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DECRETO DELLA PENITENZIERIA APOSTOLICA CON IL QUALE SI CONCEDE L’INDULGENZA PLENARIA IN OCCASIONE DEL "VI INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE", 10.01.2009


DECRETO DELLA PENITENZIERIA APOSTOLICA CON IL QUALE SI CONCEDE L’INDULGENZA PLENARIA IN OCCASIONE DEL "VI INCONTRO MONDIALE DELLE FAMIGLIE"

TESTO IN LINGUA LATINA

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

TESTO IN LINGUA LATINA  

MEXICAN.

D E C R E T U M

Quo plenaria conceditur Indulgentia christifidelibus qui, occasione "VI Mundialis Familiarum Congressus" Mexicopolim peregrini confluxerint, vel ad eosdem spiritales fines pariter ac peregrini in familia oraverint.

Cum familiaris consortio, ab ipso Deo naturae Auctore et supernaturalis ordinis Largitore sit instituta, et praecipuum hoc munus habeat et explere debeat ut novas generationes, usque ad consummationem saeculi, edoceat bona et naturalia et supernaturalia, et easdem sustineat et adiuvet, ita ut personae efformentur harmonicis viribus instructae, ad exemplum Christi vitam instituendam, Ecclesia tota et respublicae, quibus quidem optandissimis finibus attingendis, adlaborare debent, et pro sua parte operam impendere, scholae, paroeciae, variique coetus ecclesiales.

At proh dolor, hisce nostris magis forsan qua retroactis temporibus, sat aliter vita practice ducitur ac theorice concipitur, quapropter enixe hoc est in votis, ut sextus Congressus ex omnibus nationibus Mexicopolis, a die quarta decima usque ad diem duodevicesimam proximi mensis Ianuarii peragendus, animum infundat in omnes familias christianas ut conscientiae recta principia colenda, gratia Dei auxiliante, futuris insuper generationibus sancte transmittenda. In imminenti Congressu nimirum familia considerationi doctrinali et operi apostolico proponetur speciali modo qua ipsa humana et christiana bona, seu valores, proclamat, tuetur et perficienda curat.

Summus autem Pontifex Benedictus XVI Decessorum Suorum, praesertim Leonis XIII et Benedicti XV, qui pium cultum erga Sacram Familiam Nazarethanam auxerunt, mentem et pastoralem zelum prosequens, ut natalicio hoc tempore impensius de Sacrae Familiae mysterio animi recogitent vota promit, et veneratae memoriae Ioannis Pauli II vestigia omnino repetens, qui decrevit quarto quoque anno peragendum esse Mundialem Familiarum Congressum, toto animo affectum, etsi non corporaliter, adesse gestit mexicano Conventui, misso, velut Suae Personae Legato, Em.mo Cardinali Tharsicio Bertone, S.D.B., a Secretis Status, locutionibus instrumentis televisificis et radiophonicis transmittendis, ac praeprimis largiter profuso dono Indulgentiae plenariae, prout in sequentibus exprimitur:

Beatissimus Pater plenariam elargitur Indulgentiam, suetis condicionibus (sacramentali Confessione, eucharistica Communione et oratione ad mentem eiusdem Summi Pontificis) rite adimpletis, animo quidem elongato ab affectu erga quodcumque peccatum, christifidelibus lucrandam diebus in quibus "VI Mundiali Familiarum Congressui" devote interfuerint.

Christifideles vere paenitentes, qui huic eventui interesse nequeunt, plenariam consequi valebunt Indulgentiam, eisdem sub condicionibus, si, spiritu et mente coniuncti cum fidelibus Mexicopolis praesentibus, Orationem Dominicam, Symbolum Fidei et alias preces ad fines supra indicatos, a Divina Misericordia implorandos, in familia pie recitaverint, praesertim dum SS.mi Verba vel Nuntia instrumentis televisificis et radiophonicis propagabuntur.

Praesenti pro hac vice valituro. Non obstantibus in contrarium facientibus quibuscumque.

Datum Romae, ex aedibus Paenitentiariae Apostolicae, die XXVIII mensis Decembris, anno Dominicae Incarnationis MMVIII, in festo Sanctae Familiae Iesu, Mariae, Ioseph.

Iacobus Franciscus S.R.E. Card. Stafford

Paenitentiarius Maior

† Ioannes Franciscus Girotti, O.F.M. Conv.

