Sala Stampa

www.vatican.va

Sala Stampa Back Top Print Pdf
Sala Stampa


UDIENZA A UN GRUPPO DI SACERDOTI DELL’ARCIVESCOVADO GRECO ORTODOSSO DI ATENE, 19.09.2003


UDIENZA A UN GRUPPO DI SACERDOTI DELL’ARCIVESCOVADO GRECO ORTODOSSO DI ATENE

PAROLE DI SALUTO IN LINGUA ORIGINALE

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

Si svolge in questi giorni (15-20 settembre 2003) a Roma la visita di un gruppo di sacerdoti dell'Arcivescovato ortodosso di Atene [Chiesa ortodossa di Grecia], guidato dal Vicario Generale dell'Arcidiocesi, il Rev.mo P. Thomas Synodinos. La visita, organizzata con la benedizione dell'Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, Sua Beatitudine Chrystodoulos, si inserisce nel quadro delle relazioni con la Chiesa ortodossa di Grecia che, in questi ultimi tre anni, si sono intensificate, particolarmente dopo il pellegrinaggio giubilare del Santo Padre in Grecia e la firma di Dichiarazione comune sull’Areopago di Atene tra il Papa Giovanni Paolo II e l’Arcivescovo Chrystodoulus (maggio 2001).

Pubblichiamo di seguito, in lingua originale e nella traduzione in lingua italiana, le parole di saluto che Giovanni Paolo II ha rivolto ai sacerdoti ricevuti questa mattina in Udienza:

PAROLE DI SALUTO IN LINGUA ORIGINALE

!("B0J@\ !*g8N@\ 3gDg\H

J0H ?D2@*`>@L +6680F\"H J0H +88V*@H,

+\µ"4 gLJLPZH <" F"H FL<"<JZFT, 6"JV J0 *4VD6g4" J0H gB\F6gR0H F"H FJ0< !(\"< +*D" 6"4 FJ0< 4FJ@D46Z B`80 J0H Cfµ0H, 0 @B@\" XPg4 J0< J4µZ <" *4"NL8VJJg4 J@LH JVN@LH JT< !B@FJ`8T< AXJD@L 6"4 A"b8@L. X"\DT (4" J0 <X"< "LJZ< gB"NZ B@L BD"(µ"J@B@4g\J"4 µgJ">b µ"H.

/ B"D@LF\" F"H NXDg4 FJ0 µ<Zµ0 µ@L J0< `8TH 4*4"\JgD0 PVD0, J0< @B@\"< µ@b X6"<g @ 5bD4@H <" gB4F6gN2f J@< 9"6"D4fJ"J@< !DP4gB\F6@B@< !20<f< 6"4 BVF0H +88V*@H 6. OD4FJ`*@L8@< 6"JV J@ XJ@H J@L 9g(V8@L 3T$08"\@L, FJ" B8"\F4" J@L BD@F6L<Zµ"J@H µ@L «g4H J" $Zµ"J" J@L !(\@L A"b8@L». +µg\H @Ng\8@Lµg <" FL<gP\F@Lµg <" @46@*@µ@bµg gBV<T FJ" FJ"2gDV g6g\<" 2gµX84" JT< "*g8N46f< 6"4 gL"((g846f< *gFµf<, JT< @B@\T< J0< gµBg4D\" g$4fF"µg Fg6g\<0 J0< BgD\FJ"F0. KB"LJZ< J0< X<<@4" 0 gB\F6gR0 F"H FJ0 Cfµ0 "B@Jg8g\ gB\F0H µ4"< X(6LD0 BDTJ@$@L8\", (4" <" (<TD4F2@bµg 6"4 "8808@g6J4µ02@bµg 6"88\JgD" 6"4 (4" <" gµBg*fF@Lµg JD`B@LH FPXFgT<, @4 @B@\@4 <" *4gL6@8b<@L< J0< 6@4<T<\".

