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JOINT COMMUNIQUÉ ON THE ESTABLISHMENT OF DIPLOMATIC RELATIONS BETWEEN THE HOLY SEE AND THE UNITED ARAB EMIRATES, 31.05.2007


JOINT COMMUNIQUÉ ON THE ESTABLISHMENT OF DIPLOMATIC RELATIONS BETWEEN THE HOLY SEE AND THE UNITED ARAB EMIRATES

The Holy See and the United Arab Emirates, being desirous of promoting bonds of mutual friendship and of strengthening international cooperation, have decided by common accord to establish diplomatic relations at the level of Apostolic Nunciature on the part of the Holy See and at the Ambassadorial level on the part of the United Arab Emirates, conforming to the rules fixed by the Vienna Convention on Diplomatic Relations of April 18, 1961.

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Gli Emirati Arabi Uniti sono una Federazione di sette Emirati indipendenti (Abu Dhabi, Ajman, Dubai, Al-Fujayrah, Ras al-Khaimah, Sharjah e Umm al-Qaiwain), situati lungo la costa centro-orientale della penisola arabica. La Capitale è Abu Dhabi.

Su una superficie di 83.600 km² vive una popolazione di più di 4 milioni di abitanti, composta in larga prevalenza da arabi, ma con un'altissima percentuale (più del 70%) di lavoratori stranieri provenienti da altri Paesi del Medio Oriente, dal Pakistan, dall’India, dalle Filippine e dal Bangladesh.

Alla Presidenza della Federazione degli Emirati Arabi Uniti, proclamata il 2 dicembre 1971, venne nominato lo Sceicco Zayed Bin Sultan Al-Nahyan, sotto la cui guida il Paese ha conosciuto un significativo sviluppo. Alla morte dello Sceicco, il 2 novembre 2004, gli successe il figlio, lo Sceicco Khalifa bin Zayed Al-Nahyan, che è l’attuale Presidente. In base alla Costituzione del 1971, il Presidente della Federazione viene eletto dal Consiglio supremo, il massimo organo del Governo federale, composto dai Sovrani ereditari dei sette Stati membri. Dal 5 gennaio 2006, il Vice Presidente e Primo Ministro del Paese è lo Sceicco Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Emiro di Dubai.

Il Paese ha un elevato reddito pro capite dovuto alle risorse petrolifere e di gas naturale, che fanno degli Emirati Arabi Uniti uno dei maggiori produttori dell'OPEC. Un’intensa attività economica si registra anche negli ambiti dell’edilizia, delle comunicazioni e del turismo.

La religione della quasi totalità dei cittadini degli Emirati Arabi Uniti è l’Islam, che è anche la religione ufficiale dello Stato. Nella Costituzione viene affermata la libertà religiosa e i cristiani possono svolgere le attività religiose pubbliche nelle chiese e nei complessi parrocchiali.

Ecclesiasticamente, gli Emirati Arabi Uniti fanno parte del Vicariato Apostolico di Arabia, con sede ad Abu Dhabi, affidato a S.E. Mons. Paul Hinder, OFMCap. Secondo stime attendibili, sarebbero presenti più di un milione di cristiani, in maggioranza cattolici, appartenenti a più di cento nazionalità diverse, che contribuiscono al benessere sociale del Paese. Le chiese del Paese sono sette e in esse si celebra la Messa in diversi riti e lingue. Si è in attesa di ottenere dalle Autorità del Paese, che intrattengono rapporti cordiali con la Chiesa cattolica, l’autorizzazione per la costruzione di nuovi edifici di culto. Diverse Congregazioni religiose prestano la loro opera educativa in sette scuole.

[00781-XX.01] [Testo originale: Plurilingue]