / Superiore Maggiori ad altre unioni / federazioni della vita consacrata, ai movimenti internazionali dei laici e alle Università / Facoltà di Teologia.

Ogni vescovo nominerà un responsabile (eventualmente un’equipe) diocesano della consultazione sinodale, che possa fungere da punto di riferimento e di collegamento con la Conferenza Episcopale e che accompagni la consultazione nella Chiesa particolare in tutti i suoi passi (prima di ottobre 2021).

Ogni Conferenza Episcopale nominerà a sua volta un responsabile (eventualmente un’equipe) che possa fungere da referente e da collegamento tanto con i responsabili diocesani quanto con la Segreteria Generale del Sinodo (prima di ottobre 2021).

Diocesi

La consultazione nelle diocesi si svolgerà attraverso gli organi di partecipazione previsti dal diritto, senza escludere le altre modalità che si giudichino opportune perché la consultazione stessa sia reale ed efficace (cfr. Episcopalis Communio, 6).

La consultazione del Popolo di Dio in ciascuna diocesi si concluderà con una Riunione pre-sinodale, che sarà il momento culminante del discernimento diocesano.

Dopo la chiusura della fase diocesana, ogni diocesi invierà i suoi contributi alla Conferenza Episcopale entro la data stabilita dalla propria Conferenza episcopale. Nelle Chiese orientali i contributi saranno inviati agli organismi corrispondenti.

Conferenze Episcopali o organismi corrispondenti

Si aprirà un periodo di discernimento dei pastori riuniti in assemblea (Conferenza Episcopale), ai quali si chiede di ascoltare ciò che lo Spirito ha suscitato nelle Chiese loro affidate.

Al processo di redazione della sintesi parteciperanno anche il responsabile della Conferenza Episcopale per ciò che si riferisce al processo sinodale e la sua equipe, come pure i rappresentanti eletti per partecipare all’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo a Roma, una volta ratificati dal Santo Padre.

La sintesi sarà inviata alla Segreteria Generale del Sinodo. Si invieranno pure i contributi di ogni Chiesa particolare (prima di aprile 2022).

Altri contributi

Si riceveranno anche i contributi inviati dai Dicasteri della Curia Romana, dalle Università / Facoltà di Teologia, dalle Unione di Superiori / Superiore Generali (USG / UISG), dalle altre unioni / federazioni di Vita Consacrata, e dai movimenti internazionali dei laici (prima di aprile 2022).

Segreteria Generale del Sinodo

La Segreteria Generale del Sinodo procederà alla redazione del primo Instrumentum Laboris (prima di settembre 2022).

- Fase continentale (settembre 2022 - marzo 2023)

La finalità di questa fase è di dialogare a livello continentale sul testo del primo Instrumentum Laboris, realizzando un ulteriore atto di discernimento alla luce delle particolarità culturali specifiche di ogni continente.

Segreteria Generale del Sinodo

La Segreteria Generale del Sinodo pubblicherà e invierà il primo Instrumentum Laboris (nel settembre 2022).

Riunioni internazionali di Conferenze Episcopali

Ogni Riunione internazionale di Conferenze Episcopali nominerà a sua volta un responsabile che possa fungere da referente e da collegamento tanto con le Conferenze Episcopali quanto con la Segreteria Generale del Sinodo (prima di settembre 2022).

Discernimento pre-sinodale nelle Assemblee continentali. Si stabiliranno i criteri di partecipazione dei vescovi residenziali e degli altri membri del Popolo di Dio.

Le Assemblee termineranno con la redazione di un documento finale, che sarà inviato alla Segreteria Generale del Sinodo (marzo 2023).

Altri contributi

Contemporaneamente alle riunioni pre-sinodali a livello continentale, si raccomanda che si svolgano anche assemblee internazionali di specialisti, che possano inviare i loro contributi alla Segreteria Generale del Sinodo (marzo 2023).

Segreteria Generale del Sinodo

La Segreteria Generale del Sinodo procederà alla redazione del secondo Instrumentum Laboris (prima di giugno 2023).

