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L’UDIENZA GENERALE, 05.03.2003


L’UDIENZA GENERALE

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE

L’Udienza Generale di oggi, Mercoledì delle Ceneri, si svolge alle ore 10.30 nell’Aula Paolo VI dove il Santo Padre incontra gruppi di pellegrini e fedeli provenienti dall’Italia e da ogni parte del mondo.

Nel discorso in lingua italiana il Papa tiene una meditazione sul significato del tempo quaresimale e in particolare su questo Mercoledì delle Ceneri, giorno di preghiera e di digiuno per implorare la pace nel mondo.

Dopo aver riassunto la Sua catechesi in diverse lingue, Giovanni Paolo II rivolge particolari espressioni di saluto ai gruppi di fedeli presenti.

L’Udienza Generale si conclude con la recita del Pater Noster e la Benedizione Apostolica impartita insieme ai Vescovi presenti.

CATECHESI DEL SANTO PADRE IN LINGUA ITALIANA

1. Quest'oggi, Mercoledì delle Ceneri, la liturgia rivolge a tutti i fedeli un forte invito alla conversione con le parole dell'apostolo Paolo: "Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio" (2Cor 5, 20). La Quaresima è il tempo spiritualmente più propizio per raccogliere questa esortazione, perché è tempo di più intensa preghiera, di penitenza e di maggiore attenzione ai bisogni dei fratelli.

Con l'odierno rito dell'imposizione delle ceneri ci si riconosce peccatori, s'invoca il perdono di Dio, manifestando un sincero desiderio di conversione. Iniziamo così un austero cammino ascetico, che ci condurrà al Triduo pasquale, cuore dell'Anno liturgico.

2. Secondo l'antica tradizione della Chiesa, tutti i fedeli sono tenuti quest'oggi all'astinenza dalle carni e al digiuno, con la sola eccezione di coloro che ne siano ragionevolmente impediti per motivi di salute o di età. Il digiuno riveste un grande valore nella vita dei cristiani, è un'esigenza dello spirito per meglio rapportarsi a Dio. In effetti, gli aspetti esteriori del digiuno, pur importanti, non esauriscono tale pratica. Ad essi va unito un sincero desiderio di purificazione interiore, di disponibilità a ubbidire alla volontà divina e di premurosa solidarietà verso i fratelli, particolarmente i più poveri.

Esiste poi uno stretto legame fra il digiuno e la preghiera. Pregare è porsi in ascolto di Dio e il digiuno favorisce questa apertura del cuore.

3. Mentre entriamo nel tempo della Quaresima, non possiamo non tener conto dell'attuale contesto internazionale, nel quale si agitano minacciose tensioni di guerra. Occorre da parte di tutti una consapevole assunzione di responsabilità e uno sforzo comune per evitare all'umanità un altro drammatico conflitto. Per questo ho voluto che l'odierno Mercoledì delle Ceneri fosse una Giornata di preghiera e di digiuno per implorare la pace nel mondo. Dobbiamo chiedere a Dio anzitutto la conversione del cuore, nel quale si radica ogni forma di male e ogni spinta verso il peccato; dobbiamo pregare e digiunare per la pacifica convivenza fra i popoli e le nazioni.

All'inizio del nostro incontro abbiamo ascoltato le incoraggianti parole del Profeta: "Un popolo non alzerà più la spada contro un altro popolo, non si eserciteranno più nell'arte della guerra" (Is 2,4). E ancora: "Forgeranno le loro spade in vomeri, le loro lance in falci" (ibid.). Al di sopra dei rivolgimenti della storia vi è la sovrana presenza di Dio, che giudica le scelte degli uomini. A lui "giudice fra le genti" e "arbitro fra molti popoli" (cfr ibid.) rivolgiamo il nostro cuore per implorare un futuro di giustizia e di pace per tutti. Questo pensiero deve stimolare ciascuno di noi a proseguire in un'incessante preghiera e in un fattivo impegno per costruire un mondo dove l'egoismo ceda il posto alla solidarietà e all'amore.

