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COMUNICATO DEL CONSIGLIO DI CARDINALI PER LO STUDIO DEI PROBLEMI ORGANIZZATIVI ED ECONOMICI DELLA SANTA SEDE, 09.07.2008


COMUNICATO DEL CONSIGLIO DI CARDINALI PER LO STUDIO DEI PROBLEMI ORGANIZZATIVI ED ECONOMICI DELLA SANTA SEDE

BILANCIO CONSUNTIVO CONSOLIDATO 2007 DELLA SANTA SEDE, DEL GOVERNATORATO DELLO STATO DELLA CITTÀ DEL VATICANO E OBOLO DI SAN PIETRO

Giovedì 3 luglio e venerdì 4 luglio si è svolta in Vaticano la 42a riunione del Consiglio di Cardinali per lo Studio dei Problemi Organizzativi ed Economici della Santa Sede, presieduta dal Segretario di Stato, Sua Eminenza Rev.ma il Cardinale Tarcisio Bertone.

Vi hanno partecipato gli Em.mi Cardinali Roger Michael Mahony, Arciv. di Los Angeles (U.S.A.), Camillo Ruini, già Vicario di Roma (Italia), Antonio Maria Rouco Varela, Arciv. di Madrid (Spagna), Anthony Olubunmi Okogie, Arciv. di Lagos (Nigeria), Juan Luis Cipriani Thorne, Arciv. di Lima (Perù), Edward Michael Egan, Arciv. di New York (U.S.A.), Eusébio Oscar Scheid, Arciv. di São Sebastião do Rio de Janeiro (Brasile), Gaudencio B. Rosales, Arciv. di Manila (Filippine) e Nicholas Cheong Jinsuk, Arciv. di Seoul (Corea).

La Prefettura degli Affari Economici della Santa Sede era rappresentata dal Presidente Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Velasio De Paolis, c.s., dal Segretario Sua Ecc.za Mons. Vincenzo Di Mauro e dal Ragioniere Generale Comm. Paolo Trombetta.

Il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano e l'Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica erano rappresentati rispettivamente dal Presidente, Sua Em.za il Cardinale Giovanni Lajolo, e dal Segretario, Sua Ecc.za Mons. Domenico Calcagno. Su invito del Cardinale Segretario di Stato era presente il Dr. Gr. Uff. Alberto Gasbarri, Direttore Amministrativo della Radio Vaticana.

I punti all'ordine del giorno sono stati i seguenti:

- Bilancio Consuntivo Consolidato della Santa Sede per l'esercizio 2007;

- Bilancio Consuntivo del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano per il 2007;

- Obolo di San Pietro e contributi in base al can. 1271 del C.I.C., ricevuti nel 2007.

SANTA SEDE - CONSUNTIVO CONSOLIDATO 2007

La riunione ha avuto inizio con la presentazione, da parte di Sua Ecc.za Mons. Velasio De Paolis, del Bilancio Consuntivo Consolidato 2007 della Santa Sede, dove figurano entrate per € 236.737.207 e uscite per € 245.805.167. Il risultato netto è quindi un disavanzo di € 9.067.960 dopo che negli ultimi tre esercizi (2004, 2005 e 2006) si erano registrati risultati positivi per complessivi € 15.206.587.

Le voci del bilancio economico della Santa Sede, sono raccolte nei seguenti settori: attività istituzionale, attività finanziaria, attività immobiliare e attività mediatica.

1) Attività istituzionale. Questo settore ingloba tutti i Dicasteri della Curia Romana: Segreteria di Stato, Rappresentanze Pontificie, Congregazioni Romane, Pontifici Consigli, il Sinodo dei Vescovi ed altri uffici. Trattandosi di organismi che assistono da vicino il Santo Padre nella sua missione di Pastore universale a servizio delle Chiese locali e a beneficio dell'intera umanità, essi non producono ricavi. Da qui il senso della disposizione in base al can. 1271 che richiama i Vescovi a venire incontro alle necessità della Santa Sede per sostenerne l'attività. Nel 2007, oltre ad altri introiti di minore entità, la massa contributiva proveniente da Conferenze Episcopali, Diocesi, Istituti religiosi, Istituzioni e Enti vari è rimasta sostanzialmente invariata (€ 86.022.372 nel 2006, € 86.143.257 nel 2007). All'interno dei settore, gli introiti del can. 1271 C.I.C. ammontano a 21,4 milioni di euro, mentre i contributi da Istituzioni, Fondazioni ed Istituti Religiosi salgono complessivamente a 64,8 milioni di euro.