- Fase della Chiesa Universale (ottobre 2023)

La Segreteria Generale del Sinodo invierà il secondo Instrumentum Laboris ai partecipanti all’Assemblea Generale Ordinaria del Sinodo dei Vescovi.

Celebrazione del Sinodo dei Vescovi a Roma, secondo le procedure stabilite nella Costituzione Apostolica Episcopalis Communio (ottobre 2023).

[00693-IT.01] [Testo originale: Italiano]

 

Traduzione in lingua francese

XVI Assemblée Générale Ordinaire du Synode des Évêques

“Pour une Église synodale: communion, participation et mission”

Le 24 avril 2021, le Pape François a approuvé un nouvel itinéraire synodal pour la XVI Assemblée Générale Ordinaire du Synode des Évêques, initialement prévue pour le mois d’octobre 2022, sur le thème: “Pour une Église synodale: communion, participation et mission”. La Secrétairerie Générale du Synode des Évêques, avec l’assentiment du Conseil Ordinaire, a proposé des modalités inédites pour le cheminement vers l’Assise.

Le parcours pour la célébration du Synode s’articulera en trois phases, entre octobre 2021 et octobre 2023, en passant par une phase diocésaine et une phase continentale, qui donneront lieu à deux Instrumentum Laboris différents, jusqu'à la conclusion au niveau de l'Église universelle.

Le Synode des évêques est le point de convergence du dynamisme de l'écoute mutuelle dans l'Esprit Saint, menée à tous les niveaux de la vie de l'Église (cf. Discours du Saint-Père François en commémoration du 50e anniversaire de l'institution du Synode des Évêques, 17 octobre 2015). L'articulation des différentes phases du processus synodal permettra ainsi une écoute véritable du Peuple de Dieu et la participation de tous au processus synodal sera garantie. Il ne s'agit pas d'un simple événement, mais d'un processus qui implique en synergie le Peuple de Dieu, le Collège des Évêques et l'Évêque de Rome, chacun selon sa propre fonction.

Le cheminement vers la XVIe Assemblée Générale Ordinaire du Synode des Évêques se déroulera donc comme suit :

- Ouverture du Synode (octobre 2021)

L'ouverture du Synode aura lieu à la fois au Vatican et dans chaque diocèse. Le cheminement sera inauguré par le Saint-Père au Vatican les 9 et 10 octobre.

Avec les mêmes modalités, le dimanche 17 octobre, il s'ouvrira dans les diocèses, sous la présidence de l'évêque respectif.

- Phase diocésaine (octobre 2021 - avril 2022)

L'objectif de cette phase est la consultation du Peuple de Dieu (cf. Episcopalis Communio, 5,2) afin que le processus synodal se déroule dans l'écoute de la totalité des baptisés, sujets du sensus fidei infallible in credendo.

Afin de faciliter la consultation et la participation de tous, l'itinéraire suivant est présenté :

Secrétairerie Générale du Synode

La Secrétairerie Générale du Synode enverra un Document préparatoire, accompagné d'un Questionnaire et d'un Vademecum avec des propositions pour réaliser la consultation dans chaque diocèse.

Le document sera également envoyé aux Dicastères de la Curie Romaine, aux Unions de Supérieurs/Supérieurs Majeurs et autres Unions/Fédérations de Vie Consacrée, aux Mouvements internationaux de laïcs et aux Universités/Facultés de Théologie.

Chaque évêque nommera un responsable diocésain (éventuellement une équipe) de la consultation synodale, qui puisse servir de point de référence et de liaison avec la Conférence Épiscopale et qui accompagne la consultation dans l'Église particulière dans toutes ses étapes (avant octobre 2021).

Chaque Conférence épiscopale désignera à son tour un responsable (éventuellement une équipe) qui puisse servir de point de référence et de liaison tant avec les responsables diocésains qu'avec la Secrétairerie Générale du Synode (avant octobre 2021).

Diocèses

La consultation dans les diocèses aura lieu à travers les organes de participation prévus par le droit, sans exclure d'autres modalités jugées opportunes pour que la consultation elle-même soit réelle et efficace (cf. Episcopalis Communio, 6).