4. Ho voluto riproporre l'invito pressante alla conversione, alla penitenza e alla solidarietà anche nel Messaggio per la Quaresima, reso noto alcuni giorni fa, e che ha per tema la bella frase tratta dagli Atti degli Apostoli: "Vi è più gioia nel dare che nel ricevere" (cfr 20,35).

A ben vedere, solo convertendosi a questa logica si può costruire un ordine sociale improntato non ad un precario equilibrio di interessi in conflitto, ma ad un'equa e solidale ricerca del bene comune. I cristiani, a modo di fermento, sono chiamati a vivere e diffondere uno stile di gratuità in ogni ambito della vita, promuovendo così l'autentico sviluppo morale e civile della società. Ho scritto in proposito: "Privarsi non solo del superfluo, ma anche di qualcosa di più per distribuirlo a chi è nel bisogno, contribuisce a quel rinnegamento di sé senza il quale non c'è autentica pratica di vita cristiana" (n. 4: L'Oss. Rom. 7 febbraio 2003, p. 5).

5. Possa questa Giornata di preghiera e di digiuno per la pace, con cui apriamo la Quaresima, tradursi in gesti concreti di riconciliazione. Dall'ambito familiare a quello internazionale, ciascuno si senta e si faccia corresponsabile della costruzione della pace. E il Dio della pace, che scruta le intenzioni dei cuori e chiama suoi figli gli operatori di pace (cfr Mt 5, 9), non farà mancare la sua ricompensa (cfr Mt 6, 4.6.18).

Affidiamo questi nostri voti all'intercessione della Vergine Maria, Regina del Rosario e Madre della Pace. Sia Lei a prenderci per mano e ad accompagnarci durante i prossimi quaranta giorni, verso la Pasqua per contemplare il Signore Risorto.

A tutti auguro una buona e fruttuosa Quaresima!

[00334-01.02] [Testo originale: Italiano]

SINTESI DELLA CATECHESI NELLE DIVERSE LINGUE

Sintesi della catechesi in lingua francese

Sintesi della catechesi in lingua inglese

Sintesi della catechesi in lingua tedesca

Sintesi della catechesi in lingua spagnola

Sintesi della catechesi in lingua portoghese

Sintesi della catechesi in lingua francese  

Chers Frères et Sœurs,

Alors que s’ouvre le temps du Carême, la liturgie adresse à tous les croyants un appel pressant à la conversion. Dans le contexte international actuel, marqué par le spectre de la guerre, j’ai voulu que ce Mercredi des Cendres soit une Journée de prière et de jeûne pour implorer la paix dans le monde. Il nous faut demander à Dieu la conversion de notre cœur, dans lequel prend naissance toute forme de mal et toute inclination au péché. Nous devons aussi prier et jeûner pour l’entente pacifique entre les peuples et entre les nations, afin de construire un monde où l’égoïsme cède la place à la solidarité et à l’amour. Que chacun, en famille comme au niveau international, participe de façon responsable à l’établissement de la paix ! Et le Dieu de la paix, qui connaît les intentions du cœur et qui appelle ses fils «artisans de paix», accordera sa récompense.

Je salue cordialement les pèlerins francophones, en particulier les jeunes de Montpellier et la paroisse du Sacré-Cœur, de Jette. Que cette Journée de prière et de jeûne pour la paix se traduise dans vos vies par des gestes concrets de réconciliation et d’amour ! Bonne route vers Pâques!

[00335-03.02] [Texte original: Français]

Sintesi della catechesi in lingua inglese

Dear Brothers and Sisters,

Ash Wednesday is a day marked by fasting and abstinence. These practices involve important external aspects, but they must also include internal purification, readiness to obey the will of God, and solidarity with all people, especially the poorest.