Anche i costi dell'intero settore, direttamente connessi con l'attività della Curia Romana, sono rimasti sostanzialmente immutati: si è passati da 126,2 milioni di euro nel 2006 a 125,4 milioni di euro nel 2007. Sono continuati anche per il 2007 i lavori di consolidamento dell'immobile di Piazza di Spagna, sede della Congregazione per l'Evangelizzazione dei Popoli e sono stati effettuati lavori straordinari al Palazzo del Sant'Uffizio, Palazzo dei Propilei e Palazzo dei Convertendi.

2) Attività finanziaria. In questo settore sono raccolte le attività finanziarie delle amministrazioni consolidate. Il settore si è chiuso con un avanzo netto di 1,4 milioni di euro contro 13,7 milioni di euro del 2006; si è avuta perciò una flessione di circa 12 milioni di euro, ascrivibile principalmente alla brusca ed assai accentuata inversione di tendenza nella fluttuazione dei tassi di cambio, soprattutto del dollaro statunitense. All'interno del settore, gli introiti derivanti dagli investimenti in titoli passano da 18,4 milioni di euro a 17,8 milioni di euro. Gli impieghi nel comparto finanziario a breve termine ascendono a 13,7 milioni, rispetto ai 10 milioni di euro del 2006.

3) Il settore immobiliare ha ottenuto un risultato positivo netto di 36,3 milioni di euro, superiore a quello registrato nel 2006 che si attestò a 32,3 milioni di euro. L'incremento in termini assoluti è di 4 milioni di euro, imputabile sia al maggior gettito delle locazioni, sia alle plusvalenze realizzate per la vendita di alcuni cespiti immobiliari. In aumento anche le spese dirette su immobili a reddito che da 15,4 milioni passano a 18,2 milioni di euro, con un aumento del 18%. In sostanza l'aumento globale dei ricavi ha permesso di sostenere gli oneri per la manutenzione e l'ammodernamento degli immobili a reddito.

4) Nel settore delle "Attività di quattro Istituzioni collegate con la S. Sede" sono comprese le "aziende mediatiche": Radio Vaticana, Tipografia Vaticana - Editrice "L'Osservatore Romano", Libreria Editrice Vaticana e Centro Televisivo Vaticano. L'insieme di queste attività sono strettamente legate alla diffusione della voce e dell'immagine del Papa. Questo settore ha chiuso con un saldo negativo di 14,6 milioni di euro, riferibile sostanzialmente al deficit della Radio Vaticana e ai costi per la pubblicazione de "L'Osservatore Romano". Risultati positivi sono invece venuti dalla Tipografia Vaticana che ha chiuso il proprio bilancio con un avanzo di 1 milione di euro, dal Centro Televisivo Vaticano, con un avanzo di  € 458.754 e dalla Libreria Editrice Vaticana con un utile di 1,6 milioni di euro.

Nella Curia Romana lavorano complessivamente 2.748 persone (44 unità in più del 2006) di cui 778 ecclesiastici, 333 religiosi e 1.637 laici (di cui 425 donne). Il costo sostenuto nel 2007 è stato di 102,5 milioni di euro, di cui 24,6 milioni per oneri sociali.

I pensionati sono 929, con un costo complessivo di 18,2 milioni.

Il bilancio è stato sottoposto prima all'esame del Consiglio dei Revisori Internazionali e poi al Consiglio di Cardinali per lo studio dei problemi organizzativi ed economici della Santa Sede.