La consultation du Peuple de Dieu dans chaque diocèse se terminera par une Réunion pré-synodale, qui sera le moment culminant du discernement diocésain.

Après la clôture de la phase diocésaine, chaque diocèse enverra ses contributions à la Conférence Épiscopale à la date fixée par sa propre Conférence épiscopale. Dans les Églises orientales, les contributions seront envoyées aux organismes correspondants.

Conférences Épiscopales ou organismes correspondants

Une période de discernement va s'ouvrir pour les pasteurs réunis en Assemblée (Conférence Épiscopale), auxquels il est demandé d'écouter ce que l'Esprit a suscité dans les Églises qui leur sont confiées.

Le responsable au niveau de la Conférence Épiscopale pour ce qui concerne le processus synodal et son équipe participeront également au processus de rédaction de la synthèse. Il en sera de même des représentants élus pour participer à l'Assemblée Générale Ordinaire du Synode à Rome, une fois ratifiés par le Saint-Père.

La synthèse sera envoyée à la Secrétairerie Générale du Synode. Les contributions de chaque Église particulière seront également envoyées (avant avril 2022).

Autres contributions

Des contributions seront également reçues des Dicastères de la Curie Romaine, des Universités / Facultés de Théologie, de l'Union des Supérieurs / Supérieures Généraux (USG / UISG), des autres Unions / Fédérations de la Vie Consacrée, et des Mouvements internationaux de laïcs (avant avril 2022).

Secrétairerie Générale du Synode

La Secrétairerie Générale du Synode procédera à la rédaction du premier Instrumentum Laboris (avant septembre 2022).

- Phase continentale (septembre 2022 - mars 2023)

Le but de cette phase est de dialoguer au niveau continental sur le texte du premier Instrumentum Laboris, en effectuant un nouveau discernement à la lumière des particularités culturelles spécifiques de chaque continent.

Secrétairerie Générale du Synode

La Secrétairerie Générale du Synode publiera et enverra le premier Instrumentum Laboris (en septembre 2022).

Réunions internationales de Conférences Épiscopales

Chaque Réunion internationale de Conférences Épiscopales désignera à son tour un responsable qui puisse servir de contact et de liaison tant avec les Conférences Épiscopales qu'avec la Secrétairerie Générale du Synode (avant septembre 2022).

Le discernement pré-synodal dans les Assemblées continentales. Les critères de participation des évêques résidentiels et des autres membres du Peuple de Dieu seront établis.

Les Assemblées se termineront par la rédaction d'un document final, qui sera envoyé à la Secrétairerie Générale du Synode (mars 2023).

Autres contributions

En même temps que les réunions pré-synodales au niveau continental, il est recommandé d'organiser des assemblées internationales de spécialistes, qui pourront envoyer leurs contributions à la Secrétairerie Générale du Synode (mars 2023).

Secrétairerie Générale du Synode

La Secrétairerie Générale du Synode procédera à la rédaction du second Instrumentum Laboris (avant juin 2023).

- Phase de l'Église universelle (octobre 2023)

La Secrétairerie Générale du Synode enverra le second Instrumentum Laboris aux participants de l'Assemblée Générale Ordinaire du Synode des évêques.

Célébration du Synode des évêques à Rome, selon les modalités établies dans la Constitution apostolique Episcopalis Communio (octobre 2023).

[00693-FR.01] [Texte original: Italien]

 

Traduzione in lingua inglese

XVI Ordinary General Assembly of the Synod of Bishops

“For a synodal Church: communion, participation and mission”

 

Pope Francis, on the 24 April 2021, approved a new synodal programme for the XVI Ordinary General Assembly of the Synod of Bishops. Initially the Synod, “For a synodal Church: communion, participation and mission,” was hoped to commence in the month of October 2022. The General Secretariat for the Synod of Bishops has proposed new method for the journey toward the Synod.

This path toward the celebration of the Synod comprises of three phases, between October 2021 and October 2023, a diocesan phase and a continental phase that will give life to two different Instrumentum Laboris, and finally a conclusive phase at the level of the Universal Church.