As we begin our Lenten journey this year, we cannot ignore the tense international situation. For this reason, I have called for this Ash Wednesday to be a Day of Prayer and Fasting for Peace. By conversion of heart, penance and solidarity, we will become true peace-makers, both in our own families and in the world. Let us entrust this endeavour of ours to Mary, Queen of the Holy Rosary and Mother of Peace. May she take us by the hand and lead us to the glory of Easter.

I am pleased to greet the English-speaking pilgrims present today, especially those from England, Ireland, Norway, Denmark, Japan and the United States of America. Upon all of you I invoke the grace of our Lord Jesus Christ. May everyone have a blessed and fruitful season of Lent!

[00336-02.01] [Original text: English]

Sintesi della catechesi in lingua tedesca

Liebe Brüder und Schwestern!

„Geben ist seliger als nehmen" (Apg 20, 35). Unter dieses Motto habe ich meine Botschaft zur Fastenzeit gestellt, die heute beginnt. Die Bereitschaft zum selbstlosen Teilen der irdischen Güter ist eine herrliche Frucht der Liebe, die der Heilige Geist in unsere Herzen eingießen will. Dazu müssen wir zunächst den dringenden Ruf des hl. Apostels Paulus zur Umkehr annehmen: „Wir bitten an Christi Statt: Laßt euch mit Gott versöhnen!" (2 Kor 5, 20). Der ernste Wunsch nach innerer Reinigung und ein tiefes Verlangen, nach dem Willen Gottes zu leben, sind der Ansatz zur Bekehrung, ohne die wir nicht wirklich Christen sind. Fasten und Beten führen uns zu einer erneuerten Gemeinschaft mit Gott und untereinander!

Freundlich begrüße ich die Pilger und Besucher aus den Ländern deutscher Sprache, insbesondere die Vertreter der Katholischen Studentenverbände und eine Gruppe von Missio Aachen. Alle Christen rufe ich auf, den Aschermittwoch als Tag des Gebetes und des Fastens um den Frieden in der Welt zu begehen. Setzen wir ein klares Zeichen der Liebe und der Achtung für alle Menschen und Völker! Der Herr segne euch!

[00337-05.01] [Originalsprache: Deutsch]

Sintesi della catechesi in lingua spagnola

Queridos hermanos y hermanas:

Hoy, Miércoles de Ceniza, la liturgia nos exhorta con fuerza a la conversión: "En nombre de Cristo os suplicamos que os dejéis reconciliar con Dios" (2 Co 5,21). En este marco, el ayuno, siguiendo una antigua tradición eclesial, tiene un gran valor para la vida de los cristianos, pues es una exigencia del espíritu para poder relacionarse mejor con Dios, mediante un sincero deseo de purificación interior. Hay una relación estrecha entre el ayuno y la oración, pues orar es ponerse a la escucha de Dios y el ayuno favorece esta apertura del corazón.

En el actual contexto internacional, he querido que este Miércoles de Ceniza fuese una Jornada de oración y ayuno para pedir la paz en el mundo. Así, nos dirigimos a Dios, juez de los pueblos, para implorarle un futuro de justicia y paz para todos. Este sentimiento debe estimular a cada uno a la oración constante y el compromiso activo, para construir un mundo donde el egoísmo dé paso a la solidaridad y al amor.

Saludo a los peregrinos de lengua española. De forma especial a los alumnos del Seminario Menor de Guadalajara (España), así como a los estudiantes de Plasencia, Talavera de la Reina y Logroño; también a los miembros del Centro Cultural Guayalar, de Guayaquil (Ecuador). Os deseo que la Virgen María, Reina del Rosario y Madre de la Paz, os acompañe en este camino de cuarenta días hasta la Pascua. Buena Cuaresma a todos.

