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Briefing del Direttore della Sala Stampa sulla X Riunione del Consiglio di Cardinali (8-10 giugno 2015), 10.06.2015


La X Riunione del Consiglio di cardinali si è svolta nei giorni 8-10 giugno presso la Casa di Santa Marta ed è terminata con la mattinata del 10 giugno. Il Santo Padre è stato presente a tutte le riunioni del lunedì e del martedì, mattina e pomeriggio, mentre il mercoledì mattina è stato impegnato per l’Udienza generale, come di solito.

Non ha potuto partecipare alla riunione il Card. Laurent Monsengwo Pasinya.

La prima giornata è stata dedicata in gran parte all’esame di una Bozza di Preambolo alla nuova Costituzione. Bozza che verrà ulteriormente elaborata.

Riforme nel campo economico finanziario

Il Card. Pell, Prefetto della Segreteria per l’Economia, ha presentato una relazione informativa di aggiornamento riguardo alle riforme finanziarie. Ha ricordato la nomina del nuovo Revisore Generale e l’approvazione del nuovo Statuto del Fondo Pensioni e il completamento della lista degli Enti da sottoporre all’autorità di controllo e vigilanza del Consiglio per l’Economia, come previsto dai suoi Statuti.

Ha anche riferito di tre nuove iniziative del Consiglio per l’Economia, costituendo tre Gruppi di lavoro: uno per l’Analisi delle entrate e degli investimenti; uno per la Gestione delle risorse umane; un terzo per lo studio dei Sistemi informatici esistenti, la loro compatibilità ed efficienza.

Ha infine aggiornato sulle varie attività in corso presso la Segreteria per l’Economia.

Tutela dei minori

Il Consiglio di Cardinali nella riunione pomeridiana dell’8 giugno 2015 ha ascoltato la relazione di S.Em. il Card. Seán Patrick O’Malley, OFM Cap. sulla proposta da avanzare al Santo Padre riguardo alle denunce di abuso d’ufficio episcopale, una proposta preparata dalla Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori. La relazione del Card. O’Malley comprende anche un a proposta sul tema delle denunce di abusi sessuali su minori e adulti vulnerabili da parte del Clero.

Per ciascuna delle due proposte la relazione ha indicato i termini generali che la definiscono, le questioni relative alla procedura e al Tribunale giudicante, nonché i vantaggi presenti nella proposta stessa rispetto ad altre ipotesi. Il testo si conclude con l’elencazione di cinque specifiche proposte al Santo Padre, di seguito elencate. Si propone:

1. Che la competenza a ricevere ed esaminare le denunce di abuso d'ufficio episcopale appartenga alle Congregazioni per i Vescovi, per l’Evangelizzazione dei Popoli, o per le Chiese Orientali e tutte le denunce debbano essere presentate alla Congregazione appropriata.

2. Che il Santo Padre dia un mandato alla Congregazione per la Dottrina della Fede per giudicare i Vescovi in relazione ai delitti di abuso d’ufficio.

3. Che il Santo Padre autorizzi l'istituzione di una nuova Sezione Giudiziaria all’interno della Congregazione per la Dottrina della Fede e la nomina di personale stabile che presterà servizio nel Tribunale Apostolico. La realizzazione di questo punto farà seguito a consultazioni con il Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede.

4. Che il Santo Padre nomini un Segretario per assistere il Prefetto riguardo al Tribunale. Il Segretario avrebbe la responsabilità della nuova Sezione Giudiziaria e il personale della Sezione sarà utilizzabile anche per i processi penali per l’abuso dei minori e degli adulti vulnerabili da parte del Clero. Anche queste decisioni faranno seguito a consultazione con il Prefetto della Congregazione.

5. Che il Santo Padre stabilisca un periodo di cinque anni in vista di ulteriori sviluppi delle presenti proposte e per il completamento di una valutazione formale della loro efficacia.

Il Consiglio di Cardinali ha concordato all’unanimità su tali proposte e ha deliberato di sottoporle al Santo Padre Francesco. Il Santo Padre ha approvato le proposte e ha concesso l’autorizzazione affinché siano fornite risorse adeguate per conseguire questi fini.

Media della Santa Sede

Il Consiglio di Cardinali nella mattinata del 9 giugno ha ascoltato la relazione tenuta da Mons. Dario Viganò, Direttore del Centro Televisivo Vaticano, Presidente della Commissione per i mezzi di comunicazione vaticani istituita dal Santo Padre Francesco il 23 aprile 2015 (e resa pubblica il successivo 30 aprile) ed ha espresso unanime apprezzamento per lo studio della fattibilità svolto dalla medesima Commissione.

