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Udienza a un gruppo di fedeli dello Sri Lanka, 13.10.2017


Discorso del Santo Padre

Traduzione in lingua inglese

Alle ore 11.35 di questa mattina, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza un gruppo di fedeli dello Sri Lanka tra i quali i membri del Comitato Organizzatore per la Visita Pastorale compiuta nel gennaio del 2015.

Pubblichiamo di seguito il discorso che il Papa ha rivolto loro:

Discorso del Santo Padre

Cari amici,

sono lieto di dare il benvenuto ai membri del Comitato Organizzatore per la Visita Pastorale in Sri Lanka, che ho compiuto nel gennaio del 2015. Saluto ciascuno di voi, insieme ai vostri coniugi che partecipano a questo pellegrinaggio. Come voi mi avete dato il benvenuto nella vostra terra e con tanta cura avete organizzato la mia Visita, in collaborazione anche con la Conferenza dei Vescovi Cattolici dello Sri Lanka, così ora io vi do il mio caloroso benvenuto; e, sebbene desideri che i nostri visitatori si sentano a casa, non posso eguagliare i quaranta elefanti che mi hanno dato il saluto sulla strada dall’aeroporto alla città di Colombo!

La possibilità di visitare il vostro Paese è stata una grazia speciale per me, nel momento in cui, dopo anni di conflitto e di sofferenza, il Paese lottava per la riconciliazione e la guarigione delle sue ferite. Sono stato profondamente commosso per il gran numero di vostri concittadini, di religioni e culture differenti, che sono venuti a salutarmi all’aeroporto e lungo la strada per Colombo. Sono stato colpito anche dalla bellissima e toccante celebrazione della canonizzazione di San Joseph Vaz, il grande missionario della Perla dell’Oceano Indiano, sicuramente il momento più alto del tempo trascorso tra voi, come pure dalla grande folla riunita in preghiera attorno al Santuario di Nostra Signora di Madhu, simbolo di protezione e riconciliazione in Sri Lanka.

Ripensando con gratitudine alla mia Visita, vi ringrazio in modo speciale per tutto il vostro assiduo lavoro, spesso nascosto e costato tanto tempo e tante energie, che l’ha resa così fruttuosa. Ringrazio anche le vostre famiglie, che hanno fatto molti sacrifici e vi hanno incoraggiato nel vostro lavoro. La vostra presenza qui oggi ha portato qualcosa della fragrante atmosfera dello Sri Lanka nella nostra casa, e così ci fa ricordare le numerose grazie divine di cui insieme abbiamo fatto esperienza nel vostro Paese.

Affidando il popolo dello Sri Lanka e i suoi governanti all’intercessione di Nostra Signora di Madhu, di cuore invoco la benedizione di Dio, su di voi, sulle vostre famiglie e su tutti coloro che hanno collaborato con voi nella preparazione della Visita, quale pegno di pace e di fortezza nel Signore. Grazie tante!

[01529-IT.02] [Testo originale: Italiano]

Traduzione in lingua inglese

Dear friends,

I am pleased to welcome members of the Organizing Committee for my Pastoral Visit to Sri Lanka back in January 2015. I greet each of you, together with your spouses who have come on this pilgrimage. As you welcomed me to your land, and planned my visit so carefully, also in cooperation with the Catholic Bishops’ Conference of Sri Lanka, so now I gladly welcome you here; and even though I would like our visitors to feel at home, I cannot quite equal the forty elephants that greeted me on the road from the airport to Colombo!

The possibility of visiting your country was a special grace for me, at a moment when, after years of strife and suffering, the nation was striving for reconciliation and healing. I was deeply moved by the great number of Sri Lankans, united across religions and cultures, who came out to greet me at the airport and along the road to Colombo. I was struck also by the moving and beautiful celebration of the canonization of Saint Joseph Vaz, the great missionary to the Pearl of the Indian Ocean, surely the high point of our time together, as well as by the vast crowds that gathered prayerfully around the Shrine of Our Lady of Madhu, symbol of refuge and reconciliation in Sri Lanka.

Looking back with gratitude on my Visit, I thank you in a special way for all your hard work, often unseen and at a great cost in time and energy, that made my Visit so fruitful. I thank your families too, who made many sacrifices and encouraged you in your work. Your presence here today has brought something of Sri Lanka’s fragrant air to our house, and so reminds us of the many divine graces we experienced together in your country.

Entrusting Sri Lanka’s people and her leaders to the intercession of Our Lady of Madhu, I willingly invoke God’s blessing upon you, your families and all who cooperated with you in the planning of this Visit, as a pledge of peace and strength in the Lord. Thank you very much!

[01529-EN.02] [Original text: Italian]

[B0698-XX.02]