Alle ore 11.25 di questa mattina, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i Membri del “Santa Marta Group” in occasione della Conferenza promossa da questo organismo internazionale contro il traffico di esseri umani (26-27 ottobre 2016).
Pubblichiamo di seguito le parole di saluto del Papa ai presenti all’Udienza:
Saluto del Santo Padre
Cari fratelli Vescovi,
illustri Signori e Signore,
con grande piacere vi incontro in occasione di questa conferenza che sviluppa la vostra collaborazione contro la tratta di esseri umani e a sostegno delle vittime. Ringrazio il Cardinale Nichols per le sue parole e per l’impegno che pone in questa causa, che costituisce una delle maggiori sfide del nostro tempo.
Il Gruppo Santa Marta, che riunisce Autorità ecclesiastiche e civili, sta dando un contributo importante per contrastare la piaga sociale della tratta di persone, legata a nuove forme di schiavitù, le cui vittime sono uomini e donne, spesso minorenni, sfruttati approfittando della loro povertà ed emarginazione. Come vi scrissi un anno fa in occasione della vostra riunione all’Escorial, quello che serve è un impegno concertato, fattivo e costante, sia per eliminare le cause di questo complesso fenomeno, sia per incontrare, assistere e accompagnare le persone che cadono nei lacci della tratta. Il numero di queste vittime – ci dicono le organizzazioni internazionali – cresce, purtroppo, ogni anno. Sono i più indifesi, ai quali viene rubata la dignità, l’integrità fisica e psichica, persino la vita.
Cari amici, vi ringrazio e vi incoraggio a proseguire in questo impegno. Il Signore saprà ricompensare quanto è fatto a questi piccoli della società di oggi. Lui ha detto: “Avevo fame… avevo sete…” e mi hai aiutato; oggi potrebbe dire anche: “Ero abusato, sfruttato, schiavizzato…” e mi hai soccorso.
Continuo ad accompagnarvi con la mia vicinanza e la mia preghiera. Anche voi, per favore, pregate per me. Grazie.
[01726-IT.01] [Testo originale: Italiano]
[B0769-XX.02]