The Synod of Bishops is the dynamic point of convergence that calls for mutual listening to the Holy Spirit at every level of the Church's life(cf.Address of His Holiness, Pope Francis, Ceremony Commemorating the 50th anniversary of the institution of the Synod of Bishops, 17 October 2015).The articulation of the different phases of the synodal process will help to make possible a true listening to the People of God to ensure the participation of all in the synodal process. It is not just an event, but also a process that involves in synergy the People of God, the College of Bishops and the Bishop of Rome, each according to their proper function.

The journey toward the XVI Ordinary General Assembly of the Synod of Bishops will follow the following path.

- Opening of the Synod (October 2021)

The opening of the Synod will take place in the Vatican and in every diocese. The Holy Father in the Vatican will inaugurate this synodal path: 9-10th October. Under the guidance of the local bishop, each diocese will open with the same celebration on Sunday 17th October.

- Diocesan Phase (October 2021 – April 2022)

The objective of this phase is to consult the People of God (cf.Episcopalis Communio, 5,2) so that the synodal process is carried out through listening to all of the baptised, who are the subject of the sensus fidei – infallible –in credendo.

The General Secretariat for the Synod of Bishops

The General Secretariat for the Synod of Bishops will send a Preparatory Document, accompanied by a Questionnaire and aVademecumwith proposals forconsultation in each local church.

The Dicasteries of the Roman Curia, the Union of Superiors General - International Union Superiors General (USG - UISG) and other Unions and Federations of Consecrated life, international lay movements, and University/Faculties of Theology will also receive this Document.

Dioceses (local churches) and Episcopal Conferences or other corresponding bodies

Each bishop will appoint a diocesan contact person (and eventually a team) for the synodal consultation; they shall be a point of reference and link with theEpiscopalConference. They will accompany all the stages of the consultation process in thelocalchurch.(BeforeOctober 2021)

EachEpiscopal Conference will also appoint a contact person (and eventually a team) responsible for liaising with both diocesan officials and with the General Secretariat for the Synod of Bishops.(BeforeOctober 2021)

Dioceses

Consultation in the particular Churches will include those groups of participation as envisioned in Episcopalis Communio, without excluding other modalities deemed appropriate for the consultation to be real and effective (cf.Episcopalis Communio, 6).

Consultation with the People of God in each particular Church will conclude witha pre-synodal meeting, which will be the culmination of diocesan discernment.

After the conclusion of the diocesan phase, each particular Church will submit their contributions to their Episcopal Conference on a date determined by the Episcopal Conference itself. The Eastern Churches will submit their contributions to their corresponding bodies.

Episcopal Conferences or corresponding bodies

A period of discernment will begin for bishops gathered in an assembly (Episcopal Conference). They will listen to what the Spirit has inspired in the churches entrusted to them.

Participants in the drafting process of the synthesis include the contact person of the Episcopal Conference with regard to the synodal process and their team, as well as those representatives elected to participate in the Ordinary General Assembly of the Synod, following their ratification by the Holy Father.

This synthesis will be sentto the General Secretariat for the Synod of Bishops along with the contributions of eachof the local churches.(Before April 2022)

Other contributions

The Dicasteries of the Roman Curia, the Universities/Faculties of Theology, the Union of Superiors General/International Union Superiors General (USG/UISG) and other Unions and Federations of Consecrated life, and international lay movements, shall also provide their own contributions to the General Secretariat of the Synod of Bishops.(Before April 2022)

General Secretariat for the Synod of Bishops

The General Secretariat for the Synod of Bishops will proceed with the drafting of the firstInstrumentum Laboris.(BeforeSeptemberof2022)

- Continental Phase (September 2022 – March 2023)

The purpose of this phase is to promote dialogue at the continental level about the textof the firstInstrumentumLaboris and deepen discernmentwithin the specific cultural context of each continent.