[00338-04.01] [Texto original: Español]

Sintesi della catechesi in lingua portoghese

Amados Irmãos e Irmãs,

Segundo uma antiga tradição da Igreja, a quarta-feira de cinzas é dia de jejum e abstinência para todos os fiéis, excepto aqueles que estão razoavelmente impedidos por motivos de idade ou saúde. Com os grandes benefícios que habitualmente derivam desta prática cristã, hoje pedimos a Deus uma graça particular: a pacífica convivência entre os povos e as nações. Neste dia, rezamos e jejuamos pela paz no mundo.

Queridos peregrinos de língua portuguesa, vivei em paz e sede construtores de paz, a começar da própria família. A Virgem Maria tome cada um pela mão e vos acompanhe durante os próximos quarenta dias que servem para nos transformar no Senhor ressuscitado. A todos, uma boa e frutuosa Quaresma!

[00339-06.01] [Texto original: Português]

SALUTI PARTICOLARI NELLE DIVERSE LINGUE

Saluto in lingua neerlandese

Saluto in lingua croata

Saluto in lingua slovacca

Saluto in lingua rumena

Saluto in lingua polacca

Saluto in lingua italiana

Saluto in lingua neerlandese

Ik groet alle Nederlandse en Belgische pelgrims, in het bijzonder de leden van het koor van de Onze-Lieve–Vrouwebasiliek uit Maastricht.

Vandaag, Aswoensdag, willen wij vasten en bidden voor de vrede in de wereld, en beginnen wij een periode van gebed, boete en inkeer, de Veertigdagentijd.

Van harte verleen ik u de Apostolische Zegen.

Geloofd zij Jezus Christus!

[Saluto tutti i pellegrini provenienti dai Paesi Bassi e dal Belgio, in particolare i membri del Coro della Basilica di Nostra Signora di Maastricht.

Oggi, il Mercoledì delle Ceneri, vogliamo digiunare e pregare per la pace nel mondo, ed iniziamo un periodo di preghiera, di penitenza e di raccoglimento, la Quaresima.

Di cuore imparto la Benedizione Apostolica.

Sia lodato Gesù Cristo!]

[00341-AA.02] [Testo originale: Neerlandese]

Saluto in lingua croata

Pozdravljam mladež Hrvatske katoličke misije u Münchenu u Njemačkoj i hrvatske pjevačke zborove iz Pečuha i okolice u Mađarskoj. Dobro došli!

Predragi, žarko želeći da sveto korizmeno vrijeme, koje je upravo danas počelo, vama i vašim obiteljima urodi obilnim plodovima obraćenja i svetosti, od srca vam udjeljujem apostolski blagoslov.

Hvaljen Isus i Marija!

[Saluto i giovani della Missione Cattolica Croata di Monaco in Germania ed i cori croati di Pécs e dintorni in Ungheria. Benvenuti!

Carissimi, nell'auspicare vivamente che il sacro tempo di Quaresima, iniziato proprio oggi, porti abbondanti frutti di conversione e di santità per voi e per le vostre famiglie, di cuore imparto a tutti la Benedizione Apostolica.

Siano lodati Gesù e Maria!]

[00342-AA.01] [Testo originale: Croato]

Saluto in lingua slovacca

Srdečne vítam slovenských pútnikov z Paty.

Bratia a sestry, apoštol Pavol nás vyzýva: „V mene Krista vás prosíme: zmierte sa s Bohom" (2 Kor 5,20).

Na začiatku Pôstneho obdobia počúvajme toto pozvanie, ktoré je adresované každému z nás osobne a vel’kodušne ho nasledujme.

Rád žehnám vás i vaše rodiny vo vlasti.

Pochválený bud’ Ježiš Kristus!

[Rivolgo un cordiale benvenuto ai pellegrini slovacchi provenienti da Pata.

Fratelli e sorelle, l’apostolo Paolo ci invita: "Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio" (2 Cor 5,20).

All’inizio della Quaresima sentiamo questo richiamo rivolto personalmente a ciascuno di noi; realizziamolo con generosità.

Volentieri benedico voi e le vostre famiglie in Patria.

Sia lodato Gesù Cristo!]