)4"D6fH gB46"8@bµ"4 J@< 5bD4@<, fFJg <" *0µ4@LD(ZFg4 µXF" µ"H J0 *4V2gF0 <" "<@\>@Lµg `8@4 J4H 6"D*4XH µ"H BD`H J0< BD@FgLPZ J@L «\<" BV<JgH X< fF4<» (3T 17, 11.21), 6"4 <" µ"H 6"J"FJZFg4 46"<@bH µ4"H "L2g<J46ZH LB"6@ZH FJ@ V(4@ 2X80µ" J@L, g4H JD`B@< fFJg <" "<".0JZF@Lµg "B` 6@4<@b J@LH *D`µ@LH µ4"H FJg<fJgD0H FL<gD("F\"H 6"4 $"2bJgD0H 6@4<T<\"H.

+bP@µ"4 "B` 6"D*\"H 0 gB\F6gR0 F"H FJ@LH "(\@LH J`B@LH J0H Cfµ0H, 6"4 @4 FL<"<JZFg4H, FL<@µ48\gH 6"4 "<J"88"(Z "B`RgT< B@L g\P"Jg, <" "B@Jg8XF@L< µ4" 2gJ46Z 6"4 TNX84µ0 gµBg4D\" (4" J0< 4gD"J46Z F"H .TZ. +\2g J@ !(4@ A<gbµ" <" FL<@*gbg4 BV<J" J@ 4gD` F"H 8g4J@bD(0µ" 6"4 <" g<4FPbg4 J0 µ"DJLD\", B@L @ 6"2X<"H "B@ F"H *\*g4, J@L +L"((g8\@L J@L 6@4<@b µ"H 5LD\@L.

E"H .0Jf <" *4"$4$VFgJg BD`H J@< 9"6"D4fJ"J@< !DP4gB\F6@B@< OD4FJ`*@L8@< 6"4 J0< BgD\ "LJ`< 3gDV< Eb<@*@<, J@< B4@ 2gDµ` P"4DgJ4Fµ` µ@L 6"4 J4H g4846D4<g\H gLPXH µ@L (4" 6V2g "("2` 6"4 gLJLP\" g< 5LD\T.

/ PVD4H 6"4 0 g4DZ<0 J@L 5LD\@L <" g\<"4 µ".4 F"H !

[01444-AA.03] [Testo originale: Greco]

TRADUZIONE IN LINGUA ITALIANA

Cari Fratelli Sacerdoti

della Chiesa ortodossa di Grecia!

Sono lieto di incontrarvi, durante la vostra visita alla Santa Sede e alla storica città di Roma, che ha l'onore di custodire le tombe degli Apostoli Pietro e Paolo. Mi rallegro di questo nuovo contatto che si stabilisce tra noi.

La vostra presenza richiama alla mia mente la grazia tutta speciale che il Signore mi ha donato, concedendomi di fare visita a Sua Beatitudine Chrystodoulos, Arcivescovo di Atene e di tutta la Grecia, e alla Chiesa ortodossa di Grecia nell'anno del Grande Giubileo, nel contesto del mio pellegrinaggio "sulle orme di san Paolo". Noi dobbiamo continuare a costruire sulle solide fondamenta dei legami fraterni ed evangelici che sperimentammo in quella circostanza. Anche la vostra visita a Roma costituisce una valida iniziativa in tal senso, per conoscerci ed apprezzarci meglio e per sperimentare modalità di relazione che facilitano la comunione.

Costantemente io mi rivolgo al Signore, affinché egli ci disponga tutti ad aprire i nostri cuori alla sua preghiera "che tutti siano una cosa sola" (Gv 17,11.21), e ci renda capaci di una genuina obbedienza alla sua volontà, in modo da ricercare insieme le vie di una più stretta collaborazione e di una comunione sempre più profonda.

Auspico di cuore che la vostra visita ai luoghi santi di Roma, con gli incontri, le conversazioni, le occasioni di confronto, costituiscano un'esperienza positiva ed utile per la vostra vita sacerdotale. Possa lo Spirito Santo accompagnare sempre il vostro ministero e rafforzare la testimonianza che ciascuno di voi dà al Vangelo del nostro comune Signore.

Vi chiedo di trasmettere a Sua Beatitudine Chrystodoulos, e al Santo Sinodo che lo circonda, il mio saluto più caloroso e i miei sinceri auguri di ogni bene e prosperità nel Signore.

La grazia e la pace del Signore siano con voi!

[01444-01.01] [Testo originale: Greco]