Dichiarazione del Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, 02.04.2020
Ai sei casi comunicati, si è aggiunta la positività di un ulteriore dipendente della Santa Sede, già in isolamento dalla metà di marzo per via della moglie, che era risultata positiva al Covid-19 dopo aver prestato servizio nell’ospedale italiano dove lavora. Con l’occasione è utile chiarire che, come tutte le realtà istituzionali, i diversi enti e dicasteri della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano proseguono solo nelle attività essenziali, inderogabili e indifferibili, chiaramente adottando, nella massima misura possibile, gli opportuni provvedimenti di cui si è già data comunicazione, che includono il lavoro da remoto e criteri di turnazione, al fine di salvaguardare la salute del personale. [00445-IT.01] [B0199-XX.01]
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