In particolare, partendo dalle analisi e dai report della McKinsey e delle precedenti Commissioni (la COSEA e la Vatican Media Commission presieduta da Lord Chris Patten), l’attuale Commissione ha presentato un progetto di riforma realizzabile in quattro anni, che prevede la salvaguardia del personale e una graduale integrazione delle istituzioni.

Le istituzioni coinvolte sono il Pontificio Consiglio per le Comunicazioni Sociali, la Sala Stampa della Santa Sede, la Radio Vaticana, il Centro Televisivo Vaticano, l’Osservatore Romano, il Servizio Fotografico, la Libreria Editrice Vaticana, la Tipografia Vaticana, il Servizio Internet Vaticano.

Il Consiglio di Cardinali esprime al Santo Padre Francesco un parere positivo e questo anche per quanto riguarda la tempistica proposta, che prevede nei prossimi mesi la costituzione del Dicastero e le nomine necessarie per l’avvio del processo.

La Commissione continua tuttora il suo lavoro, che deve ancora essere completato.

Altri argomenti

Nella mattinata di mercoledì, il Consiglio ha ascoltato una comunicazione del P. Michael Czerny, del Pontificio Consiglio Iustitia et Pax, a proposito della nuova Enciclica del Santo Padre e della preparazione per la sua pubblicazione.

In particolare, il P. Czerny ha spiegato che, per desiderio del Santo Padre sono stati organizzati alcuni invii via mail, introdotti da una lettera del Card. Turkson, per informare gli Ordinari di tutto il mondo della prossima pubblicazione dell’enciclica e dare ad essi suggerimenti e sussidi – in particolare sull’insegnamento e gli interventi precedenti di Papa Francesco sui temi dell’ambiente – in modo che singoli vescovi ed episcopati possano sentirsi preparati alla pubblicazione del nuovo Documento, e possano accompagnarne la pubblicazione con spiegazioni e commenti appropriati, cosicché la pubblicazione dell’Enciclica sia vissuta come un importante evento della vita della Chiesa universale in comunione con il Santo Padre.

La prossima riunione del Consiglio di Cardinali è prevista per il 14-16 settembre.

* * *

Versione inglese (originale) della parte del briefing relativa alla tutela dei minori

In the afternoon session of 8 June 2015, the Council of Cardinals received a report from Cardinal Seán Patrick O'Malley, OFM Cap. with a proposal for the Holy Father regarding allegations of the abuse of office by a bishop connected to the abuse of minors, originally prepared by the Pontifical Commission for the Protection of Minors. Cardinal O'Malley’s report also included a proposal regarding allegations of sexual abuse of minors and vulnerable adults by clergy.

For each proposal, the report indicated the general terms which define it, issues relating to procedure and to the Tribunal which judges the cases, as well as the advantages of the proposal compared with other possible solutions. The text concludes with a list of five specific proposals made to the Holy Father, which are listed below. It’s proposed:

1. That because the competence to receive and investigate complaints of the episcopal abuse of office belongs to the Congregations for Bishops, Evangelization of Peoples, or Oriental Churches, there is the duty to report all complaints to the appropriate Congregation.

2. That the Holy Father mandate the Congregation for the Doctrine of the Faith to judge bishops with regard to crimes of the abuse of office when connected to the abuse of minors.

3. That the Holy Father authorize the establishment of a new Judicial Section in the Congregation for the Doctrine of the Faith and appointment of stable personnel to undertake service in the Tribunal. The implementation of this decision would follow consultation with the Prefect for the Congregation for the Doctrine of the Faith.

4. That the Holy Father appoint a Secretary to assist the Prefect with the Tribunal. The Secretary will have responsibility for the new Judicial Section and the personnel of the Section will also be available to the Prefect for penal processes regarding the abuse of minors and vulnerable adults by clergy. This appointment will also follow the consultation with the Prefect of the Congregation.

5. That the Holy Father establish a five-year period for further development of these proposals and for completing a formal evaluation of their effectiveness.

The Council of Cardinals agreed unanimously on these proposals and resolved that they be submitted to the Holy Father, Pope Francis. The Holy Father approved the proposals and authorized that sufficient resources will be provided for this purpose.

[00997-IT.01] [Testo originale: Italiano]

[B0452-XX.01]