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L’UDIENZA GENERALE (CONTINUAZIONE), 06.12.2000


L’UDIENZA GENERALE (CONTINUAZIONE)

● Traduzione italiana del saluto ai pellegrini polacchi 

1. Do un cordiale benvenuto ai pellegrini della Polonia presenti all’odierna udienza generale. I singoli gruppi sono già stati elencati. In modo particolare voglio salutare i pellegrini di Zakopane, che - come ogni anno - hanno portato i loro doni. Tra questi ci sono anche dei begli alberi di natale, abeti dei boschi di Zakopane. Sono molto lieto della vostra presenza, che mi ricorda costantemente la terra di Podhale, i bei monti Tatra e le ricche tradizioni dei montanari. Mentre vi guardo mi tornano in mente molti ricordi uniti a vari luoghi, che visitavo una volta. Vi ringrazio per questo incontro, vi sono grato perché con tanta fedeltà ricordate il Papa. Il Signore vi ricompensi perché siete venuti e per la musica e il canto così commoventi. Portate il mio saluto a tutti gli abitanti di Zakopane e di Podhale. Dio vi benedica tutti.

2. Saluto cordialmente anche il pellegrinaggio che rappresenta la Direzione e i Dipendenti delle Poste Polacche: di Katowice, di Opole e di Częstochowa. Vi ringrazio del vostro lavoro di cui tutti usufruiamo. Saluto anche i notai qui presenti venuti da tutte le parti della Polonia.

Cari pellegrini, siete giunti a Roma nell’ambito delle celebrazioni del Grande Giubileo dell’Anno 2000. Il Giubileo è "una grande preghiera di lode e di ringraziamento per il dono dell’Incarnazione del Figlio di Dio e della Redenzione da Lui operata" (Terzo millennio adveniente, 32). Durante il tempo dell’Avvento lodiamo in modo particolare Dio, rendiamo a Lui grazie perché ci ha dato il suo Figlio, perché "chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna" (Gv 3, 16). Dinanzi a ciascuno di noi, dinanzi ad ogni credente c’è un grande e essenziale compito: mostrare Cristo ad ogni uomo, annunziarlo con la parola e con la testimonianza della vita, "perché il mondo creda" (cfr. Gv 17, 21). A questo ci esorta il santo tempo del Grande Giubileo che stiamo ora vivendo.

A tutti i miei Connazionali qui presenti auguro la benedizione divina per il tempo dell’Avvento e per il Natale del Signore che si sta approssimando.

[02755-01.01] [Testo originale: Polacco]