General Secretariat for the Synod of Bishops

The General Secretariat for the Synod of Bishops will publish and release the firstInstrumentum Laboris.(Septemberof2022)

International Reunions of Episcopal Conferences

Each International Reunion of Episcopal Conferences will also appoint a contact person to liaise with both the Episcopal Conferences and the General Secretariat for the Synod of Bishops.(Before September 2022)

Pre-synodaldiscernment in the continental Assemblies.The criteria for the participation of the residential bishops and other members of the People of God is to be established.

The Assemblies will conclude with the drafting of a final document to be sent to the General Secretariat for the Synod of Bishops.(March 2023)

General Secretariat for the Synod of Bishops

The General Secretariat for the Synod of Bishops will proceed to draft the secondInstrumentum Laboris.(BeforeJune2023)

- Universal Church Phase (October 2023)

The General Secretariat for the Synod of Bishops will send the secondInstrumentum Laboristo the participants of the Ordinary General Assembly of the Synod of Bishops.

Celebration of the Synod of Bishops will take place in Rome according to the norms established in the Apostolic ConstitutionEpiscopalis Communio.(October 2023)

[00693-EN.01] [Original text: Italian]

Traduzione in lingua spagnola

XVI Asamblea General Ordinaria del Sínodo de los Obispos

"Por una Iglesia sinodal: comunión, participación y misión"

Papa Francisco, el 24 de abril 2021, ha aprobado un nuevo itinerario sinodal para la XVI Asamblea General Ordinaria del Sínodo de los Obispos, prevista inicialmente para el mes de octubre del 2022, con el tema: "Por una Iglesia sinodal: comunión, participación y misión". La Secretaría General del Sínodo de los Obispos, con el consenso del Consejo Ordinario, ha propuesto una modalidad inédita para el camino hacia la Asamblea.

El recorrido para la celebración del Sínodo se articulará en tres fases, entre octubre del 2021 y el octubre del 2023, pasando por una fase diocesana y otra continental, que darán vida a dos Instrumentum Laboris distintos, antes de la fase definitiva a nivel de Iglesia Universal.

El Sínodo de los Obispos es el punto de convergencia del dinamismo de escucha recíproca en el Espíritu Santo, conducido a todos los niveles de la Iglesia (Cfr. Discurso del Santo Padre Francisco en la conmemoración del 50 aniversario de la institución del Sínodo de los Obispos, 17 octubre 2015). La articulación de las diferentes fases del proceso sinodal hará posible la escucha real del Pueblo de Dios y se garantizará la participación de todos en el proceso sinodal. No se trata solo de un evento, sino de un proceso que involucra en sinergia al Pueblo de Dios, al Colegio episcopal y al Obispo de Roma, cada uno según su propia función.

El camino hacia la XVI Asamblea General Ordinaria del Sínodo de los Obispos, entonces, se realizará con el siguiente itinerario:

- Apertura del Sínodo (octubre 2021)

La apertura del Sínodo tendrá lugar en el Vaticano y en cada diócesis. Este camino será inaugurado por el Santo Padre en el Vaticano el 9 y 10 de octubre.

El domingo 17 de octubre, con la misma modalidad, se abrirá en las diócesis bajo la presidencia del respectivo obispo.

- Fase diocesana (octubre 2021 - abril 2022)

El objetivo de esta fase es la consultación del Pueblo de Dios (cfr. Episcopalis Communio, 5,2) con la finalidad que el proceso sinodal se realice en la escucha de la totalidad de los bautizados, sujetos del sensu fidei infalible in credendo.

Para facilitar la consultación y la participación de todos, se presenta el siguiente itinerario:

Secretaría General del Sínodo

La Secretaría General del Sínodo enviará un Documento preparatorio, acompañado por un cuestionario y de un Vademecum con propuestas para realizar la consultación en cada diócesis.

También se enviará este Documento a los Dicasterios de la Curia Romana, a las Uniones de Superiores y Superioras Mayores y otras uniones, a las federaciones de la vida consagrada, a los movimientos internacionales de laicos, a las Universidades y Facultades de Teología.