[00343-AA.01] [Testo originale: Slovacco]

Saluto in lingua rumena

Adresez un cordial salut credincioşilor provenind din România.

Mult iubiţilor, Fecioara Maria, Regina Păcii, să vă însoţească pe drumul Postului Mare, care începe azi. Tuturor vă doresc un Post Mare favorabil şi plin de roade.

[Rivolgo un cordiale saluto ai fedeli provenienti dalla Romania. Carissimi, la Vergine Maria, Regina della Pace, vi accompagni nel cammino quaresimale, che inizia oggi. A tutti auguro una buona e fruttuosa quaresima.]

[00344-AA.01] [Testo originale: Rumeno]

Saluto in lingua polacca

Drodzy bracia i siostry. Serdecznie pozdrawiam Was i Waszych najbliższych.

Rozpoczynamy Wielki Post. Liturgia Środy popielcowej przypomina nam o kruchości ziemskiej egzystencji człowieka i świata. Zachęca do spojrzenia na życie w świetle męki, śmierci i zmartwychwstania Chrystusa. Wzywa wszystkich wierzących do nawrócenia. Czyni to słowami Świętego Pawła: "W imię Chrystusa prosimy: pojednajcie się z Bogiem" (2 Kor 5,21).

Tegoroczna Środa popielcowa jest jednocześnie dniem modlitw i postu w intencji pokoju na świecie. Wierzę, że na dialog w sprawie pokoju nie jest nigdy za późno. Dlatego o tę modlitwę i post proszę Was wszystkich. Niech to będzie konkretny gest, znak ludzi wierzących, włączenia się w misję, by przypomnieć światu, że na pokój nigdy nie jest za późno.

Niech będzie pochwalony Jezus Chrystus.

[Cari fratelli e sorelle, saluto cordialmente voi e tutti i vostri cari. Iniziamo oggi la Quaresima. Il Mercoledì delle Ceneri ci ricorda la fragilità dell’esistenza dell’uomo e del mondo. Ci esorta a guardare la vita alla luce della passione, morte e risurrezione di Cristo. Chiama alla conversione tutti coloro che credono. Lo fa con le parole dell’apostolo Paolo: "Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio " (2Cor 5, 21).

Quest’anno il Mercoledì delle Ceneri è allo stesso tempo il giorno di preghiera e di digiuno per implorare la pace nel mondo. Credo, che quando si tratti di pace, non sia mai troppo tardi per dialogare. Perciò a voi tutti chiedo questa preghiera e questo digiuno. Siano questi gesti concreti del coinvolgimento da parte di coloro che credono nella missione di ricordare al mondo che per la pace non è mai troppo tardi. Sia lodato Gesù Cristo.]

[00345-09.01] [Testo originale: Polacco]

Saluto in lingua italiana

Rivolgo un cordiale pensiero ai pellegrini di lingua italiana. In particolare, saluto le rappresentanti del Coordiamento Nazionale Donne dell’Unione Generale del Lavoro e auguro loro di porre sempre al centro di ogni attività sociale la persona umana, secondo l’insegnamento della Chiesa.

Saluto, inoltre, i fedeli della Diocesi di Vallo della Lucania e della parrocchia Maria Santissima Annunziata in Scanzano Jonico e, mentre li ringrazio per la partecipazione a questo incontro, li esorto a essere ovunque autentici testimoni di Cristo e del suo Vangelo.

Porgo, inoltre, un affettuoso saluto ai giovani, ai malati e agli sposi novelli.

Cari fratelli e sorelle, il tempo quaresimale, che oggi iniziamo, sia un cammino di conversione a Cristo. Sia occasione propizia per tradurre nella quotidiana esistenza, secondo le diverse situazioni in cui ognuno si trova, gli stessi sentimenti del Salvatore, che per noi ha dato la vita sulla croce, trovando conforto e sostegno nel suo sacrificio offerto per la salvezza dell’intera umanità.

[00346-01.01] [Testo originale: Italiano]