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Visita in Croazia del Segretario per i Rapporti con gli Stati, S.E. Mons. Paul Richard Gallagher (9-12 ottobre 2018), 16.10.2018


Dal 9 al 12 ottobre si è svolta la visita nella Repubblica di Croazia di S.E. Mons. Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati, su invito del Presidente della Conferenza Episcopale della Croazia, l’Ecc.mo Mons. Želimir Puljić, Arcivescovo di Zadar, in occasione dei venti anni dalla ratifica dell’Accordo tra la Santa Sede e la Repubblica di Croazia circa questioni economiche e del decimo anniversario di erezione della Provincia ecclesiastica di Đakovo-Osjiek.

Giunto a Zagabria nella serata di martedì 9 ottobre, il Segretario per i Rapporti con gli Stati, accompagnato dal Rev.do Mons. Giovanni Gaspari, Consigliere di Nunziatura in servizio presso la Sezione per i Rapporti con gli Stati, è stato ricevuto in aeroporto dal Nunzio Apostolico, S.E. Mons. Giuseppe Pinto, dall’Arcivescovo di Zagabria, S.Em. il Cardinale Josip Bozanić, dal Presidente della Conferenza Episcopale, S.E. Mons. Želimir Puljić e dal Segretario della medesima Conferenza, S.E. Mons. Petar Palić, Vescovo di Hvar. Erano presenti all’accoglienza anche il Rev.do Mons. Janusz Błachowiak, Segretario della Nunziatura Apostolica a Zagabria, l’Ambasciatore di Croazia presso la Santa Sede, S.E. il Sig. Neven Pelicarić, e alcuni funzionari del Protocollo di Stato.

Mercoledì 10 ottobre, S.E. Mons. Gallagher ha incontrato, nella sede della Nunziatura Apostolica, i leader delle altre denominazioni cristiane e comunità religiose presenti in Croazia. È stato accolto dal Presidente della Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso, S.E. Mons. Antun Škvorčević, Vescovo di Požega. Nel suo saluto l’Arcivescovo Gallagher ha ricordato l’importanza della religione per la vita dell’uomo e della società, incoraggiando il dialogo, la testimonianza di valori spirituali ed etici e la collaborazione per le grandi cause dell’umanità. Nel successivo dialogo si è posto l’accento sulla necessità del rispetto per le religioni e sulla comprensione, che va aldilà della mera tolleranza di esse.

In seguito il Segretario per i Rapporti con gli Stati si è recato nell’Aula Magna dell’Università Cattolica di Croazia, con sede a Zagabria, dove ha tenuto una Conferenza sull’azione pattizia della Santa Sede, alla presenza oltre che delle autorità accademiche e degli studenti, anche di autorità statali e diplomatiche. La Conferenza dell’illustre ospite è stata introdotta dai discorsi di benvenuto dell’Arcivescovo di Zagabria e Gran Cancelliere dell’Università Cattolica, S.Em. il Card. Bozanić, e del Pro-Rettore, il Prof. Emilijo Marin, già Ambasciatore di Croazia presso la Santa Sede.

Giovedì 11 ottobre, S.E. Mons. Gallagher, nella sede della Conferenza Episcopale, si è intrattenuto per dialogare con i Vescovi riuniti in quel giorno in Assemblea Plenaria. Introducendo il dibattito, ha ricordato l’identità cristiana del Paese, che costituisce un elemento strutturante della società croata, oggi interessata da una fase di transizione che chiama in causa anche le responsabilità della Chiesa cattolica.

L’incontro con i Vescovi croati è stato preceduto da un’intervista ai media cattolici nella quale il Segretario per i Rapporti con gli Stati ha risposto alle domande sul significato della sua visita e su questioni generali riguardanti la Chiesa in Croazia.

Dopo aver condiviso il pranzo con i Vescovi, S.E. Mons. Gallagher è partito alla volta di Đakovo, nella regione della Slavonia, situata nel nord-est della Croazia, dove ha presieduto l’Eucaristia nella maestosa e gremita cattedrale, in occasione dei dieci anni di erezione della Provincia ecclesiastica di Đakovo-Osjiek. È stato accolto dall’Ecc.mo Arcivescovo Mons. Đuro Hranić e da un nutrito gruppo di Vescovi e sacerdoti. In rappresentanza degli Episcopati dei Paesi confinanti, la Serbia e la Bosnia ed Erzegovina, erano presenti anche l’Arcivescovo di Belgrado, il Vescovo di Srijem e l’Ordinario Militare per la Bosnia ed Erzegovina.

All’omelia il Segretario per i Rapporti con gli Stati ha ricordato che laddove le diverse convinzioni sulla verità hanno dato e danno luogo a tensioni, incomprensioni e talora anche a conflitti sociali e politici, l’amore di Cristo è la premessa indispensabile per vedere le cose che uniscono e tengono insieme, più di quelle che distinguono e separano, e sviluppare, così, pensieri di pace che aprono la via al perdono e alla riconciliazione.

Infine, venerdì 12 ottobre, S.E. Mons. Gallagher si è incontrato con il Presidente del Governo, Sig. Andrej Plenković, e, subito dopo, con il Ministro degli Affari Esteri, Sig.ra Marija Pejčinović Burić, con i quali ha discusso della situazione politica internazionale e regionale e di questioni bilaterali aperte.

Prima della partenza alla volta di Roma, il Segretario per i Rapporti con gli Stati si è recato nella cattedrale di Zagabria, dove riposano le spoglie del Beato Alojzije Stepinac, per un momento di preghiera personale, accompagnato dall’Arcivescovo di Zagabria e dai due Ausiliari.

[01629-IT.01] [Testo originale: Italiano]

[B0759-XX.01]