Diócesis (Iglesias particulares) y Conferencias Episcopales u organismos correspondientes

Cada obispo nominará un responsable (eventualmente un equipo) diocesano para la consultación sinodal, que pueda fungir como punto de referencia y de contacto con la Conferencia Episcopal y que acompañe la consultación en la Iglesia particular, en todos sus pasos (antes de octubre 2021).

Cada Conferencia Episcopal nombrará, a su vez, una responsable (eventualmente un equipo) que funja como referente y contacto con los responsables diocesanos y con la Secretaría General del Sínodo (antes del octubre 2021)

Diócesis

La consultación en las diócesis se desarrollará a través los organismos de participación previstos por el derecho, sin excluir otras modalidades que se juzguen oportunas para que la misma consultación sea real y eficaz. (cfr. Episcopalis Communio, 6).

La consultación del Pueblo de Dios en cada diócesis se concluirá con una Reunión pre sidonal, que será el momento culminante del discernimiento diocesano.

Después de la clausura de la fase diocesana, cada diócesis enviará sus contribuciones a la Conferencia Episcopal antes de la fecha establecida por la propia Conferencia Episcopal. En las Iglesias orientales las contribuciones serán enviadas a los organismos correspondientes.

Conferencias Episcopales u organismos correspondientes

Se abrirá un periodo de discernimiento de los pastores reunidos en asamblea (Conferencia Episcopal), a los cuales se pide escuchar aquello que el Espíritu ha suscitado en la Iglesia que se les ha confiado.

Al proceso de redacción de la síntesis participarán también el responsable de la Conferencia Episcopal, por lo que se refiere al proceso sinodal y su equipo, así como los representantes elegidos para participar a la Asamblea General Ordinaria del Sínodo en Roma, una vez que hayan sido ratificados por el Santo Padre.

La síntesis será enviada a la Secretaría General del Sínodo. Se enviarán también las contribuciones de cada Iglesia particular (antes del abril 2022).

Otras contribuciones

Se recibirán también contribuciones enviadas por los Dicasterios de la Curia Romana, de las Universidades, Facultades de teología, de las Uniones de Superiores y Superioras Generales (USG-UISG), de otras uniones, de las federaciones de la Vida Consagrada, y de los movimientos internacionales de laicos (antes de abril 2022).

Secretaría General del Sínodo

La Secretaría General del Sínodo procederá a la redacción del primer Instrumentum Laboris (antes de septiembre 2022).

- Fase continental (septiembre 2022 - marzo 2023)

La finalidad de esta fase es dialogar a nivel continental sobre el testo del primer Instrumentum Laboris, realizando un ulterior acto de discernimiento a la luz de las particularidades culturales específicas de cada continente.

Secretaría General del Sínodo

La Secretaría General del Sínodo publicará y enviará el primer Instrumentum Laboris (en septiembre 2022).

Reunión Internacional de Conferencias Episcopales

Cada Reunión internacional de Conferencias Episcopales nombrará, a su vez, un responsable que funja como contacto entre las Conferencias Episcopales y con la Secretaría General del Sínodo (antes de septiembre 2022).

Discernimiento pre sinodal en las Asambleas continentales. Se establecerán los criterios de participación de los obispos residenciales y de otros miembros del Pueblo de Dios.

Las Asambleas terminarán con la redacción de un documento final, que será enviado a la Secretaría General del Sínodo (marzo 2023).

Otras contribuciones

Contemporáneamente a las reuniones pre sinodales a nivel continental, se recomienda que también se desarrollen asambleas internacionales de especialistas, que puedan enviar sus contribuciones a la Secretaría General del Sínodo (marzo 2023).

Secretaría General del Sínodo

La Secretaría General del Sínodo procederá a la redacción del segundo Instrumentum Laboris (antes de junio 2023).

- Fase de la Iglesia Universal (octubre 2023)

La Secretaría General del Sínodo enviará el segundo Instrumentum Laboris a los participantes de la Asamblea General Ordinaria del Sínodo de los Obispos.

Celebración del Sínodo de los Obispos en Roma, según los procedimientos establecidos en la Constitución Apostólica Episcopalis Communio (octubre 2023).

[00693-ES.01] [Texto original: Italiano]

[B0314-XX.02]