Ora esso sarà tradotto nelle principali lingue ed inviato a tutti i Vescovi e ai Superiori Generali degli Istituti di Vita Consacrata e delle Società di Vita Apostolica.

GOVERNATORATO S.C.V. - CONSUNTIVO 2007

L'esercizio 2007 si è chiuso con un risultato positivo di 6,7 milioni di euro, in diminuzione rispetto al precedente esercizio 2006 che si concluse con un avanzo di 21,8 milioni di euro. La flessione del risultato è da attribuire al settore finanziario che da un effetto positivo del 2006 pari a 7,2 milioni di euro, è passato a un esito negativo per 8 milioni di euro nel 2007. Notevole è stato l'impegno economico e finanziario sostenuto per la tutela, valorizzazione e restauro del patrimonio artistico della Santa Sede (restauro della Cappella Paolina, interventi alle Basiliche di San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore). Come pure importanti sono stati i costi sostenuti per la sicurezza all'interno della Città del Vaticano.

Positivo sotto tutti i punti di vista il risultato dei Musei Vaticani riconducibile soprattutto all'aumentato numero dei visitatori che per il 2007 ha raggiunto la cifra di 4,3 milioni di presenze.

Anche per l'esercizio 2007 il Governatorato si è impegnato a sostenere i costi della Radio vaticana, contribuendo alla copertura di metà del deficit (12,2 milioni di euro).

I dipendenti del Governatorato al 31/12/2007 erano 1.795 (102 unità in più del 2006) con un costo complessivo di 62,3 milioni di euro di cui 10,6 milioni di oneri sociali.

I pensionati a carico del Governatorato sono 567, con un costo complessivo di 11,8 milioni di euro.

L'OBOLO DI SAN PIETRO 2007

E' costituito dall'insieme delle offerte destinate ad assistere il Papa nella sua missione Apostolica e caritativa: esso comprende la colletta effettuata nelle Chiese particolari soprattutto in occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo, i contributi provenienti da Istituti di Vita Consacrata, dalle Società di Vita Apostolica e da Fondazioni, come pure donazioni di singoli fedeli. Nel corso del 2007 sono pervenuti donativi per un totale di USD 79.837.843.

Il Santo Padre ha destinato l'Obolo per interventi caritativi alle popolazioni di vari Paesi del mondo colpiti da calamità di diversa natura, per sostenere numerose iniziative delle Comunità ecclesiali del Terzo Mondo e per aiutare le Chiese locali più povere. Nel 2007 le maggiori contribuzioni sono arrivate dalle seguenti Nazioni:

Valori in USD

Nazioni

Valori assoluti

%

1

Stati Uniti

18.725.327

28,29%

2

Italia

8.632.171

13,04%

3

Germania

4.026.308

6,08%

4

Spagna

2.715.524

4,10%

5

Francia

2.436.935

3,68%

6

Irlanda

2.205.917

3,33%

7

Brasile

1.441.987

2,18%

8

Rep. di Corea

1.055.701

1,60%

 

Inoltre è pervenuta alla Santa Sede una offerta (USD 14.309.400) da parte di un donatore che ha voluto mantenere l'anonimato.

CONTRIBUTI A NORMA DEL CAN. 1271 C.I.C.

Sono inviati dai Vescovi, secondo le possibilità delle Diocesi, per fornire alla Santa Sede i mezzi per il suo servizio alla Chiesa Universale. Nel 2007 questi contributi hanno raggiunto l'ammontare di USD 29.552.843.

Nel 2007 le maggiori contribuzioni sono arrivate dalle seguenti Nazioni:

Valori in USD

Nazioni

Valori assoluti

%

1

Germania

9.330.708

31,57%

2

Stati Uniti

8.366.817

28,31%

3

Italia

5.584.912

18,90%

4

Austria

1.107.352

3,75%

5

Canada

1.023.312

3,46%

6

Spagna

939.111

3,18%

7

Rep. di Corea

681.542

2,31%

[01088-01.01] [Testo originale: Italiano]

[B0464-XX.01]