Testo in lingua italiana
Testo in lingua inglese
Alle ore 11.00 di questa mattina, presso la Sala Stampa della Santa Sede, in Via della Conciliazione 54, si è tenuta una conferenza stampa per la presentazione del Rapporto Annuale dell’Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) sull’attività di informazione finanziaria e di vigilanza, sia in ambito prudenziale, sia per la prevenzione e il contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo. Anno V, 2016.
Sono intervenuti:
- Dott. René Brülhart, Presidente dell’AIF:
- Dott. Tommaso Di Ruzza, Direttore dell’AIF.
Riportiamo di seguito il Comunicato Stampa riguardante il Rapporto annuale 2016 dell’AIF:
Testo in lingua inglese
AIF press release | Annual Report 2016 | Fostering international cooperation and further strengthening of the regulatory framework
The Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) of the Holy See and the Vatican City State has presented its Annual Report for 2016. The report reviews the activities and statistics of AIF for the year 2016.
A significant fostering of international cooperation of the Vatican competent authority with its foreign counterparts to fight illicit financial activities, a consolidation of the reporting system as well as a further strengthening of the regulatory framework have been some of the key achievements in 2016.
“International cooperation is a precondition to fight financial crimes and the Vatican is fully committed to it.” said René Brülhart, President of AIF. “In 2016, AIF has seen a significant increase of bilateral cooperation with competent authorities of other jurisdictions and will continue to be an active partner to combat illicit financial activities globally.”
“The number of suspicious activity reports (SARs) by different reporting subjects decreased in comparison to 2015 (207 in 2016, 544 in 2015). But the number of SARs was still higher than in previous years, indicating an ever-increasing and effective implementation of reporting requirements by supervised entities.”, said Tommaso Di Ruzza, Director of AIF. “In parallel, SARs show an improvement in terms of quality with a positive impact on the reports AIF disseminated to the Vatican Promoter of Justice, which are leading to domestic prosecution, and on the international cooperation with foreign FIUs, registering a notable development”. In 2016, 22 reports have been submitted for further investigation by Vatican judicial Authorities. The number of cases of bilateral cooperation between AIF and foreign FIUs has increased from 81 in 2013, to 113 in 2014, to 380 in 2015 and 837 in 2016.
Furthermore, the transitional period to implement the requirements established by the prudential regulatory framework expired in 2016 and the domestic system – based on Title III of Law n. XVIII dated 8th October 2013 and AIF Regulation on “Prudential supervision of entities carrying out financial activities on a professional basis” n. 1 dated 13th January 2015 –, has been further strengthened with the issuance of new Circulars on accounting standards and statistical reporting requirements.
About AIF
The Financial Information Authority is the competent authority of the Holy See and Vatican City State for supervision and financial intelligence for the prevention and countering of money laundering and financing of terrorism as well as prudential supervision.
Established by Pope Benedict XVI with the Apostolic Letter in form of Motu Proprio of 30 December 2010, AIF carries out its institutional activities in accordance with its new Statute introduced by Pope Francis with Motu Proprio of 15 November 2013 and Law No. XVIII of 8 October 2013.
In 2016, AIF signed MOUs with supervisory Authorities and FIUs of Austria, Brazil, Canada, Italy, Panama, Poland and Russia. In previous years, AIF had already signed MOUs with Albania, Argentina, Australia, Belgium, Cuba, Cyprus, France, Germany, Hungary, Italy, Liechtenstein, Luxembourg, Malta, Monaco, the Netherlands, Norway, Paraguay, Peru, Poland, Romania, San Marino Slovenia, Spain, Switzerland, United Kingdom and the United States of America.
AIF has been a member of the Egmont Group since 2013.
[00748-EN.01] [Original text: English]
Testo in lingua italiana
Comunicato Stampa AIF | Rapporto Annuale 2016 | Promuovere la cooperazione internazionale e ulteriore potenziamento del quadro regolamentare.
L’Autorità di Informazione Finanziaria (AIF) della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano ha presentato il Rapporto Annuale 2016. Il rapporto esamina le attività e le statistiche dell’AIF per l’anno 2016.
Fra i principali esiti del 2016 vi sono stati: una significativa promozione della cooperazione internazionale dell’autorità competente del Vaticano con le sue controparti straniere nel contrasto delle attività finanziarie illecite e un consolidamento del sistema di segnalazione di attività sospette e del quadro regolamentare.
“La cooperazione internazionale è condizione preliminare per contrastare i crimini finanziari ed il Vaticano è pienamente impegnato su questo fronte.”, ha affermato René Brülhart, Presidente dell’AIF. “Nel 2016 l’AIF ha registrato un incremento significativo della cooperazione bilaterale con le autorità competenti di altre giurisdizioni e continuerà ad essere un partner attivo per combattere le attività finanziarie illecite a livello globale”.
“Il numero delle segnalazioni di attività sospette (SAS) da parte di diversi soggetti segnalanti è diminuito rispetto al 2015 (207 nel 2016, e 544 nel 2015). Ma il numero di SAS è stato comunque più elevato rispetto agli anni precedenti e indica una sempre crescente ed effettiva attuazione delle procedure di segnalazione da parte degli enti vigilati.”, ha affermato Tommaso di Ruzza, Direttore dell’AIF. “Parallelamente, le SAS mostrano un miglioramento in termini di qualità con un impatto positivo sui rapporti inoltrati dall’AIF al Promotore di Giustizia Vaticano, dai quali sono scaturiti procedimenti penali, e sulla cooperazione internazionale con UIF estere, che ha avuto un notevole sviluppo”. Nel 2016, sono stati inoltrati 22 rapporti finalizzati allo volgimento di ulteriori indagini da parte dell’Autorità giudiziaria Vaticana. Il numero dei casi di cooperazione bilaterale fra AIF e UIF estere sono cresciuti da 81 nel 2013, a 113 nel 2014, a 380 nel 2015, ed a 837 nel 2016.
Inoltre, il periodo di transizione per attuare i requisiti stabiliti da un quadro regolamentare prudenziale è scaduto nel 2016 e il sistema interno – basato sul Titolo III della Legge n. XVIII, datata 8 ottobre 2013 e il Regolamento AIF su “La supervisione prudenziale di entità che svolgono attività finanziarie su basi professionali” n. 1, datato 13 gennaio 2015 – è stato ulteriormente potenziato con la promulgazione di nuove Circolari relative in materia di principi contabili e obblighi di segnalazione statistica.
Sull’AIF
L’Autorità di Informazione Finanziaria è l’Autorità competente della Santa Sede e dello Stato della Città del Vaticano per la vigilanza e l’intelligence finanziaria in materia di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo, nonché per la vigilanza prudenziale.
Istituita da Papa Benedetto XVI con la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio del 30 dicembre 2010, l’AIF svolge le proprie attività istituzionali sulla base del nuovo Statuto promulgato da Papa Francesco con la Lettera Apostolica in forma di Motu Proprio del 15 novembre 2013 e della Legge n. XVIII dell’8 ottobre 2013.
Nel 2016 l’AIF ha siglato Protocolli d’intesa con le Autorità di vigilanza e Unità di Informazione Finanziaria (UIF) di Austria, Brasile, Canada, Italia, Panama, Polonia e Russia. Negli anni precedenti, l’AIF aveva già sottoscritto Protocolli d’intesa le autorità di Albania, Australia, Belgio, Cuba, Cipro, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Paraguay, Perù, Polonia, Romania, San Marino, Slovenia, Spagna, Svizzera, Regno Unito e Stati Uniti d’America.
L’AIF è membro del “Gruppo Egmont” dal 2013.
[00748-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0333-XX.02]