Ep. Tit. Metensis, Regens

[00043-07.01] [Testo originale: Latino]

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

PENITENZIERIA APOSTOLICA

CITTÀ DEL MESSICO

D E C R E T O

col quale si concede l’Indulgenza plenaria ai fedeli che, in occasione del "VI Incontro Mondiale delle Famiglie", confluiranno in pellegrinaggio a Città del Messico, oppure pregheranno in famiglia secondo le stesse spirituali intenzioni.

Poiché la famiglia è istituita da Dio stesso, Autore della vita nell’ordine naturale e al tempo stesso Elargitore dei doni nell’ordine soprannaturale, e poiché essa deve esercitare, senza sosta fino alla fine dei tempi, il precipuo compito di istruire le nuove generazioni al bene naturale e soprannaturale, così da sostenerle ed aiutarle a formare personalità in armonia con i valori e atte a plasmare la propria vita sull’esempio di Cristo, la Chiesa e lo Stato, in collaborazione fra loro per raggiungere questi desiderabili intenti, con le scuole, le parrocchie e i vari gruppi ecclesiali, ciascuno per la propria parte, dovranno offrire il loro contributo.

Si constata purtroppo che nel tempo presente, forse ancor più che nel passato, si conduce una vita che nella pratica si distacca da ciò che si concepisce nella teoria, e proprio per questo si auspica che il VI Incontro mondiale a Città del Messico, dal giorno 13 al 18 del prossimo mese di Gennaio, infonda nelle famiglie cristiane la forza di trasmettere santamente alle future generazioni i retti principi della coscienza, da coltivare con l’aiuto della grazia di Dio. Nell’imminente Incontro, la famiglia verrà pertanto presa in considerazione nell’aspetto dottrinale e nell’azione apostolica che le sono proprie; nel modo speciale con cui essa proclama, difende e si prende cura di portare a perfezione i beni, o valori, umani e cristiani.

Perciò il Sommo Pontefice Benedetto XVI, in sintonia con l’intenzione e lo zelo pastorale dei Suoi Predecessori, in particolare Leone XIII e Benedetto XV, che promossero il pio culto della Sacra Famiglia di Nazareth, esprime i Suoi voti affinché, in questo tempo natalizio, gli animi meditino più intensamente sul mistero della Sacra Famiglia e, secondo la via tracciata da Giovanni Paolo II, di venerata memoria, il Quale decise che l’Incontro Mondiale delle Famiglie si svolgesse ogni tre anni, il Sommo Pontefice desidera ardentemente essere presente con tutto il cuore, seppur non fisicamente, all’Evento messicano, mediante l’invio, come rappresentare della Sua Persona, dell’Em.mo Cardinale Tarcisio Bertone, S.D.B., Segreterio di Stato; come pure mediante la trasmissione televisiva e radiofonica dei Suoi discorsi e, soprattutto con l’elargizione del dono dell’Indulgenza plenaria, come indicato nei termini seguenti:

Il Santo Padre concede ai fedeli l’Indulgenza plenaria, da ottenersi alle solite condizioni (Confessione sacramentale, Comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni dello stesso Sommo Pontefice), escluso qualsiasi affetto al peccato, nei giorni in cui devotamente parteciperanno al "VI Incontro Mondiale delle Famiglie".

I fedeli veramente pentiti, che non potranno partecipare a tale evento, conseguiranno l’Indulgenza plenaria, alle medesime condizioni, se, uniti con lo spirito e con il pensiero ai fedeli presenti a Città del Messico, reciteranno in famiglia il "Padre Nostro", il "Credo" e altre devote orazioni per invocare dalla Divina Misericordia le finalità sopra indicate, particolarmente nei momenti in cui le Parole e i Messaggi del Pontefice verranno trasmessi per televisione e radio.

Il presente Decreto ha validità per questa occasione. Nonostante qualunque contraria disposizione.

Dato in Roma, dalla sede della Penitenzieria Apostolica, il 28 dicembre 2008, nella festa della Santa Famiglia di Gesù, Maria e Giuseppe.

Iacobus Franciscus S.R.E. Card. Stafford

Paenitentiarius Maior

† Ioannes Franciscus Girotti, O.F.M. Conv.

Ep. Tit. Metensis, Regens

[00043-01.01] [Testo originale: Latino]